GELO!

D’estate ci vogliono le cose fresche, lo so anch’io che ci sguazzo nel caldo e nell’appiccicaticcio. Fresche, anche se non gelate; il gelo, da noi, è una gelatina, un dolcetto tremolante non troppo duci e rinfrescante. Se gustato in piccole dosi è perfetto. Dategli la forma che più vi piace, può diventare un semplice, accattivante e ottimo dessert, oppure un buon ripieno per una crostata. Nella ricetta tradizionale l’acqua viene profumata con un bicchiere di fiori di gelsomino; ma c’è chi pensa che il ciavuru du ciuriddo sia troppo forte. Si porta a bollore e poi si fa raffreddare prima di eliminare i fiori. Alcuni mettono dentro anche la zuccata, io no. 
Gelo ‘i miluni
500 g di anguria senza buccia e senza semi
500 ml di acqua
150 g di zucchero
90 g di amido di frumento
20 g di gocce di cioccolato
1 bacca di vaniglia
fiori di gelsomino, granella di pistacchi e gocce di cioccolato per decorare
frullate l’anguria con l’acqua, passate poi a setaccio. Mettete il succo in un tegame con lo zucchero e l’amido setacciato e aggiunto poco alla volta mescolando per evitare i grumi. Unite i semi della vaniglia e la bacca stessa, portate a ebollizione a fuoco leggio mescolando ripetutamente. Fate sobollire uno o due minuti, spegnete e fate raffreddare, mescolando ogni tanto. Eliminate la bacca e aggiungere le gocce di cioccolato. Dategli la forma che volete, versate nelle ciotoline, in uno stampo a semisfere, in un unico stampo da budino oppure dentro il guscio di pasta frolla già pronto. Ponete in frigo per almeno due ore. Sformate su un piatto da portata e decorate con gocce di cioccolato, pistacchi tritati e fiori di gelsomino.

34 Comments

  1. ma lo sai che non è mai piaciuto? credo che il busìllisi sia dovuto al fatto di averlo assaggiato la prima volta in pasticceria e forse non era di qualità perchè era dolcissimo e stufficusu :-DD tutti dicono che fatto in casa sia di gran lunga più buono…tu rafforzi codesta idea ..e le tie foto spettacolari fanno venire l'acquolina 😀 bravissima Claudia, prosita veru :-X

    1. ecco ti sei già risposta da sola. Se l'anguria è dolce si può diminuire lo zucchero. Sicuramente fatto in casa ha un altro non so ché, comunque credo che vada preso in piccole dosi, infatti io bomboniere fici ahahahahah
      grazie assai
      :*
      Cla

  2. No, Claudia non ci crederai, ma domani vado di gelo anche io…ed è stato il mio primo gelo, devo ammettere di aver avuto delle grandissime aspettative, in parte deluse, ma in parte no.
    Insomma è una di quelle cose che conviene prepararsi e provarla per sapere di cosa sa!
    Il tuo, comunque. è bellissimo!

    ciao loredana

  3. SIIIIIIIIIIIII , lo faccio, lo faccio, lo faccio , che estate è senza il gelo di melone?
    GRAZIE CLAUDIA TI VOGLIO BENE!
    MARIA PON

  4. Grazie per questa ricetta spiegata benissimo! A Fabio piace tantissimo, glielo preparerò 😉
    Una curiosità: supponiamo che io voglia fare metà dosi (giusto per sperimentare) come posso fare con la bacca di vaniglia? La taglio a metà e la conservo nella boccettina di vetro? Se si, per quanto si conserva?
    Altra curiosità: in dosi intere va bene per una crostata 28 cm?

    Grazie 😉
    Lavy

    1. Ciao Lavy,
      si certo fai mezza bacca, il resto potresti conservarla dentro una boccetta con dello zucchero, dopo un mese avrai lo zucchero vanigliato 😉
      Una dose intera va bene per una crostata da 28 bassa oppure da una da 22 alta 😀
      mi farai sapere se ti piaciu?
      :*
      grazie bedda
      Cla

  5. stupendoooooooooooooo , l'ho appena fatto e mi sono ritrovata ad avere 8 anni!!!!grazie Claudiaaaa grazie di esistere!

    MARIA PON

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