cucinò la mamà
12 carciofi grossi
un kg di cipolle rosse
150 g di olio extra vergine di oliva
per l’agrodolce
4 cucchiaini di zucchero
120 g di aceto di vino bianco
pan grattato
menta
prezzemolo
pulite i carciofi e recuperate i cuori, tagliateli a metà, eliminate il fieno interno e tuffateli in acqua acidulata con il succo di un limone. Mondate la cipolla e affettatela grossolanamente. Irrorate con olio una padella capiente, versate cipolla, i carciofi affettati e cuocete per circa mezz’ora, dipende dalla grossezza dei carciofi, con il coperchio e a fuoco lèggio; quando, con i rebbi di una forchetta trovate il carciofo quasi tenero, alzate la fiamma e fate asciugare l’acqua di vegetazione togliendo il coperchio. Preparate l’agrodolce, in una ciotolina sciogliete lo zucchero nell’aceto. Quando l’acqua sarà evaporata aggiungete l’agrodolce e fate evaporare a fiamma alta per circa 10 minuti mescolando. A fine cottura spolverate con un mazzetto di menta e uno di prezzemolo. Se volete, dividete il composto in due, una parte mettetelo in una ciotola, l’altra metà lasciatelo in padella, mescolate una manciata di pan grattato. Servite tiepidi o a temperatura ambiente.