Friddu d’aggigghiari

 Un piede leva e uno metti ci avviamo verso l’uscita dal tunnel dell’inverno. Mi pare ieri che cominciò tuttu ‘stu friddu, No, non è volato il tempo, l’ho fatto volare io; mi sono calata ‘n testa una specie di cappidduzzu, “non vedo, non sento e non parlo”. Ogni tanto affaccio un occhio e poi me lo incapizzo ‘n’autra vota. C’è friddu ancora assai, si pure qua nell’Isola del Sole; chiovi, da moriri assuppati. 
 Ma dice che è la stagione giusta e ci tocca qualche giorno grigio, e va beh! ‘Na cosa mi rincuora, le giornate s’allungano e promettono clemenza. Arriveranno giornate di capriccio; celo sereno, cileste con qualche nuvoletta pittata di bianco, mare calmo tipo tavola, caldo e sole che incorniceranno la biddizza… mi faranno tornare il piacere di campare fuori e no ‘nserrata dintra. Arriveranno, questo è certo ma per ora ‘stu friddu chiama cioccolato e il cioccolato risponde non una ma ben tre voti, anzi quattro! Sacrifici sono.

 Una ricetta talmente facile che a sacciu fari puru io, facitivi ‘stu cunto. 

Triplo cioccolato alla Nutella

300 g di cioccolato bianco
300 g di cioccolato al latte
300 g di cioccolato fondente
210 g circa di Nutella
una bacca di vaniglia oppure tre cucchiaini di estratto
Nello sciogliere il cioccolato fate molta attenzione a questi passaggi, semplici ma fondamentali:
1) il pentolino del bagno maria non deve mai toccare l’acqua calda sottostante
2) l’acqua non deve bollire, spegnete e l’asciate che il calore dell’acqua calda continui il processo molto lentamente.
3) quando il cioccolato acquisisce morbidezza, mescolate con una spatola in silicone

Preparate una teglia di piccole dimensioni, io ne ho usato una 20x15cm, ponete sul fondo una striscia di carta forno che vi consentirà di sformare il dole più facilmenteSciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria, aggiungete 70 g di Nutella, un terzo dei semi della bacca di vaniglia oppure un cucchiaino di estratto. Mescolate, versate dentro la teglia e passate in frigo.
Sciogliete il cioccolato al latte, procedete nello stesso modo illustrato sopra, fate intiepidire qualche minuto, versate nella teglia e ponete in frigo.
Sciogliete il cioccolato fondente, seguite il medesimo procedimento anche del raffreddamento leggero prima di versare nella teglia e rimettete in frigo almeno un paio d’ore.
Trascorso questo tempo capovolgete la teglia, eliminate la carta forno, fate tornare un po’ la temperatura ambiente e affettate con un coltello a lama liscia. La morte sua è in mezzo al pane, fidatevi.