bionda naturale?

lo dico sempre, non siamo mai contenti chi è bruna vuol diventare bionda, chi invece è bionda…
ma non parlo di donne no! parlo della birra che abbiamo provato a fare, o meglio loro, Ettore e Giovanni producevano, io fotografavo l’evento 🙂
I nostri amici Ida e Ettore, ci hanno regalato il kit per la produzione della birra bionda…quella bionda doveva essere…invece dopo il periodo di riposo sembra si sia fatta rossa
mah! e chi ci capisce niente?
il procedimento è semplicissimo, basta seguire alla lettera le indicazioni riportate sul kit di fermentazione, avere a disposizione una sessantina di bottiglie pulitissime, un tappabottiglie e tanta pazienza, sono necessari una decina di giorni per la fermentazione dentro il contenitore ed una decina per il riposo in bottiglia. Brindiamo? 🙂
Appena stappata la prima bottiglia, eravamo un po’ perplessi perchè intanto ci sembrava troppo rossa per essere una bionda e poi all’assaggio il suo gusto era più simile ad una birra scura… doppio mah! non ci sono più le bionde di una volte no, no! 😀

Il kit di fermentazione contiene il malto, e il lievito, ed è completo di tutti gli accessori necessari . La trasformazione avviene in un contenitore di plastica, mescolando il malto contenuto nella lattina, un kg di zucchero ed acqua. Aggiungendo il lievito al mosto di malto si avvia il processo di fermentazione che , nel nostro caso, si è completata nel giro di una decina di giorni. La fase finale prevede l’aggiunta di un misurino (contenuto nel kit) di zucchero in ogni bottiglia e poi il travaso.



14 Comments

  1. Lisa, con questo caldo deve essere anche bella freca no?
    🙂
    ciao
    Cla

    Giò,
    ahahahahah, bisogna vedere i gusti, questa è amarognola come quelle scure io adoro le birre rosse 🙂
    *
    cla

  2. Si avevo visto le foto del castello di Carini e mi è ritornato tutto in mente e devo dire che guardandole traspare tanta storia e la solitudine della baronessa.
    Le foto sono bellissime, e sono daccordo con Erika le sperimenti tutto e con successo brava !!!
    Pizza e birra poi sono il must dell'estate ma non si disdegna in inverno.
    buona serata
    …..ma il tuo paese come si chiama ?

  3. oh ma fai di tutto a casa eh..spettacolare la birra fatta in casa ancora non la sapevo..quante cose si imparanooo!!!!io ci capisco poco cmq perchè la birra non mi piace!!

  4. L'anno scorso una coppia di amici si è cimentata in questa avventura che trovo affascianante qaunto la lievitazione per la panificazione e la fermentazione dello yogurt.
    Bellissimi i post dell'incontro con le gemelline e del magnifico tour :))
    Bacioni

  5. Ciao!!! Bè efettivamente era davvero buona! leggera e molto gustosa! Come assaggiatrici possiamo dire che vi è riuscita molto bene!!
    un bacione
    PS: abbiamo assaggiato la marmellata di cipolle, un po' diversa dalla nostra ma molto buona.

  6. Dada,
    ahahahahah, mi sa di si 😉
    baciuzzi e buona domenica *
    cla

    Erikabedda,
    va bene uguale una finta rossa? ahahahahah
    tibibì *
    grazie *
    cla

    Rosypasticciona,
    Tristissima storia quella…
    Grazie molte 😀
    Pizze e birra! apporvo in pieno il connubio realizzare la birra è una cosa per gente paziente ahahahah
    *
    cla
    piesse: io sono di Messina, abito a Carini perchè sposai un palermitano 🙂
    *
    cla

    Fiorix,
    beh certo la birra o piace oppure no! (mi che cosa inteligente che ho detto!!!! ahahahahah)
    grazie comunque duciazza bedda *
    cla

    Federica,
    ahahahahahah, grazie, ehbeh quando una cosa non piace non si prova nemmeno a farla certo ti capisco benissimo *
    cla

    Elga,
    ahahahahah grazie amorino beddu *
    *
    cla

    Lennyyyyyyy,
    😀 grazie bedda mia *
    visto che giretto ho fatto fare alle gemelle? piccolo ma intenso 😉
    *
    cla

    Gemelle,
    direi che è particolare con il suo retrogusto amarognolo no? Mi era sembrato che non vi fosse piaciuta, forse però gradite più un bel bicchierozzo di vinello bianco fresco no? scende giù che è un piacere 🙂
    La marmellata io non l'ho ancora assaggiata poi vi dico *
    cla

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