Fagottini di pasta phillo al profumo di basilico


Una cosina stuzzichevole, veloce sia da preparare che da mangiare 🙂
8 fogli di pasta phillo
16 fettine di melenzane fritte
16 cubetti di parmigiano reggiano
16 cucchiaini di pesto alla genovese
buro fuso
stendete i fogli a due a due sovrapposti, tagliate ogni doppiofoglio in 4 strisce e procedete mettendo all’inizio di ogni striscia una fettina melenzana, un cubetto di parmigiano e un cucchiaino di pesto alla genovese, infagottate come qui che si capisce ben bene, spennellando con del burro fuso ad ogni piegatura. Infornate a 200°C per circa 15 minuti o fino a quando la pasta non si sia dorata.

Rotolini di pane tricolori



Ta-dah! dopo la magra figura fatta domenica scorsa eccoli i rotolini direttamente rubati dalla cucina di Sale&Pepe.
Sono troppo!!!
Troppo belli
troppo buoni
troppo facili
troppo veloci
😀
ingredienti per 4 persone
2 fette rettangolari di pane per tramezzini
un rotolo di MOZZARELLA in sfoglia
mezzo tubetto di concentrato di pomodoro
3 cucchiai di pesto pronto
un ciuffo di basilico
sale e pepe
Lavate il basilico, staccate le foglie e tritatele con la mezzaluna. Mettete il concentrato di pomodoro in una ciotolina e insaporitelo con poco sale e pepe e il trito di basilico. Sistemate ogni fetta di pane su un foglio di alluminio e spalmatele, con il concetrato di pomodoro; copritele con una striscia di mozzarella e stendetevi sopra il pesto. arrotolate delicatamente le fette di pane aiutandovi con il foglio di alluminio accompagnando l’azione, procedete con cautela. Poneteli in frigo per almeno un ora, avvolti nel foglio d’alluminio. Prima di servire eliminate , l’alluminio e tagliateli a fette di un cm di spessore.

Focaccia di Adina, Stella di Sale e un pochino anche mia

La focaccia “bianca”
…e quella condita


Avete presente quando fate una cosa che vi riesce bene, ma talmente bene che restate ammammaluccuti (leggi sorpresi)? Ero talmente felice che ho sbaciucchiato le mie manine d’oro, dicendomi:-“brava, brava, brava” 😀
Si chiama autostima 🙂
Va beh, scendo dalla nuvoletta e ritorno sulla terra, vi racconto cosa ho combinato.
Considerando che la dieta è finita nel giro di ventiquattr’ore, ho valuatato la possibilità di farla finire in bellezza. Nei cassetti della mia memoria era rimasta la meravigliosa focaccia unta e bisunta di queste ragazze qui, Qualche sera fa’ alcuni miei graditi ospiti ci hanno regalato un salame e una caciotta fresca. In verità l’idea è di mio marito il quale si prende tutto il merito di questa focaccia. Lui proponeva un casatiello, io invece con la testa alla focaccia elaboravo la possibilità di fare un ibrido 🙂
Ingredienti per una teglia:
500 g di farina 00
125 g di acqua
125 g di latte
25 g di lievito di birra
20 g di zucchero
60 g di olio
10 g di sale
150 g di salame
250 g di formaggio tipo caciotta o galbanino
Scaldate l’acqua e il latte in pentolino. In una ciotolina sciogliete il lievito con un poco di questo miscuglio tiepido. Disponete la farina a fontana, mettete al centro il lievito sciolto e tutti gli ingredienti tranne il sale. Impastate ben bene, incorporate il sale e amalgamate bene. Lasciate lievitare fino al doppio,ci vorranno un paio d’ore, in un luogo asciutto e tiepido e soprattutto al riparo da correnti. Rimpastatela sul piano di lavoro con il formaggio e il salame tagliati precedentemente a dadini, lavorate fino ad incorporarli, non preoccupatevi se rimane un po di condimento fuori dall’impasto, lo aggiungerete poi nella teglia. Stendetela successivamente su una teglia ben unta d’olio (ho baipassato tutta la fase di lavorazione con il matterello) stendete leggermente con le dita unte e fate lievitare ancora mezz’ora. Ripetete l’operazione e stendete la focaccia fino a coprire tutta la teglia inglobando anche i pezzi esclusi dall’impasto, aggiungete 3 cucchiai di olio e 3 cucchiai d’acqua, distribuiteli uniformemente sulla pasta e infornate a 220°C per circa 20 minuti.
E’ morbidissima.

Pecorino di fossa con pere e gelatina di nero d’Avola



Al contadino non far sapere quant’è buono il formaggio con le pere…un gusto vecchio come il mondo, un antipasto freddo da preparare all’ultimo secondo e di sicuro effetto scenografico
Ingredienti per 10 persone
300 g di pecorino di fossa
4 cucchiai di gelatina di nero d’Avola
80 g di pistacchi senza sale già sgusciati
1 pera piccola
Affettate il pecorino a fettine di circa 4 mm di spessore, riducetelo a rettangoli di 2 cm per 3 o della forma che più desiderate, per esempio usando un taglia pasta; tagliate la pera in 4 togliete il torsolo e affettatela sottilmente, bagnate le fettine nella gelatina adagiatele a due a due sulle forme di formaggio, cospargete con un trito di pistacchi e infilzate con uno stecchino.
Provatele e poi raccontatemi cosa ne pensate 🙂

Crocchè di latte di Moscerino




Finalmente è tornata dal suo mega viaggio a Nuova York ( brutta l’invidia ah! ;)) e finalmente ho fatto le crocchè di Moscerino, l’avevo detto infatti 😉
sono semplicissime e i bambini ne vanno matti…anche i grandi. A lei con questi ingredienti ne vengono 25 a me, che le ho fatte più grandi, ne sono venute 18. il procedimento è facilissimo! L’unica accortezza è quella di preparare la besciamella in anticipo di qualche ora. Moscerino consiglia di prepararla a pranzo e friggerle le crocchè la sera, ma io ho deciso un po’ oltre il pranzo ed ho preparato la besciamella all 17,00 funziona uguale!
Ingredienti:
100 g di farina
50 g di burro
mezzo litro di latte
un uovo
50 g di parmigiano grattugiato
sale, pepe, noce moscata
pan grattato
olio per friggere

Preparate la salsa besciamella. Sciogliete il burro in un pentolino su fuoco leggero, unite gradualmente la farina setacciata mescolando con un cucchiaio di legno, aggiungete il latte “a filo” amalgamando e sciogliendo gli eventuali grumi. Fate cuocere facendo prendere il bollore. Togliete dal fuoco e insaporite con il sale, il pepe e la noce moscata, mescolate ed aggiungete il parmigiano e il tuorlo dell’uovo, mescolando dopo ogni aggiunta. La consistenza sarà abbastanza densa, mettetela da parte e fate raffreddare completamente. Quando è il momento di formare le crocchè, sbattete l’albume leggermente e mettetelo da parte, stendete un foglio di carta forno e copritelo con il pangrattato. Bagnate le mani con l’albume sbattuto e prelevate una piccola quantità di composto, formate un cilindretto e mettetelo nel pan grattato, continuate fino ad esaurire la besciamella, bagnando sempre le mani nell’abume, il quale darà consistenza alle forme evitando di far attaccare l’impasto alle mani. Friggete in abbondante olio caldo facendole dorare. Sono buonissime!
Grazie Moscerino
:*

Ventaglietti stuzzicanti


Un antipasto suggerito da Sale & Pepe, l’ho variato poco poco, giurin giurello! 🙂
ingredienti per una decina di ventagli
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
300 g di ricotta fresca ma potete usare il filadelphia
10 pomodori secchi
100 g di bel paese grattugiato grossolanamente
un ciuffetto di maggiorana, ma anche il timo ci sta bene
Mescolate gli ingredienti, stendete il composto sul rettangolo di sfoglia, arrotolate i due lati lunghi opposti verso il centro. tagliate a fettine larghe 2 dita, infonate a 200°C per 20 minuti o fino a quando non si sono dorati.
Veloce, pratico, d’effetto e soprattutto buono!

Girelle di sfoglia, pomodoro e robiola


Un altro antipasto da realizzare in 10 minuti 🙂 facile e versatile perchè si possono abbinare tutti i formaggi molli che si gradiscono. Come al solito è questione di gusti.
ingredienti per 4 persone:
un rotolo di pasta sfoglia
3 pomodori rossi
200 g di robiola
pane grattugiato
sale
pepe
olio
basilico
Accendete il forno a 200°C. Sbollentate il pomodoro, spellatelo, privatelo dai semi e tagliatelo a cubetti, poneto in una ciootola, condite con sale, olio , pepe, un filino d’olio e il basilico spezzettato grossolanamente. Se avete a disposizione mezz’ora per fare insaporire sarebbe meglio, se no mescolate la robiola e distribuite il composto sulla sfoglia preventivamente spolverata con del pangrattato. Arrotolate, tagliate a girelle larghe 2 dita e infornate su carta forno per circa una ventina di minuti o fino a quando non saranno dorate.

Crostini filanti al profumo di alici


Volevo condividere con voi un antipasto velocissimo e davvero gustoso. Lo preparo spesso quando mi capita di avere del pane del giorno prima…mi capita che quando decido di fare un secondo per cena, compro il pane e mio marito mi chiede invece un piatto di pasta…

Ingredientiu per 4 persone
50 g di burro
12 fette di pane
50 g di latte
1 alice sott’olio
2 mozzarelle
sale e pepe

affettate sia il pane che la mozzarella; spolverizzate il pane di sale e pepe, adagiate le fettine di mozzarella e pepate anch’esse. Ponete i crostini su una teglia e infornate in forno caldo a 200°C per 5 minuti. Sciogliete il burro in un tegamino con l’alice, aggiungete il latte; con quest’intingolo irrorate i crostini durante la cottura. Lasciate i crostini ancora un paio di minuti in forno e servite caldi.

Frittata monoporzione

Alcune volte, anche solo variare la forma, rende diversa la solita frittata.
per noi 3
4 patate medie
4 uova
2 cucchiai di latte
1 mozzarella
1 pomodoro
sale
pepe
olio per friggere
Affettate le patate con una mandolina, doratele poco alla volta, in olio bollente, mettetele a scolare su un foglio di carta assorbente. Sbattete le uova, aggiungete il latte, salate e pepate. Spellate il pomodoro, privatelo dei semi e tagliatelo a cubetti. Tagliate a cubetti anche la mozzarella; aggiungete questi ultimi ingredienti al composto di uova. Foderate con carta forno 6 formine di 8 cm di diametro, disponete le fettine di patata, versate il composto di uova e infornate in forno caldo a 180 °C per 20 minuti.

Crostini con topenade



antipasto classico con la salsa topenade, a base di capperi, olive e acciughe, spalmata su fette di pane leggermente tostate sotto il grill.
per 8 crostini :
8 fette di pane
40 g di capperi sotto sale
2 filetti d’acciuga sott’olio
100 g di olive verdi
100g di olive nere
olio extravergine d’oliva
2 pomodori secchi
fili di erba cipollina
pepe

Dissalate i capperi sciacquateli, asciugateli con carta da cucina. Tritate grossolanamente nel mixer, le olive nere denocciolate, metà capperi, un filetto d’acciuga e un po’ d’olio. Fate lo stesso con le olive verdi. Passate sotto il grill per 5 minuti le fette di pane, guarnitene metà con la salsa topenade verde e metà con quella nera, insaporite con filetti di pomodoro secco e una spolverata di pepe. Decorate con fili di erba cipollina tagliuzzata.