Pasta con le sarde



Il contrasto dolce/salato di questo piatto povero di matrice araba, è la caratteristica fondamentale di questa ricetta della tradizione palermitana. Il giusto scenario per il pesce azzurro accompagnato dallo zafferano e dall’uva passa. Se riuscite a delegare il vostro pescivendolo all’arduo compito di diliscare e pulire le sarde, in meno di un’ora il condimento l’avrete pronto. Io non ho avuto questa fortuna questa sera, e più di mezz’ora, se n’è andata per effettuare questo lavoro. Sono quindi doppiamente soddisfatta per la riuscita del piatto.
Ingredienti per 4:
mezzo chilo di sarde fresche da pulire
mezzo chilo di finocchietto di montagna
400 g di bucatini
4 acciughe sott’olio
1 cipolla
60 g di uva passa
40 g di pinoli
una bustina di stimmi di zafferano
una bustina di zafferano
4 cucchiai di pangrattato
un cucchiaino scarso di zucchero
olio extra vergine d’oliva
pepe nero
Pulite le sarde, apritele a libro, diliscatele e mettetele da parte. Mondate il finocchietto, eliminando le parti dure, lavatelo e lessatelo in abbondante acqua salata. Mentre cuoce, soffriggete una cipolla, aggiungete le acciughe, scioglietele nell’olio, unite l’uva passa e i pinoli. Scolate i finocchietti, tritateli con una mezzaluna, aggiungeteli al soffritto con un mestolo di acqua di cottura. Aromatizzate con una macinata di pepe e le bustine di zafferano. Cuocete per 10 minuti, aggiungete le sarde e cuocete per altri 15 minuti, aggiungendo se necessario altra acqua. Cuocete i bucatini nell’acqua di cottura del finocchietto, scolateli al dente nella padella con il condimento, saltateli e infine aggiungete un filo d’olio crudo. Servite con una spolverata di pangrattato tostato in padella con un po’ d’olio e lo zucchero.