Domenica, durante la scampagnata in quel di Messina la mamma ha raccolto per me un mazzetto di finocchietto ciavurusu (profumato), quindi consideravo già pronta questa ricettina povera, ma povera… aiutatemi a dire povera 😀
è la versione povera della pasta con le sarde, che già di per sè è un piatto povero.
ingredienti per 2:
100 g di finocchietto selvatico
1 bustina di zafferano
1 cipolla
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di uvetta
2 acciughe sott’olio
olio extra vergine d’oliva
vino bianco
80 g di pangrattato
sale e pepe
Lavate il finocchietto, dopo aver eliminato i gambi più duri e lessatelo in acqua salata. Sgocciolatelo, tenendo da parte l’acqua di cottura etritatelo finemente. Fate appassire la cipolla tritata in una padella con un poo d’olio, aggiungete le acciughe e scioglietele nel condimento. Unite i pinoli, il finocchietto, l’uvetta e lasciate insaporire tutto mescolando. Bagnate con il vino e fate evaporare. Versate 150 ml di acqua di cottura del finocchietto dove avrete sciolto lo zafferano, pepate e fate cuocere su fiamma moderata per circa 10 minuti. Lessate la pasta nell’acqua di cottura della verdura, scolatela al dente e saltatela in padella con il condimento. Servite con una spolverata di pangrattato, precedentemente abbrustolito con un filino d’olio in un padellino.
ziasippa
Micaaaaaaaa…bonissima…
lo sai la mia versione si discosta dalla tua solo da un piccolo dettaglio, io uso l’astratto fatto a parte casa, ne sciolgo un cucchiaino in acqua calda e lo riscaldo con l’olio e poi aggiungo cipolla etc e tutto il resto proprio come te…e a volte uso il vino a volte no…provalo…
smuack
smuack
smuack
je t’aime
Tomà
Le sarde, a mare, saranno contentissime . Questa è una ricetta
buonissima. Buono il finocchietto appena colto, vero?
Buona giornata
Tomà
enza
meraviglioso fine settimana e bellissima ricetta diquelle antiche che stanno sparendo
Claudia
Silviotta,
lo proverò
tnk
ailovviu
:*
Mamà
le sarde a quest’ora nuotano felici 😀
il finocchietto appena colto echecos’è!!!! tutto un altro sapore
buona giornata anche a te Mà
p.s. abbiamo usato il decanter UAU!
grazie
:*
Enza, vero è!
stanno sparendo ma perchè poi?
bacetti
Cla
unika
mamma che boonaaaaaaaa…..accidenti mi sta venendo fame:-)
Annamaria
http://ipiaceridellavita.myblog.it/
antonella
direi solo…. POVERISSIMAAAAA
azz che buona, io la vogliooooo… manca poco cla`….e arrivo , fatemi largoooooooooooooooooooo
scorzadm
secondo me le ricette povere spesso sono anche le più gustose!!! bravissima, è un piatto da leccarsi i baffi!
caravaggio
dire ottima è riduttivo bona iunnatedda
Viviana
e dove sono le sarde??? a Mareeee ah aha ha h
spetta che t’aiutooo: POOOVVEEERRROOOOO 😀
fantastica questa pasta! qui il ciavuro del finocchietto me lo son scordato :(.. vediamo se mia mamma me lo porta a pasqua ah ah ah
smaaaacckkkk
Mariluna
Lo so che stenterai a credermi ma é proprio cio’ che volevo fare per me e mio marito soli soli (i bimbi sono finalmente dalla mia cara suocera) la tua é una versione squisitissima, il finocchetto purtroppo non é nel mio giardino invernale e pieno di brina al mattino. E’ vero calabria e sicilia vicine sono!!!! un bacio Mariluna
Claudia
unika,
ahahahah, la fame viene è legittimo
:*
Cla
Antonella ha detto…
ahahah diresti povera la mia claudia guarda che cosa le tocca mangiare eheheh
il largo l’abbiamo fatto ti aspettiamo!
:***
Cla
Salsadisapa,
si è una pasta con ingredienti che trovi, tutto sommato sempre, nella tua dispensa, il finocchietto in genere lo congelo, ma questa volta era fresco fresco ed era impensabile non realizzare questo piatto
ciao
:*
Cla
Caravaggio,
grazie bona iurnata anche a tia
:*
Cla
ViVi,
ahahah grazie per l’aiuto 😀
adesso ogni volta che vedo o sento parlare di finocchietto indovina a chi penso?
:*
Cla
Mari,
ci credo 🙂
adoro quella nota di sarcasmo sulla frase…”mia cara suocera”
mi hai fatto morì
ahahah
bacetti
Cla
fede
ciauuuuu zia !!! 😀 😛
è bello guardare di tanto in tanto tutte le tue ricette !!! buonisima questa pasta, io la adoro e belle anke le foto del finesettimana a messina !!!! 😀 😛 XD
tanti saluti
_______________i!fede!i______________
Lalla
vieni in quel di messina e nn dici nulla??? neache un fischio????
mmm mmm
un bacione lalla
Claudia
Fede…come di tanto in tanto?
sempre devi venire a vedere cosa combina la tua zia!
😀
bacetti
ziacla
Lalla,
hai ragione sono assolutamente imperdonabile, ma sono come sempre, di passaggio al volo
bacetti
Cla
Arietta
omadonnina, questo piatto è pura poesia 😀 adoro il finocchietto, che da noi purtroppo non si trova ma ho avuto modo di assaggiare a Ponza, e l’abbinamento a zafferano, pinoli, mollica fritta, uvetta…potrei morire!!
se lo trovo al supermercato (eresia, lo so, ma è la mia sola alternativa 🙁 ) provo a farla…intanto mi salvo la ricetta 😉
Claudia
Arietta il tuo pacchetto è pronto ma il finocchietto non ce lo metto, considerando la lentezza proverbiale della posta CELERE, t’arriverebbe una schifezza. Però ti prometto che se verrai a trovarmi ti preparerò la pasta con le sarde nel piatto magari va!
ahahah
baciuzzi
Cla