Una cenetta estiva


Ci credereste se vi dicessi che queste foto sono state realizzate il giorno dopo con gli avanzi?
Beh credeteci! 😀
come al solito avanza sempre una fettina ina ina perchè nessuno s’azzarda a lasciare il piatto da portata vuoto ahahahah, ed è rimasto un fondino d’insalata e 2 striscioline di pollo, giusto per fare delle foto “con calma” senza la fretta della cena che si raffredda


Questa ricetta è tratta (e manipolata solo un poco) dal Sale e Pepe di agosto 2001
Pollo fritto in insalata spettacolare
per 6 persone:
4 fette di petto di pollo
200 g di fagiolini
100 g di taccole
100 g di mais in scatola
400 g doi fagioli canellini in scatola
un piccolo cespo di lattuga a vostro piacimento
80 g circa di semi di sesamo
200 g circa di pan grattato
farina
2 uova
3 steli di rosmarino
un mazzetto di basilico
olio extravergine d’oliva
olio per friggere
sale e pepe

Pulite i fagiolini e le taccole, lessateli in acqua bollente salata per 15 minuti, passateli sotto un getto d’acqua fredda mentre li scolate e metteli da parte. Tagliate le taccole a rombi. Scolate il mais e i fagioli, scolandoli bene. Lavate la lattuga, sgrondatela e tagliatela a striscioline. Riunite in una ciotola gli ingredienti peparati e conditeli con le aromatiche tritate, condite con 4 cucchiai d’olio , sale e pepe e mescolate. In una ciotola mescolate il pan grattato con i semi di sesamo, condite con sale, pepe e un paio di cucchiai d’olio per malgamare l’impsato. Passate le fette di pollo nella farina , poi nelle uova sbatturìtecon unpizzico di sale e uno di pepe, e in ultimo nel pan grattato preparato, schiaccite per far aderire. friggete i petti di pollo in olio abbondante caldope una decina di minuti, scolateli su un foglio di carta assorbente. Tagliatele a strisce e poi serviteli con l’insalata preparata.


Omelette con i peperoni

questo piatto è meglio preparalo quando si è in pochi 😀 perchè si rischia di mangiarlo freddo.
ahahahah
un modo francese, niente male, per mangiare l’ovetto 🙂
per 4 persone
2 uova a testa
2 cucchiai di panna a testa
2 peperoni rossi medi
un mazzetto di prezzemolo
350 g di formaggio a pasta filante
sale e pepe

ungete i peperoni e metteteli in forno a 180° per 40 minuti poi metteli in un sacchetto di carta, chiudeteli e fateli raffreddare. Tagliateli a listarelle dopo averli privati dei semi. Metteli in una ciotola con il formaggio tagliato a dadini, unite metà del prezzemolo tritato, salate e pepate.
Mescolate 2 uova alla volta in una ciotola con una forchetta, unite la panna, un quarto del prezzemolo rimasto, salate e pepate. Scaldate 15 g di burro in una padella antiaderente, versate le uova e fate rapprendere con un coperchio a fuoco basso. Farcite l’omelette con un quarto del composto di peperoni, piegate i bordi verso l’interno e continuate la cottura con il coperchio sempre a fuoco basso. Trasferite l’omelette in un piatto, teneteli in caldo, mentre preparate le altre 3

E’ la mia volta


ebbene si!
è la mia volta, il mio compleanno è oggi!
in queste foto ci sono il regalo che mi ha fatto Maria, una mia amica, e la torta allo yogurt che la mia Gigina cuocherella ha preparato per me, le foto non sono di una digitale no no, ma sono foto di fortuna realizzate con la web cam in un giorno d’ufficio ahahahah
la torta ha fatto un volo…
ricettina con i vasetti di yogurt
1+ 1/2 vasetti yogurt magro
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
1/2 vasetto di olio di semi
2 uova
1 bustina di levito
la scorza di un limone

mescolare i tuorli con lo zucchero e lo yogurt, aggiungete l’olio, la farina, la scorza del limone e il lievito, alla fine gli albumi montati a neve. Versate l’impasto in uno stampo a ciambella precedentemente imburrato e infarinato, infornate a 170°C per circa 30-40 minuti

Perciatelli laziali con totanetti e profumo di basilico rosso

Le mie papille gustative hanno una voglia…hanno voglia di pasta con le vongole, e che male c’è?
niente però ho anche un’esigenza, quella di consumare ciò che compro con voracità al supermercato e poi non cucino e magari surgelo, questo non va bene, no no, non si fa! Quindi è inutile che compro roba quando ne ho in casa!!! ok allora cominciamo col dire che c’erano dei calamaretti piccoli ma piccoli…aiutatemi a dire piccoli 😉 già puliti, lavati e congelati qualche giorno fa, che dicevano ” e allora?” con la vocina greve
ahahahah
Lo scenario al sapore di mare è una base molto semplice, un trito di erbe aromatiche e olive 🙂
adesso vi racconto:
Ingredienti per noi 3
270 g di perciatelli laziali
150 g di calamaretti piccoli già puliti
una piccola cipolla rossa
uno spicchio d’aglio
50 g di olive verdi snocciolate
un ciuffo di prezzemolo
un ciuffo di basilico rosso
un rametto di rosmarino
un cucchiaio di pan grattato
olio extra vergine d’oliva
sale & pepe

Tritate le erbe aromatiche e mescolatele in una ciotola con il pan grattato. Tritate finemente la cipolla e l’aglio, grossolanamente le olive, riunitele in una padella e fate soffriggere con 4 cucchiai d’olio. Aggiungete i calamaretti, interi quelli piccoli e ad anelli quelli più grossi, dopo 4-5 minuti aggiungete le erbe aromatiche e fate tostare per 5 minuti. Cuocete la pasta in abbondate acqua salata e versatela al dente nella padella con il pesce, fatela saltare qualche minuto aggiungendo acqua di cottura per rendere fluido il condimento. Macinate una generosa quantità di pepe nero un momento prima di servire.
Un bacio della buona notte *

Crostata al limone flambè

La ricetta non è proprio flambè…ma ancora un po’ di forno e la carbonizzavo ahahahah! Questa in effetti richiede una cottura del guscio e una successiva cottura di un’ora con la crema al limone…un po’ troppo ho pensato quindi conoscendo il mio forno ho abbassato la temperatura e il tempo di cottura ma il bordo della base si è bruciacchiato comunque secondo le aspettative…
🙂

Ingredienti per la frolla:
200 g di farina 00
1 presa di sale
75 g di zucchero fine tipo zefiro
75 di burro a temperatura ambiente
2 tuorli d’uovo
mezza fielatta aroma vaniglia
2-3 cucchiai di acqua fredda
Setacciate la farina sulla spianatoia, aggiungete il sale. In una ciotola sbattete lo zucchero, il burro, i tuorli e la vaniglia, amalgamate grossolanamente e versate nella fontana di farina. Lavorate con una spatola e agiungete l’acqua fredda un cucchiaio ala volta a seconda dell’esigenza. Formate una palla e fate raffreddare l’impasto in un figlio di pellicola almeno 30 minuti.

per il ripieno al limone:
6 uova
270 g di zucchero ( la ricetta prevede 350 g di zucchero ma secondo me sono troppi)
4 limoni
125 g di burro
1 uovo per spennellare il guscio

Accendete il forno a 180°C . Maneggiate la pasta per riportarla a temperatura ambiente, spianatela con un matterello su un piano di lavoro infarinato
stendetela sulla teglia di 24 cm imburrata e infarinata, fatela raffreddare in frigo per 20 minuti circa, poi infornatela per 10-12 minuti in bianco e poi 5-7 minuti senza pesi, sino a che la base non sarà dorata. Spennellate la pasta con l’uovo sbattuto e infornate per altri 5-10 minuti fino a quando la glassa d’uovo diventerà lucida. Abbassate la temperatura del forno a 150°C . Preparate la crema al limone, sbattendo le uova, lo zucchero, il succo filtrato dei limoni e la loro buccia grattugiata e il burro a temperatura ambiente, miscelate e versate nel guscio e cuocete per un’ora circa…ma assai è!
Col senno di poi, farei cucere la crema al limone sul fornello e poi la farei rassoderare 10 minuti in forno.
La prossima volta vi dirò
notte notte *

Alla mia mamma *



Ti regalo delle immagini stupende, campi di lavanda a perdita d’occhio, infiniti andeggiamenti di cromature e profumi. Distendendiamoci dentro mamma e guardiamo il cielo, è celeste, chiaro, puro, rassicurante.
ce la faremo mamma
*


Un buon NON compleanno a te a te!

Come da promessa, voglio augurare…

Un buon NON compleanno a Sweetcook
essendo un non compleanno, un giorno vale l’altro no? ahahahah
:*



Sweet, con molta tenerezza mi ha dedicato un dolcino niente male, io ricambio con pan dolce soffice alle ciliegie desunto da sale e pepe di giugno del 2002

ingredienti
700 g di ciliegie
4 uova
farina
zucchero
burro
un pizzico di sale
zucchero a velo
(mezza bustina di lievito io per si e per no ce l’ho messa)
Pesate le uova col guscio e misurate lo stesso peso di farina , di burro,
e di zucchero; riunite in una ciotola il burro molto morbido con lo zucchero e montatelo con un cucchiaio di legno fino a a ottenere un composto morbido e gonfio…si offende nessuno se io li ho lavorati con le fruste elettriche alla prima potenza?
Separate i tuorli dagli albumi, unite i primi al composto di di burro e mescolate, unite la farina setacciata con il lievito poco alla volta. Montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e incorporateli al composto con un cucchiaio di legno delicatamente dal basso verso l’alto, ma qesto già lo sapete…
Versate il composto in uno stampo da 22 cm di diametro frivestito con carta forno, io l’ho imburrato e infarinato all’antica, quindi cospargete le ciliegie precedentemente snocciolate, premendo con le dita per farle affondare . Cuocete il dolce in forno caldo a 180°C per circa un’ora, sfornatelo e fatelo intiepidire prima di sformarlo. Se volete prima di servire cospargete di zucchero a velo.

Tiramisù di Ombra

Questa ricetta è di una ragazza conosciuta in rete un bel po’ di anni fa, Ombra dipinta è il suo nik name, e questo è il suo strepitoso tiramisù al cioccolato. Una versione che mi ha acchiappato la gola in un battibaleno ****
Con quasto dolcino la ringrazio per la sua amicizia immutata e partecipo al meme di Mariluna
che mi ha aspettato pazientemente :*

ingredienti:
500 g di mascarpone
400 g di savoiardi
5 uova
120 g di zucchero
qb cacao amaro
un pizzico di sale

per la cioccolata:
130 g di zucchero
75 g di cacaco amaro
700 ml di latte
Preparate la cioccolata in un tegame, mescolando lo zucchero con il cacao, aggiungere poco alla volta il latte tiepido, fate in modo che non si formino grumi. Cuocete su fuoco moderato mescolando fino a ebollizione. Lasciate raffreddare.
Sbattete i tuorli con lo zucchero ottenendo una spuma chiara, aggiungete il mascarpone e amalgamate bene. Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale, aggiungeteli al composto di tuorli con un cucchiaio di legno mescolando dal basso verso l’alto. Bagnate abbondantemente i savoiardi nella cioccolata e disponete un primo strato su una teglia possibilmente trasparente di circa 30×20 cm, disporre uno strato di crema, circa la metà di quella disponibile e poi un altro strato di savoiardi inzuppati di cioccolata, coprite con un altro strato di crema, livellate e ponete in frigo a raffreddare, almeno 5-6 ore; sarebbe preferibile preparalo il giorno prima 😉
Poco prima di servire spolverate con uno strato di cacao amaro.

Peperoni (ancora) imbottiti

La frenesia dei peperoni dilaga, ma considerando che con le ciliegie per adesso la fanno da padroni, facciamo man bassa e mangiamoceli 😉
questa ricetta prevede l’uso di peperoni particolarmente carnosi e bassi del tipo olandese…son belli e buoni.

Ingredienti per 4 peperoni
200 g di pane in cassetta
30 g di filetti di acciuga sott’olio
20 g di capperi sotto sale
30 g di olive nere
uno spicchio d’aglio
una manciata di pangrattato
un paio di cucchiai di salsa di pomodoro
un ciuffo di prezzemolo
olio extra vergine d’oliva
sale e pepe

Abbrustolite i peperoni sulla fiamma, poi strofinateli con fogli di carta da cucina in modo da eliminare la parte nera. tagliate la calota ai peperoni e tenetela da parte, con un coltellino eliminate i filamenti bianchi e i semi. Tagliate il panea dadini piccoli e rosolatelo in padella con qualche cucchiaio d’olio. Lavate i capperi, tritate lo spicchio d’aglio insieme con il prezzemolo. Riunite in una terrina il pane, il pangrattato, la salsa di pomodoro, i capperi, le olive denocciolate e tritate grossolanamente, i filetti d’acciuga, il trito d’aglio e prezzemolo, una spolverata di pepe, se necessario un pizzico di sale e un filo d’olio per amalgamare. Mescolate bene e suddividete il composto nei peperoni. Salateli esternamente, metteteli in una pirofila unta d’olio, coprite con le calotte messe da parte, irrorateli con un filo d’olio e infornate
in forno già caldo a 160°C per circa 40 minuti.

Un’altra coppa in premio…

e vi prometto che per 24 ore mi fermo e non vi annoio più 🙂
(forse…)

questa donninadolcequi, mi ha donato questo premio ed io vorrei ricambiare con una ricettina a base di pollo da proporre al suo maritino perchè al mio è piaciuta assai…hai visto mai che piaccia anche al suo 😉
ahahahah
Ecco allora i pacchetti di pollo arrotolati per Ciboulette ed il suo sposo *
per 2 personcine
400 g di petto di pollo
50 g di pinoli
50 g di olive verdi snocciolate
mezzo spicchio d’aglio degerminato
30 g di pomodori secchi sottolio snocciolati
un mazzetto di prezzemolo
una bella e grossa melenzana scura
1 cipolla rossa di Tropea
50 ml di vino bianco
olio extra vergine d’oliva
sale e pepe

battete le fette di pollo con un batticarne, allargandole il più possibile. Tritate le olive, i pomodori secchi, l’aglio e metà del mazzetto di prezzemolo. aggiungete i pinoli interi amalgamate gli ingredienti e distribuite sulle fette di pollo, arrotolatele e fermatele con dello spago da cucina, realizzando dei pacchetti.
In un tegame fate appassire la cipolla tagliata con una mandolina, unite la melenzana mondata e tagliata a cubetti. Salate e pepate, quando le melenzane saranno cotte toglietele dal tegame e mettetele da parte. Rosolate i pacchetti di pollo pochi minuti per parte e poi sfumate col vino, cuocendo per una decina di minuti. Aggiungete la melenzana e proseguite la cottura ancora per dieci minuti. Affettate i pacchetti a fettine eliminando lo spago, servite con il contorno di melenzana non prima però di aver cosparso con il prezzemolo rimasto.