Caffè?

…e magari perchè no, un biscottino. Ahahahah vi siete scocciati di vedere sempre le solite ricette? Beh! cambiate canale 🙂 io per ora produco biscotti, sono monotematica 😀

Vi dico subito che questa ricetta è mia, quindi ponderate bene se farla o meno perchè non ho riviste o altri blog che possano fare da referente, a vostro rischio e pericolo 😉

350 g di farina 00
150 g di zucchero a velo vanigliato
1 uovo a temperatura ambiente
60 g di burro a temperatura ambiente
1 cucchiaino raso di bicarbonato
70 g di miele ai pistacchi di bronte
1 cucchiaino raso di cardamomo macinato
3 cucchiai di latte
q.b. latte per spennellare
glassa pronta al cacao
zucchero a velo per decorare
un pizzico di sale

nella planetaria, con la frusta K, lavorate l’uovo con lo zucchero e il burro a pezzetti, aggiungete il miele, il sale e il cardamomo, amalgamate e poi cominciate ad aggiungere la farina setacciata. Quando l’impasto comincia a diventare più consolidato aggiungete, un cucchiaio alla volta, il latte; unite il bicarbonato. Realizzate una palla con la frolla e ponetela in frigo a raffreddare per un’ora.
Scaldate il forno a 180°C e poi abbassate la temperatura a 160°C. Stendete l’impasto poco alla volta, con uno spessore di 3 mm, con un taglia biscotti realizzate le formine e ponetele su una placca foderata da carta forno, spennellate la superficie con il latte ed infornate per circa 10-12 minuti. Trasferiteli su una griglia e fateli raffreddare. Sciogliete la glassa al cacao e immergete la superficie di metà dei biscotti ottenuti (circa 50), l’altra metà cospargeteli con lo zucchero a velo.



A noi sono piaciuti 😉

P.S. comunicazione per Arietta: le foto così vanno bene? o le preferisci ancora più grandi? Lo sai, non voglio che mi rimproveri ahahahahah! ****

bocconcini di vitello marinati in Compagnia del Cavatappi

Il signor Putignano della Compagnia del Cavatappi ha lanciato un’iniziativa coinvolgendo i blogger che si occupano di gastronomia e di vini. Il sito vende vini, grappe, olii, pasta e prodotti tipici regionali sfiziosetti, il tutto on line 🙂 Comodo no?
Questa iniziativa l’accompagno ad un piatto pubblicato nell’ottobre dell’anno scorso, che ben si sposerebbe ad un vinello rosso come questo, se volete la ricetta la trovate qui

Biscotti al burro salato rotolati sul cassonade della Cummari mia


immagine tratta da internet

Questi biscottini hanno un impasto classico, sono biscottini al burro che ho rotolato su un miscuglio di zucchero di canna cassonade chiaro e cassonade scuro fino (nella foto sono quelli a destra) regalo dell’adorabile Cummari
Ho utilizzato 350 g di farina 00
1 uovo a temperatura ambiente
200 g di burro salato morbido
160 g di zucchero a velo vanigliato
1 pizzico di sale
Ho impastato tutti gli ingredienti nella planetaria, e con l’impasto ottenuto ho realizzato 2 salsicciotti di circa 3 cm di diametro. Ho steso un foglio di carta forno e distribuito il miscuglio di cassonade; ho rotolato i salsicciotti facendo aderire bene lo zucchero all’impasto. Ho chiuso la carta forno attorno al panetto e messo in frigo per un paio d’ore.
Trascorso il tempo di riposo ho tolto la carta forno e affettato la frolla con uno spessore di un cm, e infornato a forno caldo a 160°C per circa 10 minuti.

Stelle al caramello

Avevo scopiazzato questa ricettina qualche tempo fa dal blog Croce e delizia di Antonella , come al solito ho dato una scorsa veloce agli ingredienti e mi sono detta la fatidica frase:-” ho tutto”-
nel frattempo il tempo scorre…e quella frase riecheggiava nella testolina (a quanto pare vuota). quando mi son decisa che era giunto il momento di biscottare, leggo attentamente gli ingredienti e…
…e che, e che pall& non ho il mascarpone porc@, ma vaff@ etc etc, lascio alla vostra sagacia le parole carine che hanno raggiunto le mie rosee labbra ahahahah. Va beh! che faccio? mi lascio fermare dall’assenza giustificata del mascarpone? giammai! 🙂
Per la frolla:
300 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito in polvere
150 g di burro a temperatura ambiente
100 g di zucchero semolato
1 uovo
1 pizzico di sale
i semi di un baccello di vaniglia

nella planetaria con il la frusta K, ho impastato l’uovo con il burro, lo zucchero, il sale e i semi di vaniglia. Dopo aver setacciato la farina con il lievito li ho aggiunti gradatamente all’impasto di burro. La frolla ottenuta, l’ho riposta in frigo per un paio d’ore avvolta nell’alluminio.
Con un mattarello stendete l’impasto, ritagliatelo con una forma che più vi piace. Metà dei biscotti forateli al centro. Ponete le basi e i forati su una leccarda foderata con carta forno, infornate a 160°C (la temperatura regolatela in base al vostro forno) per 10 minuti. Dopo la cottura fate raffreddare completamente su una gratella per dolci.

Per la crema al caramello:
100 g di zucchero semolato
50 g di burro salato
2 cucchiai di panna
1 stecca di cannella

In una casseruola a fondo spesso, cuocete lo zucchero mescolando, fino a quando comincia a cristallizzarsi. Togliete dal fuoco e aggiungete il burro a pezzetti, mescolate per amalgamare bene; aggiungete poi la panna e la stecca di cannella tagliata in due nel senso della lunghezza. Riponete sul fuoco e mescolate fino a quando non otterrete una crema omogenea. fate raffreddare mescolando di tanto in tanto fino a quando non sarà adatta alla farcitura, eliminate la cannella. Spalmate le basi dei biscotti, ricoprite con quelli bucati, pressate leggermentee spolverizzate con zucchero a veloe…gnam sono buonissimi!

panna cotta al cioccolato e pere

Mi acqua, ma ‘u Signuri su’ scuiddò cu tutta ‘st’acqua! Come dico sempre io? oramà lo sanno anche i sassi, “Ma quando arriva l’estate?”, quel bel caldo afoso 40° all’ombra ah! non vedo l’ora 🙂
meglio di tutto quest’umido, meglio di questo freddo! Figghioli qua ci sono stati 9° ma siamo impazziti?
immagino che chi legge dal NODD inorridisce al pensiero dei nostri 9 gradi per loro sarà caldo ahahahah, ma io sento troppo freddo, io dovevo nascere al centro della terra, sarei stata bene 😉 sicuramente al calduccio, forse troppo ahahahah
Torniamo alle cose dolci ma non calde perchè questa si mangia fredda 🙂 una panna cotta al cioccolato buona buona, questa volta senza salsine varie ma accompagnata dalle pere, un classico degli abbinamenti.
La ricetta la trovate scartabellando il Sale&Pepe di ottobre 2002 a pagina84 😉

4 pere williams
100 g di cioccolato fondente
400 ml di panna fresca
100 ml di latte intero
10 g di gelatina in fogli
50 g di zucchero semolato
il succo di 2 limoni
un cucchiaio di zucchero a velo
un baccello di vaniglia
4 cucchiai di maraschino
cacao amaro

Mettete la gelatina a bagno in acqua fredda. Tritate grossolanamente il cioccolato e mettetetelo in una casseruola con il latte, la panna, lo zucchero, il baccello di vaniglia tagliato nel senso della lunghezza ed anche i suoi semi. Portate a bollore a fuoco basso e mescolate di tanto in tanto. Dopo togliete la casseruola dal fuoco aggiungete la gelatina strizzata e fatela sciogliere completamente. Filtrate attraverso un colino a maglie fini, eliminate il baccello e infine, versate negli stampi che desiderate, precedentemente bagnati con acqua fredda; io ho utilizzato quelli di circa 4 cm di altezza e 6,5 cm di diametro, ho ottenuto 7 dolcini.
Mettete in frigo e fate rassodare per almeno 2 ore. Lavate le pere, dividetele a metà ed eliminate i semi con uno scavino, affettatele a spicchi sottili ma non troppo, metteteli in una ciotola con il succo del limone e il maraschino, mescolate con le mani delicatamente e fate insaporire. Rivestite una placca con carta forno, allineatevi gli spicchi di pera, cospargete con lo zucchero a velo e passate sotto il grill caldo del forno per circa 5 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. Sformate le panne nei piattini da dessert, distribuite gli spicchi di pera leggermente accavallati, spolverate con il cacao e servite.

torta con crema alla vaniglia e amarene per il compleanno del mio sposo

😉

però non li dimostra…ahahahah
prima della pubblicazione, vuole che gli faccia firmare una liberatoria. Per la privacy dice, non puoi dire in giro la mia età…
in giro? ma se siamo, si e no, un pugno di amici? ahahah
oopppsssss! ho pubblicato! …
😉
va beh va, vi racconto questa tortina com’è fatta

Ho realizzato una torta margherita per la base, quella si Anna per intenderci
ho utilizzato però una teglia da 20 cm e con il resto dell’impasto ho ottenuto delle mini tortine da mangiare a colazione.

Dal Ricettario di Anna
Torta margherita

per una tortiera da 24 cm
6 tuorli
6 albumi montati a neve
200 g di zucchero a velo
100 g di farina
100 g di fecola di patate
100 g di burro fuso
un limone del mio alberello 😉
un pizzico di sale
Setacciate insieme la farina e la fecola. Montate a neve fermissima gli albumi con il sale. in un’altra ciotola montate i tuorli con lo zucchero finchè diventano spumosi. Aggiungete gli albumi con un cucchiaio di legno molto delicatamente. Unite poco alla volta la farina e la fecola e amalgamate al composto, unite poi il burro fuso e la scorza del limone grattugiata. Versate in una tortiera ben unta con burro fuso e infornate per 30 minuti circa a 150°C almeno questa è la temperatura per il mio forno.
Ho ottenuto una torta bassa circa 6 cm che ho tagliato orizzontalmente in 3 parti
Ho preparato una bagna con 100 ml di acqua e 100 ml di limoncello, ho emulsionato e poi con un pennello da cucina ho imbibito le superfici della torta.


Poi ho preparato una crema alla vaniglia, tratta dal secondo numero dei libri di sale e pepe “Tutto al forno”
l’ho manomessa solo un’idea
1 l di latte
200 g di zucchero a velo
70 g di farina
6 tuorli
un baccello di vaniglia
fate bollire il latte con la vaniglia tagliata nel senso della lunghezza, liberate i semi. Sbattete i tuorli con lo zucchero e appena saranno spumosi aggiungete la farina setacciata. Unite molto gradatamente al composto di uova metà del latte caldo, fate sobollire a fuoco lento per qualche minuto e poi aggiungete, il latte rimanente, eliminate la vaniglia e fate addensare qualche altro minuto sul fuoco.

Un barattolo da 230 g di amarena fabbri
500 ml di panna fresca
60 g di zucchero a velo
farina di cocco
guarnizione all’amarena Paneangeli

Montate la panna con lo zucchero a velo e componete la torta.
Su un piatto adagiate il primo strato di torta margherita ben bagnato, distribuite uno strato di crema alla vaniglia circa 3 cm, uno di panna montata e la metà del contenuto del vasetto delle amarene. Ponete il secondo strato di torta margherita e ripetete l’operazione precedente. Finite con l’ultimo strato di torta e finite con la panna, ricoprendo ben bene tutto il dolce con una spatola. Con la guarnizione all’amarena realizzate un cerchio distanziato dal bordo circa 3 cm; decorate con la farina di cocco e in ultimo con una sac a poche piena di panna montata realizzate le scritte e le guarnizioni