ci facciamo un bicchierino?

certo mica a quest’ora! magari più tardi, dopo una cenetta sotto il portico una crema di limoncello non potrà che allietare il tempo trascorso insieme…ah dimenticavo offro io 😀

Aggionamento:
Rosy, la mia amica Rosypasticciona dolcissima e attenta lettrice assidua del blog, mi ha dato alcune dritte che mancano alla mia esperienza e per completezza desidero trascrivere nel corpo del post per tutti quelli che verranno e avranno gli stessi dubbi:
Rosy utilizza il latte a lunga conservazione parzialmente scremato e la crema di limoncello le dura in freezer più di un anno. L’ha realizzata anche usando la panna e le è venuta senza variazioni di rilievo, più o meno uguale alla versione originale.
Lei usa lasciare in infusione le scorze di limone per più tempo…Quanto tempo Rosuccia mia?
Grazie Rosy un baciuzzo loVVoso ***

crema di limoncello
ricetta desunta da Sale&Pepe del luglio 2006
5 dl di alcool
1 l di latte fresco (ma anche latte parzialmente scremato a lunga conservazione)
550 g di zucchero (la ricetta ne prevedeva 650 g)
5 limoni non trattati io ho usato limoni verdi
2 bustine di vanillina

lavate e asciugate i limoni, asportate la scorza con un pelapatate, mettetela in un contenitore a chiusura ermetica con l’alcool e lasciate in infusione per 2-3 giorni al buio.
Scaldate il latte con lo zucchero e la vanillina senza portarlo a bollore, spegnete e fate raffreddare completamente. Eliminate le scorze e versate l’infusione attraverso un colino a maglie fini, nel latte; travasate la crema di limoncello in delle bottiglie e conservatela in freezer per almeno 3 giorni prima di servirla ghiacciata. Si è reso necessario filtrare ancora una volta la crema prchè presentava dei piccolissimi grumetti, buonissima è.