Certo le premesse c’erano tutte, la buona volontà pure, ma il fato volle tutt’altra cosa.
La paella non sa da fa’!
Oggi fa un caldo di moriri, lo scirocco imperversa, ma io adoro il caldo ahahaha quindi che mi frega! Allora taglia, affetta , riduci a dadini e segui (quasi) pedissequamente la ricetta…poi mi accorgo che all’interno del solito stuolo di bambine in giardino c’è qualche cosa che non va, forse stanno litigando, metto il fuoco al minimo e vado fuori. La discussione si complica certo sempre cose di picciriddi sunnu, ma arresto la cottura.
Dopo qualche minuto tutto va a posto e ricomincio… ma dieci minuti ancora di cottura e suona il campanello del citofono. “Chi è?” Carlotta è caduta con i pattini e si è sbucciata le ginocchia, lacrime, disperazione e bisogno immenso di coccole impongono un’altra interruzione!
Quando finalmente è tutto passato sul fronte disinfezione, riparto e arriva finalmente lo sposo dopo una giornatina di lavoro niente male. Bacetto del bentornato e…”ma sei bollente” che volete che vi dica aveva solo 39,5 di febbre e ovviamente arriva anche la frase che mancava al coronamento finale della giornata
“non ho fame…”
o_O
ahahahahah!
non c’è altro da fare, una sanissima risata 🙂
intanto ho finito la cottura della verdura, domani è un altro giorno, quindi domani ci penserò
ingredienti per un inizio di paella vegetariana:
2 peperoni uno giallo e uno rosso
1 melenzana media
2 costole di sedano
2 carote
1 cipolla
una bustina di zafferano
un mestolo di brodo bollente
un cucchiaio di concentrato di pomodoro
3 pomodori rossi ramati
olio extra vergine d’oliva
riducete a filetti una carota, una costola di sedano, mezza melenzana e un peperone. In un tegame che può andare in forno scaldate 3 cucchiai d’olio, aggiungete i filetti di carota e sedano, fate saltare per pochi minuti e poi aggiungete melenzane e peperone. Dopo cinque minuti mettete da parte i filetti e riducete a dadini la cipolla, la carota e il sedano rimasti la mezza melenza e il peperone. Scaldate ancora 3 cucchiai d’olio, e soffriggete la cipolla dopo pochi minuti aggiungete la carote e il sedano. Fate insaporire e aggiungete melenzana e peperone, cinque minuti di cottura e poi potete unire il pomodoro pelato e ridotto a dadini, il concentrato di pomodoro e un mestolo di brodo bollente. Sciogliete lo zafferano e…
e basta posate tutto che domani (forse) vi racconto come finisce la storia ahahahaha!