Esiste la semplicità di un piatto di pasta all’antica, che ti risveglia il piacere dei sapori “di una volta”…sarà che sto invecchiando, sarà quel che sarà ma ogni tanto mi faccio prendere dalle cose semplici…il mio sposo al ritorno dalla sua trasferta milanese a base di risotto alla milanese, e cotoletta alla milanese e quant’altro alla milanese, cu ‘sta pasticella s’arricriò
ed io a dirgli sempre, (caso mai lo dimenticasse) -“ma chi hai sposato?”
ahahahah
Si chiama sempre autostima 😀
io la faccio così come me l’ha insegnata memà
Ingredienti per uno, lo sposo
500 g di pomoro rosso a grappolo
un mazzetto di basilico
una cipolla rossa media
1 dito d’acqua
olio extra vergine d’oliva
sale e pepe
una puntina di zucchero
affettate sottilmente con una mandolina la cipolla, ponetela a stufare in una padella con l’acqua, quando è morbida e l’acqua si è asciugata, aggiungete un poco d’olio per soffriggere. Spellate i pomodori ponendoli per pochi minuti in acqua bollente, eliminate i semi e poneteli nella padella con la cipolla; sminuzzateli con un cucchiaio di legno e coprite con un coperchio. Quando il pomodoro si è ristretto condite con un filo d’olio crudo, sale, pepe e il basilico sminuzzato grossolanamente. Fate riposare almeno un’ora prima di condire la pasta lessata in abbondante acqua salata.
a fine du munnu!
Tomà
buon giorno amore,e che bel buon giorno per me. E’ sempre bello sapere che nelle mente è rimasto il ricordo degli antichi insegnamenti . Ti mando un bacio con la stella del mattino.
Tomà
eleonora
Buon giorno Claudia….il pomodoro, il basilico e la pasta…vai scapo sinon vado nel la tua foto che mi da fame…buon week-end a te e baci, baci di Francia…
Claud
Secondo me gli spaghetti ce li abbiamo nel DNA.
Buoni…
Ciboulette
Claudia, prenderei volentieri una forchetta di spaghetti e anche un poco di autostima!!!!!! 🙂
Il riposo del pomodoro non l’avevo mai considerato! 🙂
Lory
A fine du munnu,come quello che preparerò oggi io e sai nn sò perchè ma mi ricorda un qualcosa che ha a che fare con te..ahahah!
Bella donna buona domenica!
mamma3
Buongiorno mia cara Cla, che voglia avrei di stingerti..tutto bene? Vieni a ritirare un premietto, così inizi bene la giornata!Elga
Claudia
Buongiorno mamà,
visto che non hai buttato al vento 39 anni di vita? ahahah
bacetti lovvosi.
ma che ci fai in piedi a quell’ora?
a va cuccati
:*
Eleonora,
buongiorno bellezza, sei troppo buona e gentile bacetti da qui
:*
Claud,
puoi dirlo forte, mio marito adora i bucatini che a mae non fanno impazzire, ma questi perciatelli laziali cìdella barilla sono la giusta via di mezzo tra gli spaghetti e i bucatini
:*
Cla
Ciboulette,
tutto quello che vuoi, prima mangiamo e poi parliamo ok?
a panza piena si ragiona meglio
:*
Loryyyy,
:*
:*
tui sei brava, tu sei brava, tu sei brava
all’ennesima potenza
:*
Elga,
grazie ti stopiccerei anch’io per benino, che bel viaggetto che hai fatto!!!
:*
Lalla
cla
ma sai che anche io faccio sempre la batutta al mio findaz…
“ma con chi ti credi di stare?”
quando si tratta di cucina….ma anche in qualche altro campo nn me la cavo male!!!
bacioni lalla
Cuocapercaso
Claudietta, complimenti, bellissimo piattino!!!
baci
Grazia
Claudia
Grazia,
un piattino semplice semplice che t’acchiappa il marito per la gola
ahahah
:*
Arietta
aum aum , ma quante buone ricettuzze di pasta che mi hai spadellato 😀 ebbravalaclà 🙂
Claudia
Ari…
grazie, una cosina semplice per un marito tornato stanco stanco di mangiare al risorante
:*