Un buon NON compleanno a te a te!

Come da promessa, voglio augurare…

Un buon NON compleanno a Sweetcook
essendo un non compleanno, un giorno vale l’altro no? ahahahah
:*



Sweet, con molta tenerezza mi ha dedicato un dolcino niente male, io ricambio con pan dolce soffice alle ciliegie desunto da sale e pepe di giugno del 2002

ingredienti
700 g di ciliegie
4 uova
farina
zucchero
burro
un pizzico di sale
zucchero a velo
(mezza bustina di lievito io per si e per no ce l’ho messa)
Pesate le uova col guscio e misurate lo stesso peso di farina , di burro,
e di zucchero; riunite in una ciotola il burro molto morbido con lo zucchero e montatelo con un cucchiaio di legno fino a a ottenere un composto morbido e gonfio…si offende nessuno se io li ho lavorati con le fruste elettriche alla prima potenza?
Separate i tuorli dagli albumi, unite i primi al composto di di burro e mescolate, unite la farina setacciata con il lievito poco alla volta. Montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale e incorporateli al composto con un cucchiaio di legno delicatamente dal basso verso l’alto, ma qesto già lo sapete…
Versate il composto in uno stampo da 22 cm di diametro frivestito con carta forno, io l’ho imburrato e infarinato all’antica, quindi cospargete le ciliegie precedentemente snocciolate, premendo con le dita per farle affondare . Cuocete il dolce in forno caldo a 180°C per circa un’ora, sfornatelo e fatelo intiepidire prima di sformarlo. Se volete prima di servire cospargete di zucchero a velo.

Tiramisù di Ombra

Questa ricetta è di una ragazza conosciuta in rete un bel po’ di anni fa, Ombra dipinta è il suo nik name, e questo è il suo strepitoso tiramisù al cioccolato. Una versione che mi ha acchiappato la gola in un battibaleno ****
Con quasto dolcino la ringrazio per la sua amicizia immutata e partecipo al meme di Mariluna
che mi ha aspettato pazientemente :*

ingredienti:
500 g di mascarpone
400 g di savoiardi
5 uova
120 g di zucchero
qb cacao amaro
un pizzico di sale

per la cioccolata:
130 g di zucchero
75 g di cacaco amaro
700 ml di latte
Preparate la cioccolata in un tegame, mescolando lo zucchero con il cacao, aggiungere poco alla volta il latte tiepido, fate in modo che non si formino grumi. Cuocete su fuoco moderato mescolando fino a ebollizione. Lasciate raffreddare.
Sbattete i tuorli con lo zucchero ottenendo una spuma chiara, aggiungete il mascarpone e amalgamate bene. Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale, aggiungeteli al composto di tuorli con un cucchiaio di legno mescolando dal basso verso l’alto. Bagnate abbondantemente i savoiardi nella cioccolata e disponete un primo strato su una teglia possibilmente trasparente di circa 30×20 cm, disporre uno strato di crema, circa la metà di quella disponibile e poi un altro strato di savoiardi inzuppati di cioccolata, coprite con un altro strato di crema, livellate e ponete in frigo a raffreddare, almeno 5-6 ore; sarebbe preferibile preparalo il giorno prima 😉
Poco prima di servire spolverate con uno strato di cacao amaro.

Una poesia al pistacchio e ciliegie

Amici miei, questa ve la dovete segnare, è una ricetta strepitosa, ovviamente per chi gradisce questi ingredienti speciali; che bei colori, che bei sapori, che associazioni devo complimentarmi ancora una volta con quella magica rivista che è Sale&Pepe, inimitabile, superlativa, unica. Ho imparato a cucinare praticamente mano manuzza con quelle pagine saporite.
questo numero risale al giugno del 2000.
Le foto non rendono giustizia ma il gusto era super!!!
400 g di ciliegie
mezzo bicchiere di maraschino
100 g di pistacchi
200 g di burro
120 g di farina
210 g di zucchero a velo
4 uova
una bustina di vanillina
per la crema:
2 tuorli
50 ml di latte ( si lo so è pochissimo ma basta fidatevi su su)
1 cucchiaio raso di fecola di patate (la ricetta ne prevede 2 cucchiai, ma sono troppi)
il succo di un’arancia
2 cucchiai di di maraschino

Portate a ebollizione in un pentolino 2 bicchieri d’acqua e versatevi i pistacchi; toglieteli dal fuoco, lasciateli a bagno per 5 minuti, scolateli e privateli della pellicina. Asciugateli poneteli nel mixer e tritateli con 100 g di zucchero a velofino ad ottenere un composto granuloso. Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero rimasto (tenendone da parte un cucchiaio per spolverare in ultimo) finchè sarà spumoso, poi aggiungete le uova intere, la farina setacciata, la vanillina e alla fine la mistura di pistacchi. Lavorate il composto energicamente per amalgamare bene tutti gli ingredienti. Versate in uno stampo di 20 cm imburato e foderato di carta forno (io ho imburrato e infarinato) infornate e cuocete a 170-180° per circa 40 minuti. Sfornate e fate raffreddare su una gratella. Intanto lavate le ciliegie mettetele in una padella con il maraschino, fatele cucocere per pochi secondi e a fuoco vivo e lasciatele raffreddare. Preparate la crema; sbattete i tuorli con lo zucchero e la fecola amalgamando bene gli ingredienti, unitevi il succo d’arancia, io avevo un’arancia sanguinella ecco il perchè di questo colore rossiccio :), versate il latte bollente e, sbattendo rapidamente ponetela sul fuoco per farla addensare senza farla bollire. Lasciate raffreddare mescolando di tanto intanto; stendetela sulla torta, decoratela con le ciliegie e spolverizzate con lo zucchero a velo.
adesso datemi tregua che mi devo mettere a stecchetto
🙂
notte notte
*

Panna cotta per Carlotta con coulis di fragole

“Mamma, ma tu la sai fare la panna cotta?”
“Carlotta, credo proprio che potrei riuscirci!”
“Evviva, allora me la fai?”
(saltelli, balletti, piroette, giravolte)
una volta tanto che mia figlia mi chiede un dolcino…io che fo’ secondo voi?
manco a dirlo…fortuna che non mi ha chiesto una cosa difficile ^_^’
ahahah

La ricetta originale la trovate da Adina
500 ml di panna
250 ml di latte intero
6 fogli di colla di pesce
100 g di zucchero tipo Zefiro
un baccello di vaniglia

Per la coulis di fragole
300 g di fragole
60 g di zucchero
Ammollate la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti. In un tegamino, mettete la panna, il latte, lo zucchero e il baccello di vaniglia tagliato nel senso della lunghezza. Portate a bollore, mescolando ognoi tanto e poi spegnete subito. Aggiungete la colla di pesce strizzata, mescolate fino a farla dissolvere nella panna. Bagnate gli stampini in alluminio, (i miei sono piccoli e ho ricavato 10 dessert) versate la panna fate raffreddare leggermente e poi infrigoferate 😉
per 4-5 ore ma noi avevamo solo 3 ore a disposizione quindi sappiate che 3 ore possono bastare.
Preparate la coulis, frullate le fragole con lo zucchero, ponete sul fuoco con un cucchiaio d’acqua, portate a bollore mescolando per qualche minuto. Setacciate la coulis e mettetela in frigo. Aiutandovi con un coltello o una piccola spatola, staccate il dolce dalla parete dello stampo e rovesciatelo sul piatto, versate la salsa di fragole e se volete qualche fragola per guarnire.

Cuori di zucchero glassati al cioccolato per un amore di mamma


Vi ricordate quando, da piccoli a scuola, vi facevano preparare lavoretti da regalare alla mamma in occasione della sua festa? Ecco io così mi sento, con la stessa frenesia, con l’ansia che m’assale…le piacerà o non le piacerà? Alla fine le piaceva sempre e adesso anch’io capisco il perchè!

Lei mi diceva, vedrai quando sarai mamma capirai…vero è! :*
Per la tua festa mamma, io ti regalo un cuore, un altro da collezionare, da mangiare o da tenere stretto stretto vicino al tuo
ti amo mamma
:*
grazie *

Ingredienti per circa 40 biscotti:
450 g di farina 00
1/2 cucchiaino di lievito in polvere
250 g di burro
250 g di zucchero
1 fialetta di essenza alla vaniglia
2 cucchiai di latte
2 cucchiai di panna
1 uovo e 1 tuorlo
una confezione di glassa pronta
un pizzico di sale
setacciate la farina, il lievito e il sale in una ciotola. Lavorate il burro e lo zucchero, in una terrina capiente fino ad ottenere una crema. Unite l’essenza alla vaniglia, il latte, la panna, l’uovo e il tuorlo. Incorporate gli ingredienti secchi fino a formare una pasta morbida. Dividetela in due parti, avvolgetela nella pellicola trasparente e tenetela in frigo per 30 minuti. Scaldate il forno a 180°C, rivestite 3 placche con carta da forno. Stendete la pasta su una superficie infarinata, con uno spessore di 5 mm e ritagliate i biscotti con una formina da 6 cm. Trasferite i biscotti sulla placca distanziati l’uno dall’altro, infornate per 12-15 minuti o fino a quando saranno dorati. Trasferiteli su una griglia e fateli raffreddare. Fate fondere la glassa a bagnomaria, intingete i biscotti per metà e lasciate che la copertura s’indurisca su un foglio di carta forno. Questa ricetta è tratta dal libro d’oro dei biscotti.

Auguri a tutte le mamme *

…e sono 80

Il preludio a questa bellissima giornata è accaduto venerdi’ a Mondello, appuntamento in piazza, non possiamo sbagliare ci siamo dette e poi abbiamo i cellulari ci troviamo no? 🙂 Lei mi dice” avrò una rosa rossa tra i denti? o forse si addice più a OT…” naaaa ho detto, io ti riconosco, comunque io sono quella accanto alla sirena al centro della piazza non puoi sbagliare, ma non mi scambiare però con la sirena ahahaha


Ebbene Lei gira L’angolo e mi indica col ditino e lei è LEI , impossibile sbagliare!
uguale uguale stupenda bedda beddissima con il suo GP altissimo, fortuna che avevo i tacchi se no nemmeno un bacetto potevo dargli ahahah
dopo qualche minuto altro ingressso trionfale LEI che aveva cercato e magicamente TROVATO un parcheggio, leggiadra e sorridente bedda comu a so soru. Due al prezzo di una ma che cosa stupenda, che emozione che batticuore, ci siamo abbracciate più e più volte è stato bello!
in effetti come dice Vi avevamo un po di cose da dire, con Carlotta che cercava di raccontare barzellette io che la fulminavo con lo sguardo…e i nostri uomini attoniti ascoltavano le nostre chiacchiere
😉
che dire?
che meraviglia di donne
ah anche i loro uomini sono una meraviglia non per niente hanno scelto 2 donne così
:*
grazie di cuore è stato bellissimo


ottant’anni!
Ieri abbiamo festeggiato il compleanno di mio suocero, una bella giornata e come ogni compleanno che si rispetti non poteva mancare la torta di compleanno, la mia preferita panna e fragoline di bosco… come dite? non era il mio compleanno? beh ma considerando il fatto che don Petri’ non ha preferenze mi sono permessa di scegliere per lui. Questa volta sono stata attenta a non combinare guai e, udite udite, è andato tutto liscio come l’olio 😀

Ho utilizzato la ricetta del pan di spagna senza lievito di Angie
5 uova
70 g di zucchero semolato
50 g di zucchero a velo
70 g di farina
50 g di maizena
Il giorno prima preparate il pan di spagna; sbattete a lungo i tuorli con lo zucchero semolato, ottenendo una crema bianca, gonfia e spumosa. Setacciate insieme maizena e farina ed aggiungetele poco alla volta mescolando; montate a neve ferma gli albumi con lo zucchero a velo ed incorporateli al composto di tuorli, poco alla volta con movimenti dal basso verso l’alto delicatamente. Versare l’impasto in una tortiera di 26 cm di diametro, imburrata e infarinata. Infornate a forno caldo a 150-170°C per circa 30-35 minuti.

Bagna vaniglia e chiodi di garofano sempre di Angie
300 ml di acqua
3 chiodi di garofano
mezza stecca di vaniglia (ne ho usata una intera)
3 cucchiai di zucchero
Manipolate la stecca di vaniglia incidetela nel senso della lunghezza e mettetela a bollire con l’acqua lo zucchero e i chiodi di garofano. Spegnete, fate raffreddare e colate lo sciroppo. Tagliate in 2 il pan di spagna e spennellate senza riserve la bagna sul disco di base e su quel coperchio dalla parte tagliata.

Crema pasticcera alla vaniglia di Sale e Pepe
4 tuorli d’uovo
75 g di zucchero
25 g di farina
1 stecca di vaniglia
300 ml di latte
2 gocce di essenza ai fiori d’arancio
Sbattete i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare pallidi e cremosi, aggiungete la farina setacciata e sbattete per amalgamare. Manipolate la stecca di vaniglia e tagliatela in due nel senso della lunghezza, ponetela a bollire in un pentolino con il latte, eliminate la stecca di vaniglia e poi versatelo a filo nel composto di uova sempre sbattendo. Rimettete il composto nel pentolino e portate a bollore sempre mescolando. In ultimo aggiungete le 2 gocce di essenza ai fiori d’arancio…occhio a non esagerare se no sdegna e non sia mai!
fatela raffreddare.


per la guarnizione e la farcia
2 cucchiai di marmellata di frutti di bosco o di fragoline
750 g di panna fresca da montare
80 g di zucchero a velo
600 g circa di fragoline di bosco
glassa pronta al cioccolato Pane degli angeli

fate raffreddare le fruste dello sbattitore elettrico in freezer per una decina di minuti e contemporaneamente ponete in frigo il contenitore dove monterete la panna e fate raffreddare anch’esso. Montate la panna con lo zucchero a velo, aggiungetene 2 cucchiai alla crema pasticcera ormai fredda e amalgamate delicatamente. Riprendete il disco di base della torta, passate uno strato di marmellata precedentemente sciolta sul fuoco con un cucchiaino d’acqua e fatta raffreddare; mescolate 400 g di fragoline alla crema pasticcera e distribuite il composto sullo strato di marmellata ricoprite con l’altro disco pan di spagna e decorate la torta con la panna montata ricoprendola in modo uniforme con una spatola. Con una sac a poche munita di beccuccio a stella, realizzate le aste verticali sul bordo, poi i ciuffetti a raggiera o come meglio preferite. Aggiungete le fragoline secondo il vostro gusto. Sciogliete la glassa pronta a bagno maria, e poi realizzate degli occhielli o dei ghirigori su un foglio di carta forno, io ho realizzato anche il numerino da applicare e ho rivestito la candelina che era rosa, trasformandola al cioccolato ; )
quando le decorazioni si sono raffreddate applicatele sulla torta.

Un biscotto che abbraccia

Naaa non è il solito spot pubblicitario, non ci sono mulini ne famiglie super felici che sembrano finte, senza problemi 🙂
qua si tratta di persone vere come Lei sempre attenta ad ogni minimo “rumore” come una mamma che dorme accanto al suo bambino, premurosa e adorabile.
Questi biscotti qui sono un segno tangibile della sua attenzione.
la ricetta ve la trascrivo subito tanto copio e incollo, vi consiglio di prepararla. Quando l’ho fatto io Lory era qui con me nella mia piccolissima cucina, e mi suggeriva cosa fare; la suggestione era tale che sentivo la sua magica presenza. grazie!
ti voglio bene adorabile donna
:*

175 gr di cioccolato fondente spezzato
175 gr di farina 00
1 cucchiaino di lievito in polvere
2 uova
150 gr di zucchero
60 gr di burro
vaniglia
125 gr di mandorle tritate
60 gr di zucchero a velo

Fate fondere il cioccolato e il burro a bagnomaria,togliete dal fuoco e fate intiepidire.
Montate le uova con lo zucchero per circa 2 minuti, continuando a sbattere incorporate il cioccolato la vaniglia, la miscela di farina e lievito, alla fine le mandorle.
Coprire la terrina e mettere in frigo per 30 minuti.
Preriscladate il forno a 170°(anche il mio è ventilato) foderate una leccarda con carta da forno. Mettete lo zucchero a velo in una ciotola. Formate con l’impasto tante palline(più o meno grandi,secondo gusto)e rotolatele nello zucchero. Disponetele sulla leccarda,
Cuocetele per 12-15 minuti finchè l’esterno risulterà compatto, ma il centro ancora morbido.
Lasciate raffreddare per 5 minuti e poi trasferite i biscotti su una gratella!

Ciambelline alla Elga

Ah! ogni 25 aprile che si rispetti, per festeggiare la liberazione dai tirischi, non può mancare la classica grigliata e nonostante il tempo ancora non ne vuole sapere di stabilizzarsi…grigliata fu!
“e per dolce?” frase finale di mio marito dopo aver definito il menù della giornata, tra pranzo e cena. Per dolce facciamo le ciambelline di panna e fragoline di Elga, che da quando è tornata da Paris è messa che sforna dolcetti niente male. Questo è uno di quelli…e merita un attimo di riflessione masticando ad occhi chiusi.

Ingredienti
250 g di farina
250 g di zucchero a velo
300 g di panna fresca
350 g di fragole
una manciata di farina per le fragole
3 uova
1 bustina di lievito

Montate con le fruste le uova con lo zucchero, aggiungete la panna continuando a sbattere, unite la farina setacciata e il lievito. Lavate e tagliate le fragole, infarinatele leggermente e unitele al composto mescolando con una spatola delicatamente. Imburrate e infarinate gli stampi delle ciambelline, riempiteli a metà ed infornate per circa 15 minuti a forno caldo ad una temperatura di 150 °C




La colazione è prontaaaaaaa! Oggi, brioches!


Queste le dedico allo zio Elio, lui messinese trapiantato a Bergamo, sente il richiamo dell’isola, e quale migliore occasione di un dolcino da sposare con qualcosa di forte? come per esempio la granita o il gelato; adesso ne farcisco una con la nutella, per la merenda di mia figlia, da portare a scuola.
Questa mattina mi sono alzata alle 5,50, per inforrnare ma vi assicuro che ne vale la pena!
mettetevi comodi che vi racconto.

La ricetta che ho scelto è di Cindystar, ma quanto prima proverò quella di Angie
Ingredienti:
500 g di farina manitoba
10 g di lievito di birra
85 g di zucchero
75 g di strutto
200 g di latte
15 cm di baccello di vaniglia
2 uova
un pizzico di sale ( ma secondo me, ne serve più di un pizzico)
1 uovo per spennellare
Iniziate la sera prima. Sciogliere il lievito nel latte appena tiepido. In una ciotola mescolare lo zucchero, la farina, lo strutto e i semini di vaniglia, lavorate per amalgamare lo strutto, aggiungere il latte con il lievito e impastare, unire le uova, leggermente sbattute, lavorare a lungo rendendo un impasto morbido ed elastico. Mettelo in una ciotola unta coperto e in frigo per 12 ore. La mattina dopo, di buon ora toglietelo dal frigo e portate a temperatura ambiente, fate un rotolo e dividete la pasta in 12 pezzi, prendetene 10 e fatene delle palline rotonde. Gli ultimi 2 pezzi divideteli in altrettante 10 piccole palline. Spennellate con l’uovo sbattuto le 1o brioches fare al centro di ognuna un buco con il pollice e inserite la pallina piccola schiacciandola leggermente. fate lievitare ancora un’ora, su una teglia con carta forno oppure in degli stampi per tartellete da 10 cm ben oleoate. Spennellate ancora con l’uovo e infornate a 180°C per circa 20 minuti. Farcite a piacere oppure addentatele così
buona giornata

Dolcino di polenta e fragole


Antonella, la mia amica palerminglese ha postato un dolcino che mi ha intrigato immediatamente, quindi ho copiato e incollato su un documento word e stampato, appena arrivata a casa dopo aver comprato 2 cestinelli di fragole mi sono fiondata in cucina!
oh! aveva ragione era buonissimo :*
la base dell’impasto si presta a diversi tipi di frutta, potete sbizzarrirvi.
Ecco che cosa ho combinato seguendo la ricettina nella versione totalmente italiana:
225 g di burro morbido
225 g di zucchero
4 uova leggermente sbattute
175 g di farina di mais di tipo Fioretto
50 g di farina 00
una bustina di lievito
una fialetta di essenza vaniglia
la buccia grattugiata di un limone
350 g di fragole
zucchero a velo
accendete il forno a 180°C imburrate e infarinate una teglia, io ho usato una tonda da 26 cm di diametro.
sbattete il burro con lo zucchero, aggiungete poco alla volta le uova, amalgaando sempre bene prima. Aggiungete sempre mescolando l’essenza di vaniglia e la scorza grattugiata del limone. In un altra ciotola mescolate le farine e il lievito, aggiungeli al composto di uova mescolando sempre. Lavate e asciugate le fragole intingetele leggermente in un po’ di farina bianca, affettatele grossolanamentee aggiungetele all’impasto mescolando delicatamente, infornate per circa 45 minuti. sfornate, sformate e dopo che la torta si è raffreddata spolverate se vi và lo zucchero a velo
è buonissima
Vasate per Antonella.
:*