Tu la conosci Nina?

Non la conosci? Naaaaaa, non è possibile!
Nina è un personaggio fantastico, una persona di cui ti puoi fidare, sempre cortese e con il sorriso che le aleggia sulle labbra.
E Francesca? Non dirmelo…
Francesca è timida ma non troppo, riservata, bella come il sole e sempre con una parola dolcemente in rima che le compare sulla bocca. Francesca è Nina!
Loro sono indissolubili, ineguagliabili, favolose, limpide e trasparenti come un acquerello. Insieme sono una sinfonia. E una sinfonia di colori, sapori ed emozioni è il contest di Io e Nina.
Il Ninestrone nasce per celebrare le prossime feste, il calendario Ninestrone 2012 è raccontato da “12 buffi personaggi stagionali, vivi fiabeschi, d’acqua  e acquerello ninesco” Per vincere un Ninenstrone partecipa al contest di fine anno che scade il 20 novembre. Racconta, inventa, disegna, fotografa, cucina  o silenziosamente mostra la tua sinfonia-minestrone. Per chi desidera acquistarlo scriva una mail a Nina entro il 25 novembre per prenotarlo.

 

Il mio Ninestrone agrodolce di frutta e verdura
per 2cristiani:
1/2 cavolo rosso
1 cipolla di tropea
1 mela
4 prugne secche
50 ml di aceto di mele
100 ml di Calvados
300 ml di acqua
2 cm di zenzero grattugiato
4 rametti di timo
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
100 g di riso Jasmine o Basmati

affettate finemente il cavolo e mettetelo a marinare dentro una ciotola con l’aceto per una decina di minuti
Tritate a coltello la cipolla, ponetela in un tegame con un cucchiaio d’olio e doratela su fuoco moderato. Bagnante con il Calvados e portate a ebollizione facendo evaporare l’alcool. Unite il cavolo sgocciolato, la mela sbucciata e tagliata a cubetti; aggiungete l’acqua, lo zenzero grattugiato, le foglioline di timo, le prugne snocciolate e tagliate grossolanamente, coprite con il coperchio e cuocete su fiamma leggera per circa mezz’ora. Frullate poco più della metà del composto e preparate il riso cuocendolo al dente. Impiattate ponendo un fondo di cavolo affettato, tre quenelle di composto e il riso. L’ho mangiato anche sostituendo il riso con la ricotta fresca.