Biscotti di parmigiano ai semi di papavero


Questa sera abbiamo accompagnato un’insalata mista con dei biscottini salati buoni sia caldi che freddi;
ingredienti per una teglia di biscotti
200 g di farina
100 g di burro
1 tuorlo
75 g di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di semi di papavero
1 pizzico di sale
Accendete il forno a 180°C. Mescolate la farina con 60 g di parmigiano, versate la farina sulla spianatoia, aggiungete il burro morbido a pezzetti, il tuorlo, il pizzico di sale e i semi di papavero. Impastate il tutto velocemente e aggiungendo un cucchiaio di acqua fredda nel caso in cui l’impasto dovesse risultare troppo asciutto. Formate una palla, avvolgetela cin un foglio di carta alluminio e ponetela in frigo per lameno mezz’ora. Stendete l’impasto con un matterello e ottenendo uno spessore di 5 mm ritagliate i biscotti metteteli su una teglia foderata con carta forno, spolverate con il parmigiano rimasto ed infornate per circa 10 minuti.


A pranzo del giorno dopo li ho mangiati con un passato di verdure e lenticchie.


P.s. sembra il girasole di Elisa 😉 approfitto per farle un salutino :*

Pesce spada aromatico



La ricetta originale l’ha postata Sigrid e v’invito ad andare a vedere qui, da dove è stata desunta. L’ho preparata pedissequamente altre volte, ma negli ultimi tempi preferisco il pesce spada al tonno. Nella mia immensa ignoranza credo che le dosi siano un tantino elevate da un canto e ridotte dall’altro canto.
Vi lascio le mie considerazioni ma prendetele come tali perchè sono assolutamente personali.
Ingredienti per 4
4 fette di pesce spada
1 melenzana media
4 fette di formaggio di fossa

per la panatura
olio extravergine d’oliva
150 g di pangrattato
50 g di pecorino stagionato siciliano
1 piccolo spicchio d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
una cima di origano
peperoncino
una punta di zafferano

per il salmoriglio
olio extravergine di oliva
un ciuffo menta fresca
1 spicchio d’aglio
una cima di origano
4 cucchiai di aceto balsamico
sale
Mettete a marinare il pesce in olio e sale. Grigliate la melenzana tagliata a fette spesse circa 1 cm. Nel frattempo mescolate il pangrattato con il pecorino grattugiato, il peperoncino, il prezzemolo, l’aglio e l’origano tritati, lo zafferano e 3 cucchiai d’olio; lavorate con le mani in modo da omogenizzare l’impasto. Impanate le fette di pesce premendo ben bene in modo da far aderire la panatura e cuocetele in una padella antiaderente rovente. Preparate il salmoriglio con qualche cucchiaio d’olio, l’origano, l’aglio tritato un pizzico di sale, l’aceto e la menta tagliuzzata. Servite il pesce su una o due fette di melenzana, una fetta di formaggio di fossa e un filo di salmoriglio. E’ un piatto spettacolare!

Fettuccine con le vongole



Ma che faccio ve lo dico?
naaa!!!
ma si ve lo dico.
no no non ve lo dico.
va beh va…ve lo dico .
la pasta di questa sera è fe-no-me-na-le; mancano le parole perchè t’assale una commozione impressionante. Nel procedimento ho usato un trucchetto del pescivendolo di Sigrid e devo dire che la salsina di farina è divina

ingredienti per 4 persone
1,500 g di vongole
4 pomodori piccoli ramati o 2 grandi
150 g di acqua
150 g di vino bianco
un filo d’olio
uno spicchio d’aglio
un peperoncino
un cucchiaio e mezzo di farina
un ciuffo di prezzemolo
un ciuffo di basilico
un ciuffo di timo
in un largo tegame, schiacciate l’aglio e mettete il peperoncino tagliato in due. In una ciotola sciogliete la farina con il miscuglio di acqua, vino e olio, facendo attenzione a non fare grumi. Aggiungetelo nel tegame e accendete il fuoco, fate sobollire per pochi minuti, unite le vongole precedentemente spurgate per un’ora e lavate; fatele aprire coprendo il tegame con un coperchio; eliminate buona parte dei gusci. Nel frattempo pelate i pomodori, privateli dei semi, tagliateli a cubetti e poneteli in una terrina, conditeli con le erbe aromatiche tritate, salate e condite con un filo d’olio, fate riposare. Portate a bollore abbondante acqua salata, cuocete la pasta al dente e poi mettetela in padella, saltate con i pomodori aromatizzati e servite.
…se la preparate, fatemi sapere

Risotto con i carciofi


ho comprato i primi carciofi, eh si! li ho comprati io, dire che fossero duri è un eufemismo 🙂
comunque…nel frattempo li ho messi in un bel vaso con l’acqua come dei fiori, perchè non lo sono? 😉
poi è arrivato il tempo di cucinarli…
ingredienti per 4 persone:
320 g di riso
8 carciofi piccoli oppure 4 carciofi grandi
60 g di burro
25 g di pancetta
3 cucchiai di olio d’oliva
1 cipolla
1 gambo di sedano
3 cucchiai di Marsala
1 litro e 1/4 di brodo vegetale
1 limone
8 cucchiai di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale e pepe
foglioline di timo
Pulite i carciofi, togliete le foglie esterne dure (…), tagliateli in due togliete il fieno interno e affettateli a spicchi, immergeteli in acqua acidulata con il limone. Portate a bollore il brodo con le foglie scartate dei carciofi. Fate un battuto con la pancetta, il sedano e la cipolla, metteteli in un tegame insieme a metà del burro e l’olio, lasciate rosolare fino a quando le verdure sono appassite. Aggiungete i carciofi scolati della loro acqua, salateli , pepateli mescolateli e lasciateli cuocere a fuoco moderato, unendo qualche mestolo di brodo. Nel frattempo scaldate il forno a 200°C. Foderate una teglia con carta forno e distribuite il parmigiano formando 8 cerchi e cuocete in forno per 5 minuti, lasciatele raffreddare prima di prelevarle dalla teglia. Quando i carciofi sono a metà cottura aggiungete il riso e fatelo tostare, bagnatelo con il brodo ai carciofi bollente, ultimate la cottura aggiungendo brodo, poco alla volta. A cottura ultimata unite il burro rimasto, 3 cucchiai di parmigiano, una spolverata di pepe, le foglioline di timo e il Marsala. Decorate con le cialde di parmigiano.


Che meraviglia il carciofo in fiore…
Cynara scolymus
tratto da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Vellutata d’autunno


Ingredienti per 2:
200 g di castagne
1 patata media
1 cipolla rossa
1 spicchio d’aglio
1 l circa di brodo vegetale
1/2 cm di zenzero tagliato sottile
un ciuffo di prezzemolo
6 fette di pane in cassetta ai 5 cereali
sale e pepe
Incidete la buccia delle castagne, copritele d’acqua e cuocetele per circa 20′ ; scolatele e sbucciatele. In una pentola di coccio, ponete a soffriggere la cipolla e l’aglio affettatati, aggiungete la patata tagliata a dadini e fate insaporire; aggiungete il brodo vegetale e le castagne, dopo 5 ninuti aggiungete lo zenzero e brodo quanto basta per raggiungere la consistenza desiderata. Finite la cottura, estarete un mestolo di minestra e frullate il resto, aggiungete le patate e le castagne intere, mescolate, aggiustate di sale e pepate. Tritate il prezzemolo e aggiungetelo alla zuppa. Servite la vellutata accompagnata dal pane tostato precedentemente.

Spaccatelle (o qualunque altra pasta corta) con carote e zucchine


carote e zucchine
Buona questa pasta!
🙂
ingredienti per 4:

400 g di spaccatelle o qualunque pasta corta che raccolga il sugo
2 carote medie
2 zucchine medie
un pomodoro
100 g di scamorza
estratto di pomodoro o salsa
un mazzetto di basilico
olio extra vergine di oliva
una spruzzata di vino bianco
uno spicchio d’aglio
sale e pepe

soffriggete leggermente l’aglio tagliato a fettine in 4 cucchiai d’olio aggiungete le carote e poi le zucchine e il pomodoro pelato e privato dei semi, aggiungete la punta di un cucchiaino di estratto o in alternativa un cucchiaio di salsa di pomodoro, cucinate una decina di minuti lasciate le verdure croccanti; sfumate con il vino, fate evaporare, salate, pepate e spegnete.
Lessate le spaccatelle in abbondante acqua salata, scolatele in padella con il condimento, aggiungete il basilico tagliato grossolananmente il formaggio tagliato a dadini e servite.

torta soffice con scorza d’arancia

La parentesi dolce di Angie è meravigliosa, soffice e gustosa.
ecco gli ingredienti:
100 g di farina
50 g di amido
125 g di zucchero
150 g di burro
3 uova
scorza grattugiata di un’arancia
1 bustina di lievito
latte per ammorbidire l’impasto

per la salsa:
il succo di 2 arance
il succo di un limone ma io ho usato il lime
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio raso di amido di mais
zucchero al velo
arancia candita per guarnire
Imburrate ed infarinate uno stampo per plum cake, accendete il forno a 180°C e setacciate insieme amido, farina e lievito. Ammorbidite il burro a temperatura ambiente e riducetelo a crema con lo zucchero. A parte sbattete le uova e rendetele spumose, aggiungetele poco alla volta al composto di burro e zucchero, amalgamando bene. Aggiungete la scorza d’arancia, mescolate ed aggiungete poco alla volta le farine, se l’impasto dovesse risultare duro, aggiungete poco latte alla volta. Versate nello stampo e cuocete in forno per circa 30 minuti, almeno nel mio forno. Controllate la cottura della torta con il solito metodo dello stecchino inserito al centro del dolce. Sformate e fate raffreddare. Preparate la salsa mescolando lo zucchero con l’amido, aggiungete poco alla volta il succo degli agrumi. Passatela sul fuoco e mescolate fino a quando non si addensa, considerate che la consistenza rimane abbastanza fluida; lasciate raffredddare.
Tagliate il plum cake in 2, distribuite la salsa e ricomponetelo. Come giustamente suggerisce Angie, ricoprite con lo zucchero al velo solo poco prima di servire.

Polpette al profumo di lime

Ingredienti per 3 persone:
300 g di carne di vitello tritata
30 g di parmigiano grattugiato
30 g di mollica di pane ammorbidita nel latte
un ciuffo di prezzemolo
1 lime
un uovo
2 mestoli di brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino bianco
uno scalogno
farina
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Amalgamate in na terrina la carne, la mollica di pane strizzata ma non troppo, il parmigiano grattugiato e l’uovo, insaporite con sale e pepe, metà del prezzemolo e la scorza grattugiata del lime; con il composto preparate tante piccole polpette e infarinatele.
Fate imbiondire lo scalogno tritato in una padella antiaderente con 3 cucchiai d’olio e rosolatevi le polpette. bagnate con il vino, lasciatelo evaporare, aggiungete il brodo caldo e cuocete per pochi minuti, finchè si formerà una salsina; profumate con il prezzemolo rimasto e il pepe.

Orecchiette con le cime di rapa

Eh si! Sono un tantino monotematica, per adesso sto mangiando molta verdura, tutta quella che non ho mangiato da piccola…quindi un piatto a base di verdura anche per la cena di stasera.
Per 2
200 g di orecchiette che ho comprato bell’e fatte,
2 mazzi di cime di rapa
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaino di estratto di pomodoro
1 peperoncino
olio
2 fette di pane in cassetta ai 5 cereali
una manciata di pangrattato
una noce di burro
una manciata di parmigiano

Mondate e lavate accuratamente la verdura, tagliatela a pezzi e cucinatela in acqua bollente salata per 10 minuti. Scolatela e mettetela da parte. Strofinate su una capiente padella lo spicchio d’aglio, affettatelo e ungete con un po’ dolio, unite il peperoncino tagliato a rondelle e soffriggete per alcuni minuti facendo leggermente imbiondire l’aglio, aggiungete un mestolo di acqua della cottura della verdura e sciogliete l’estratto di pomodoro. Ponete le cime di rapa e fate insaporire per pochi minuti. In un padellino sciogliete il burro e sminuzzate grossolanamente le fette di pane ai 5 cereali, aggiungete anche il pangrattato e fate dorare. Cuocete la pasta nella stessa acqua della verdura, scolatela in padella e fate saltare insieme al condimento. Aggiungete infine il pane tostato ed il parmigiano, mescolate e servite subito con l’aggiunta di un filo d’olio extravergine d’oliva.