dolci ne abbiamo?

Ancora uno si, e perché no?
L’idea geniale di questa crostata l’ho scopiazzata da Cappuccino e Cornetto della mitica Cranberry  lei ha azzizzato una ricetta di Martha Stewart e io ho azzizzato la sua, insomma un magna magna generale con il quale viene fuori sempre una cosa diversa.

Per la frolla
300 g di farina
225 g di burro
65 g di zucchero
un pizzico di sale
3 tuorli
impastate gli ingredienti secchi e poi aggiungete i tuorli, realizzate una palla e ponete in frigo per un’ora. Riprendete l’impasto,maneggiatelo e poi stendetelo con un matterello su una spianatoia infarinata  imburrate e infarinate uno stampo per crostate con il fondo amovibile, io ho usato uno stampo quadrato di 22 cm di lato quindi mi è avanzato un po’ di frolla che ho rimesso in frigo per altre preparazioni.
Arrotolate la frolla sul matterello e poi adagiatela dentro lo stampo, fatela aderire ai lati e al fondo con delicatezza, passate il matterello sulla teglia eliminando la pasta in eccesso, ponetela in frigo ancora per mezz’ora, bucherellate il fondo e poi cuocete in bianco coprendo la frolla con un foglio di alluminio e poi con dei fagioli secchi. Cuocete a 170°C per 25 minuti, per la cottura consiglio di fidarvi della conoscenza del vostro forno. Togliete i fagioli e l’alluminio e proseguite la cottura fino a doratura. Io ho avuto bisogno di 10 minuti. Fate raffreddare completamente.

 preparate la panna cotta io l’ho fatta esattamente come l’ha preparata Cran, vi occorrono:
250 ml di panna
75 ml di latte
77 g di zucchero
6 g di colla di pesce
i semi di mezza bacca di vaniglia
per decorare
125 g di mirtilli
125 g di lamponi
( i frutti di bosco li compro quando è stagione, ne faccio incetta e li congelo)
una manciata di pistacchi di Bronte, tritati
Ammollate la gelatina in acqua fredda, portate a bollore 150 ml di panna con il latte e i semi della bacca di vaniglia. In una ciotola mescolate lo zucchero con la panna rimasta e poi versatela nella panna che bolle. Togliete dal fuoco e aggiungete la colla di pesce strizzata e mescolate fino a completo scioglimento. Fate intiepidire prima di versare dentro il guscio di frolla, mettete in frigo e fate riposare tutta la notte o almeno per 5 ore.
Prima di servire decorate con i frutti di bosco e la granella di pistacchio.

15 Comments

  1. Bella con tutti if rutti di bosco! Prossima volta , se li trovo freschi ce li metto anche io! 😀
    bella bella! :*
    E auguronisssssimi per il nuovo anno!

  2. Carissima Claudia, questa ricetta la adoro, è segnata tra quelle da fare.. 🙂
    che bello "dolci ne abbiamo?" mi ricorda tanto il mio papà..
    Ti abbraccio e ti rinnovo ancora i miei auguri,
    un bacio, Annalisa

  3. Cla… non mi è venuta 🙁
    Forse c'era qualche buchino nella frolla e mi è caduta la panna da tutti i lati appena l'ho versata nel guscio (sul tavolo, sulla sedia, sul pavimento..) 🙁 🙁
    Ma non demordo, magari la prossima volta stendo sulla frolla un velo di cioccolato da far indurire per creare un altro strato isolante.. 🙂
    ti faccio sapere <3

    1. nooooooooooooooooooooooo,
      ma quanto mi dispiace,
      l'idea del cioccolato come rivestimentp è intrigante però eh?
      :*
      dai fammi vedere
      grazie coriceddu
      Cla

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