vive la France!

quante volte l’avrò detto? uh! una marea di volte! Mi piace assai la Francia e prima o poi ci andrò! 🙂 intanto la Francia viene da me però, almeno sotto forma di Tajine della Emile Henry. Avete avuto il piacere di tenere in mano una ceramica Henry? Andate in un negozio autorizzato Emile Henry e trascorrete un po’ del vostro tempo per toccare con mano questa terracotta e poi ne riparliamo. Io l’ho anche provata, vi assicuro che favolosa è! La pentola tajine poi, ha la particolarità di cuocere al vapore proprio per la particolare forma conica del coperchio.
Vi confesso che è talmente bella da vedere che non l’ho riposta in una madia, ma è in bella mostra sul tavolo da pranzo.

Tajine di cinghiale al curry e frutta secca
per 4 persone 
500 g di spezzatino di cinghiale già marinato
2 cipolle rosse
2 spicchi d’aglio
1 cucciaino raso di curry
20 g di zenzero fresco
300 g di patate rosse
1 cucchiaioo e mezzo di brandy invecchiato
500 ml di brodo di carne
8-10 pistilli di zafferano
15 prugne secche snocciolate
10 g di semi di sesamo
15 g di mandorle a lamelle tostate
20 g di pistacchi tritati grossolanamente
olio extra vergine d’oliva
affettate sottilmente con una mandolina, le cipolle e l’aglio a rondelle. Metteteli in una tajine con 4 cucchiai d’olio e fate stufare a fiamma leggera; aggiungete la carne e mescolate; unite lo zenzero sbucciato e grattugiato, il curry e sfumate con il brandy, fate evaporare, mettete le patate sbucciate e tagliate a tocchetti, bagnate con il brodo caldo e distribuite i pistilli di zafferano. Fate cuocere con il coperchio per circa un’ora, mescolando ogni tanto. Aggiungete le prugne tagliate a pezzetti e cuocete per altri 15-20 minuti. Fate attenzione che il sugo della cottura non si sia asciugato del tutto e che la carne sia cotta; in caso contrario aggiungete poca acqua calda. aggiustate di sale se necessario. Prima di portare in tavola cospargete con il mix di frutta secca.
con questa ricetta partecipo al contest Two gust is megl che one di Vickyart