Antipasto fresco con crema di aceto balsamico

Ingredienti per 2 persone:
1 mango
1 mozzarella fiordilatte,
1 pomodoro
pesto genovese
crema di aceto balsamico
sae e pepe
Affettate tutti gli ingredienti affettabili; da un lato del piatto disponete alternate, le fette di mango e quelle di pomodoro salate leggermente; dall’altro lato del piatto mettete le fette di mozzarella cosparse con il pesto alla genovese. In ultimo decorate con delle strisce di crema di aceto balsamico, spolverate con il pepe appena macinato e un paio di foglie di basilico. A chi piace l’accostamento dei sapori è un buon antipasto anche molto veloce da preparare in più l’effetto scenografico è davvero niente male.

Vermicelli alla puttanesca

All’insegna delle P.V. …paste veloci 🙂
questo piatto è, tra l’altro, un classico; goloso per chi ama gustare un piatto piccante, appetitoso e super veloce.
Ingredienti per due persone:
210 g di vermicelli
5 pomodori rossi a grappolo circa 500 g
1 spicchio d’aglio
20 g di capperi sotto sale
50 g di olive nere snocciolate
1 acciuga sott’olio
un ciuffo di prezzemolo
origano
mezzo peperoncino piccante
olio

Tritate l’aglio e ponetelo a soffriggere in una casseruola, fatelo imbiondire. Sciogliete l’acciuga nel soffritto. Nel frattempo pelate e togliete i semi ai pomodori, tagliateli a dadini ed aggiungeteli nella casseruola. Sciacquate i capperi ed aggiungeteli al sugo, unite anche le olive snocciolate, il peperoncino e una manciata di origano. Fate cuocere il sugo per una decina di minuti a fuoco vivo. Nel frattempo portate a bollore abbondante acqua salata unite la pasta e scolatela al dente.
Saltatela in padella con il sugo e cospargete di prezzemolo tritato.

Treccia alla nutella

nutella…basta la parola, per far scattare la voglia di mangiarla!

Ingredienti per il lievito
1 cubetto di lievito di birra
da 25 g
100 g di acqua
50 g di farina 00
1 cucchiaino di zucchero

Ingredienti per l’impasto
450 g di farina 00
100 g di acqua
50 g di latte
150 g di zucchero
120 g di olio
1 cucchiaino di sale
Sciogliete il lievito con l’acqua tiepida aggiungete la farina e un cucchiaino di zucchero, con le mani eliminate i grumi della farina amalgamando gli ingredienti. Fate riposare per 1/2 ora. In un pentolino su fuoco dolce, sciogliete 150 g di zucchero nella miscela di acqua e latte. Impastate la farina con il lievito, aggiungete il sale e lo zucchero sciolto nei liquidi impastando sempre. Poco alla volta aggiungete l’olio, facendolo assorbire alla pasta. Formate un panetto e fatelo lievitare coperto in un luogo asciutto e caldo per 1 ora. Dopo dividete l’impasto in 3 parti, realizzate 3 cordoni, incideteli per tutta la lunghezza, riempiteli con abbondante nutella richiudeteli e formate una treccia. Ponete la treccia in una teglia e fatela lievitare ancora mezz’ora. Infornate a 160°C per circa 1/2 ora.

Gamberoni e calamari

ma che cosa c’è di più sfizioso? Gamberoni al forno e frittura di calamari… ah che meraviglia.
La ricetta dei gamberoni, ci tengo a dirlo, me l’ha regalata una eccellente cuoca che non ho mai conosciuto di presenza ma che nel mondo virtuale gode di ottima fama…è nota al popolo di Postare come Tennessee, ma la chiamiamo “zia Ten” :*
Ingredienti per due persone:
12 gamberoni
1 limone
1 mazzetto di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
1/2 peperoncino
5o g di olio
Grattugiate la scorza del limone a julienne, tritate l’aglio e il prezzemolo, affettate il peperoncino; preparate la marinata con l’olio ed il limone, emulsionate e salate leggermente; aggiungete gli odori e mescolate. In una teglia mettete a marinare i gamberoni per circa 1/2 ora. Infornate a 180°C per 10 minuti con la teglia coperta e poi altri 10 scoperta.
Servite i gamberoni caldi irrorati dal sugo di cottura.


La frittura di calamari è una pietanza veloce da cucinare, ma chi non ha molta voglia di pulire gli schizzi dell’olio, evita di prepararla…non è il mio caso:)
Il mio pescivendolo questa volta ha deciso che i calamari non erano freschissimi e mi ha consigliato 2 totani non troppo grandi, garantendomi la tenerezza del prodotto; aveva ragione il totano era freschissimo e morbido ma i l calamaro, per me, è insuperabile per essere cucinato così. Lasciatemelo dire…non è la stessa cosa suvvia!
Ingredienti per i soliti 2:
2 calamari medi
farina
sale
limone
olio per friggere
Pulite i calamari e tagliateli ad anelli, infarinateli e tuffateli nell’olio bollente, fateli dorare e scolateli su carta assorbente, salate ed irrorate con succo di limone. Servite caldi.

Pasta con i tenerumi di zia Caterina

I tenerumi sono i germogli della zucchina lunga, il; nome dialettale descrive la delicatezza e la tenerezza di queste foglie. In Sicilia la pasta con i tenerumi, generalmente è considerata una minestra.

Nel lontano 1991, quando ho iniziato a raccogliere le ricette in un quaderno, mia zia Caterina mi ha regalato la descrizione della ricettta di una pasta asciutta con i tenerumi. La preparo ancora oggi così, con qualche piccola variante, ma spero che non me ne vorrà!

Ingredienti per 2 persone e 1/2
mio marito, mia figlia ed io 🙂
1 mazzo di tenerumi
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
6 pomodori rossi a grappolo
2 cucchiai di salsa di pomodoro
mezzo peperoncino
parmigiano
sale
basilico
Mondate le foglie dei tenerumi e recuperate quelle migliori e più tenere; lavatele ripetutamente per eliminare la terra che s’annida nella leggera peluria che le ricopre. In una pentola, dove poi lesserete la pasta, portate a bollore dell’acqua salata, cuocete la verdura per un quarto d’ora. Trascorso questo tempo, scolate la verdura e mettetela da parte. In una padella ponete a soffriggere il peperoncino, l’aglio e la cipolla tritati; pelate i pomodori, togliete i semi, tagliateli grossolanamente e cuoceteli nel soffritto per 5-10 minuti, aggiungete 2 cucchiai di salsa di pomodoro, dopo circa dieci minuti l’acqua di vegetazione si sarà asciugata, aggiungete il basilico, salate e, fuori dal fuoco aggiungete un filo d’olio.
Sminuzzate i tenerumi su un tagliere ed aggiungeteli al sugo di pomodoro, fate cuocere per cinque minuti ancora, sfumate a fine cottura con un fondo di bicchiere di vino bianco.
Lessate la pasta nell’acqua di cottura della verdura, scolatela e saltatela in padella con il pomodoro e le verdure. Servite, se si vuole, con una spolverata di parmigiano.

Bocconcini di pollo fritti


Ingredienti per due persone:
2 fette di petto di pollo
2 uova
1 cucchiaio di latte
sale
pepe
200 g di pangrattato
70 g di Parmigiano Reggiano
olio per friggere
Tagliate la carne a pezzetti, in una ciotolina sbattete le uova con il latte, salate e pepate. In un altro piatto miscelate il pangrattato con il parmigiano grattugiato. Passate il pollo nell’uovo e successivamente nel pangrattato. Scaldate l’olio abbondante in un pentolino, quando è ben caldo, tuffatevi i pezzetti di pollo, friggeteli poco alla volta. Scolateli su un foglio di carta da cucina, aggiustate di sale e servite caldi su un letto di lattughino o insalatine miste.

…con gli avanzi di pangrattato e uovo sbattuto preparate delle polpettine; mischiate i due composti, con l’aiuto di un cucchiaio e una forchetta realizzate delle crocchette e friggetele; sono più buone del pollo qui sopra descritto 😉

E’ qui la festa?

Ieri abbiamo festeggiato il compleanno di mia figlia, dopo la torta Barbie presentata l’anno scorso, dovevo preparare una torta fuori dal comune…era d’obbligo! Navigando sulla rete ho trovato una’idea che mi piaceva e allora è stata la mia prima volta…con la pasta di zucchero 🙂
Ho iniziato il giorno prima preparando il pan di spagna utilizzando una nuova ricetta, ma la prova non mi ha soddisfatto, la base è risultata poco soffice, la prossima volta utilizzerò la solita ricetta con 5 uova che trovate nei post più vecchi. Adesso posterò la ricetta esattamente come l’ ho preparata perchè potrebbe interessare comunque a qualcuno.

Ingredienti per il pan di spagna.
10 uova
200 g di zucchero
300 g di farina autolievitante
1 cucchiaino di olio d’oliva
1 fialetta di aroma a limone
Lavorate i tuorli a crema con lo zucchero fino ad ottenere una composto lucido e omogeneo, aggiungere l’olio e l’aroma. Montate gli albumi a neve ferma, aggiungeteli alla crema di tuorli con cura e poco alla volta, dopo aggiungete anche la farina setacciata, mescolando dal basso verso l’alto delicatamente. Versate il composto in una teglia da 28 cm e cuocete a forno caldo per circa 30 minuti a 160-180°C. Sfornate e fate raffreddare completamente su una gratella per dolci. Tagliate il dolce in 3 parti e preparate una bagna al limone, limoncello e roselline portando a bollore 400 g d’acqua con delle scorze di limone e 4 cucchiaini di zucchero. Quando bolle togliete dal fuoco e aggiungete 100 g di limoncello e 4-5 boccioli di rosa da infuso, io avevo un infuso di rose e frutta quindi ho utilizzato quello. Coprite e lasciate raffreddare completamente.
Quando il pan di spagna sarà pronto per essere montato, spennellate ogni strato prima di farcirla. Per la farcitura ho utilizzato, per la parte inferiore una leggero strato di marmellata ai frutti di bosco e panna montata, per lo strato superiore della crema pasticcera alla vaniglia

Ingredienti per la pasta di zucchero:
30 ml d’acqua
4 fogli di gelatina
50 g di sciroppo di glucosio
450 di zucchero al velo setacciato
1 fialetta di aroma alla vaniglia
Prima di procedere alla preparazione della pasta di zucchero, accertatevi che la torta sia senza imperfezioni, spennellatela con della marmellata, servirà come colla per la pasta di zucchero.
Mettete la gelatina a bagno nell’acqua dentro un pentolino, dopo una decina di minuti accendete il gas a fuoco bassissimo e sciogliete la gelatina, togliete dal fuoco, aggiungete il glucosio e l’aroma alla vaniglia. Rimettete sul fuoco bassissimo e portate il composto alla stato liquido senza portare a bollore. Versate il liquido dentro una terrina dove già avrete messo lo zucchero setacciato; lavorate con le fruste aggiungendo se è necessario un cucchiaino d’acqua alla volta. Aggiungete zucchero al velo o acqua in modo da ottenere una pasta dalla consistenza morbida.
Mettete sulla spianatoia una spolverata di amido di mais, lavorate la pasta con le mani e stendetela con il matterello fino a raggiungere le dimensioni della torta considerando i lati. Arrotolate la pasta sul matterello e poggiatela sopra la torta, con le mani adagiatela e accompagnatela sui lati, tagliatene gli eccessi.
Per realizzare i fiori ho preparato una seconda dose di pasta di zucchero, l’ho divisa in parti uguali e colorata con i coloranti alimentari; dopo averla stesa l’ho tagliata con delle formine taglia pasta, con i ritagli ho realizzato le palline del bordo. I fiori sono stati incollati con gli albumi avanzati dalla preparazione della crema gialla.
Il risultato finale è allegro, sicuramente dovrò fare altre prove per limitare alcune imperfezioni ma nel complesso è carina no?