(quasi) tutte le declinazioni della pasta 1.3

 
Vi sto annoiando cu tutta ‘sta pasta? sono stata acchiappata dalle tradizioni e questa è una minestra che mia nonna Elsa faceva sempre d’estate. Senza pasta la faceva, oggi con lo sposo ‘pastaro’ ci misi gli spaghetti tagghiati e semu a postu.
La canuscite la cucuzza longa? figghia dei tinnirumi è, d’estate n’avemu a tinchitè e bonu fa, ci diciunu l’antichi che “rinfresca” lo stomaco…mah! può essere!
Una ricetta facile, facile. quattru cristiani, pigghiate:
1 cucuzza longa, zucchina lunga
3 cipolle rosse di Tropea
2 spicchi d’aglio
3 pomodori rossi grossi a grappolo
350 ml di acqua
200 g di spaghetti tagliati
30-40 g di Parmigino intero 
un mazzetto di basilico
sale e pepe
olio extra vergine d’oliva

  
Tagliate la cucuzza in pezzi maneggevoli, raschiatela con un coltello all’antica, oppure con un pelapatate (ah le attrezzature moderne!). A ‘sto punto tagliatela a dadini nichi. Affettate finemente la cipolla con una mandolina, siamo moderni ;). Mettetela in un tegame con due cucchiai d’olio e soffriggetela con l’aglio tagliato a fettine. Aggiungete i pomodori, privati della buccia e dei semi e tagliati a filetti; fate insaporire e aggiungete la cucuzza. Mescolate e versate l’acqua, unite parte del basilico tagliato a pezzetti, salate leggermente, coprite e fate cuocere a fuoco lento per circa 30-40 minuti. Mettete gli spaghetti dentro un canovaccio, richiudete i lembi e, con il palmo della mano scafazzateli, insomma divertitevi riducendoli in piccoli pezzi. Versate gli spaghetti rotti nel tegame, alzate la fiamma e aggiungete dell’altra acqua salata bollente poco alla volta, finendo così di cuocere la verdura insieme con la pasta. A fine cottura, fuori dal fuoco, aggiungete il Parmigiano tagliato a cubetti, aggiustate di sale, pepate e versate un giro d’olio. Mescolate e servite tiepida, decorando con basilico fresco a pezzetti.  

25 Comments

  1. devo dire che non vado pazzo per la 'cucuzza longa' ma questa ricetta mi intriga, quindi se mi capita sotto mano una bella cucuzza la provo subito! brava claudia! 🙂

  2. a me le ricette con la pasta non mi stancano! In questi giorni non la mangio spesso ma, quando torna un po' di fresco e si può spadellare, si può davvero "declinare" come pare e piace 🙂 bella la tua versione 🙂

  3. soniè,
    trombetta le chiamate da voi? ahahahah bello fa! baciuzzi dolcezza *
    cla

    Giovanna,
    Allora buon appetito e che venga presto agosto 😉
    grazie
    cla

    BARBARA,
    ahahahahah vero è!
    *
    cla

    Gio,
    grazie, quando le ricette sono tipiche di famiglia ti viene naturale realizzarle, anche solo per fare riaffiorare dei ricordi gustando quel particolare sapore
    *
    cla

    Mirtilla,
    😀 ok segna pure
    *
    cla

    pips,
    oh io il problema del caldo non ce l'ho. Io adoro il caldo e aggiungo al caldo atmosferico il caldo della gas di cucina ahahahah
    grazie
    Cla

  4. mamma mia che voglia improvvisa….Io sinceramente non l'ho mai fatta, ho sempre gustato quella della mamma. Quanto adoravo metterci dentro pure la mozzarella filante. Anch ese il maritino non gradisce prima o poi la farò…Un saluto, Ale.

  5. Emanuela – Pane, burro e alici,
    Ahahahaha grazie bedda, per ora gira così 😉
    *
    cla

    Olga,
    grazie! da noi in Sicilia ne abbiamo talmente tanta…:D
    ***
    baciuzzi
    cla

    Simona,
    vero è sono buone anche se sono cucuzze 😉 ***
    Grazie
    Cla

    Angela|Zabbara,
    proprio la zia Rosetta volevo ricordarti, o comunque solleticare la tua memoria 😉 fgrazie a te non darai fuoco alla cucina e avrai le dita integre ;)*

    Alessandra,
    certo anche la mozzarella ha un suo perchè 😉
    di al tuo sposo che rinfresca lo stomaco e fa tanto bene, servila tiepida e vedrai 😉
    baciuzzi
    cla

  6. Sapori antichi,ricordi sopiti. La nonna faceva il recupero delle scorze di parmigiano, le tagliava a piccoli pezzi e li metteva ad inizio cottura…..una goduria. Tomà

  7. mi iacciono le ricette di famiglia, delle tradizioni.questa è poi particolarmente intrigante e invitante e da noi al Nord non si usa.Quindi assolutamente da fare!!

  8. La volta che l'ho cucinata io sta zucchina lunga mi è venuta uno schifo….. :-((
    Ma mia suocere, siciliana doc, la prepara che è na' favola…. spero di assorbire un po' delle sue sicule sapienze…
    baci

  9. Saretta bedda,
    intanto arriva nell'isola che n'abbrazzamu ***
    *_*
    cla

    Mammina mia bella,
    me le ricordo bene *
    cla

    Lucy,
    ti ringrazio se la fai raccontami dopo 😉
    *
    cla

    Uva bedda,
    immagino, anch'io quando l'ho fatta la prima volta non ho avuto un buon risultato. Il parmigiano a pezzetti o come mi ricordava mia mamma, le croste del parmigiano pulite e messe a inizio cottura gli danno un certo non so chè 😉
    ***
    baciuzzi
    cla

  10. E secondo te io ho smesso di volerti bene??? La mia scorza d'arancia preferita solo perché non parla le lingue avrà sempre un tavolo apparecchiato in Trattoria!!! Dai che prima delle prossime lettere straniere manca ancora un po' :-)))

    Baciiiiii

  11. Nipotazza geniale e creativa, ogni tanto ti vengo a trovare e mi riempio di emozioni… sei davvero speciale! (mi ricordo quando la preparava nonna Elsa; è vero senza pasta). Un bacio

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