Sicilitudine di una ricetta di Sale & Pepe

28 Comments
Ieri, una ricetta di scorza d’arancia, è stata pubblicata sulla pagina di Casa Facile su Facebook , una pagina che conta ‘appena’ 101.268 “Mi piace” mica baubau miciomicio eh? Grazie al direttore Giusi e a Grazia.
Oggi, per onorare ‘Casa Mondadori’ rivisito una ricetta di Sale& Pepe di ottobre, immergendo quelle favolose pagine in un mare di sicilitudine. leggo questa rivista da quannu mi maritai, e mi maritai non conoscendo la differenza tra una casseruola e una pentola, tra uno scalogno e una cipolla di Tropea.  Ma eccomi qua, dopo 17 anni, grazie alle ricette di Sale & Pepe ‘due fili’ di pasta buoni riesco a preparali. 
Se volete la ricetta originale accattatevi il giornale! 😀
tempo di preparazione: 10 minuti
tempo di cottura consigliato sulla confezione della pasta
facilissima
per 7 cristiani:
700 g di fettuccine
10 foglie di salvia 
60 g di nocciole tostate
40 g di parmigiano grattugiato
un pomodoro secco
50 ml di olio extra vergine d’oliva 
40 ml vino bianco secco
un mazzetto di prezzemolo
un’acciuga sottolio
per la finitura:
una manciata di nocciole sgusciate
60 g di pangrattato 
la punta di un cucchiaino di zucchero
un giro d’olio extra vergine d’oliva
preparate la mollica atturrata ponendo in un padellino antiaderente l’olio, fate scaldare e aggiungete il pangrattato e lo zucchero, mescolate su fuoco dolce fino a ottenere un composto dorato. Versate dentro una ciotola da portare in tavola. 
mettete le nocciole con la salvia pulita dentro il bicchiere del frullatore, cominciate a frullare, aggiungete il prezzemolo, il parmigiano, il pomodoro secco, l’acciuga, il vino e l’olio. Frullate fino a otterrete una crema che metterete dentro una terrina capiente, pepate e cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela dentro la terrina aggiungendo tanta acqua di cottura della pasta quanto ne servirà per ottenere un composto fluido e molto cremoso impiattate e decorate con le nocciole tritate grossolanamente a coltello e, a tavola condite con un cucchiaino o due di mollica atturrata al posto del formaggio.

28 Comments

  2. ahahaha…ma qui ci vuole il traduttore simultaneo…non è giusto non ci capsico nulla se commentate in siculo…ahahha..
    Claudia, sei un fenomeno, intanto complimenti per la ricetta pubblicata e anche per questa pasta…anch'io sono una seguace da anni di S&P..e di spunti ce ne sono molti anche nelle riviste di 10 – 15 anni fa…ed io purtroppo ne ho di così vecchie…uff…'sto tempo che passa…:-/
    Ti abbraccio forte! Roby

    Rispondi

    • ahahahah Lalla diceva che lei se lo compra il giornale ma la mia pasta è meglio 😉
      graziosa no?
      io molto spesso sfoglio i vecchi numeri, sono affascinanti
      ti abbraccio forte anch'io
      grazie
      :*
      Cla

      Rispondi

  4. Naturalmente ai blondies ho aggiunto il mio "mi piace"; quanto mi piacesse la ricetta te l'ho scritto tempo fa sul blog;) Squisiti anche questi tuoi "fili"… sale e pepe è una garanzia… ma lo sei anche tu:* un abbraccio Cla:)

    Rispondi

  6. Lo stile e l'unicità vengono sempre premiati! E'quella muddia atturrata con un pò di zucchero che mi stuzzica anzichenò!

    Rispondi

  7. Questo ci era sfuggito!
    Davvero un bel mix di ingredienti, per noi che con i pomodori secchi abbiamo sempre abbinato le mandorle! sicuramente non ci faremo pregare a provarlo 🙂
    un bacione

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *