di parlare da soli? Ad alta voce? Di mummurìari? A me sempre! Quando sono sola passi, quando qualcuno mi sente cosa penserà? Mia figlia oramà non ci fa più caso, se mi sente parrari si sincera se staiu parrannu cu idda se no niente ci fa 🙂
Qualche decennio fa mi creavo il problema, adesso minnifuttu, ma chi se ne frega? L’apparenza inganna sembro una persona “normale” di primo acchito, invece pazza di catene sono 🙂
ma poi dicitimi ‘na cosa…che vuol dire “normale”? Mah!
Comunque tornando al discoSSo, mummuriavo dintra di mia che dovevo riproporre la ricettuzza dei buccellati come li faccio io. Si, lu sacciu che già ve la cuntai, ma quannu li fici la prima vota le dosi non erano precise precise. E mi dicevo: “primo o poi la devo ripostare, picchì l’azzizzai bona!”
Come molti sanno, io messinese sono e i buccellati non appartengono alla mia tradizione. Mia figlia invece, palermitana è. E secunnu vui io non imparavo a fare ‘sti biscotticeddi densi e carichi di tradizione da tramandare? ‘Nza mà! Vi avverto laboriosi sono ma la soddisfazione che vi danno non si può cuntari.
Come dissi qua la ricetta me l’ha insegnata passo passo la nonnina dei tre gemellini di Capaci, manco a farlo apposta, portiamo lo stesso nome, tra noi è scattata una scintilla, mi ha insegnato delle ricettuzze favolose e io ricca mi sento! Le ricette delle nonne, spesso sono legate all’esperienza quindi non ci sono delle dosi precise, quindi oggi voglio aggiornare la ricettuzza con i miei appunti 😉
Prima però, considerando che questi sono biscotticeddi che si preparano per il Natale, voglio segnalarvi il nuovo contest di Cucinando che verte sulla ricetta della vostra tradizione che in genere non manca mai per Natale.
Come di consueto i premi di Cucinando sono speciali, messi in palio dal gruppo tedesco Zwilling e Staub, il primo specializzato nella coltelleria e negli utensili di alta qualità, il secondo specializzato in prodotti in ghisa smaltata.
primo premio Casseruola rossa da 22 cm
secondo premio coltello cuoco 20 cm PURE
terzo premio tortiera in ceramica 28 cm
Il contest consiste nell’inviare la vostra ricetta speciale, creata appositamente per il contest e pubblicata in data successiva all’inizio dell’iniziativa, cioè oggi.
Se avete un blog postate la vostra ricetta con la foto del piatto, inserendo il banner con il link a questo post di Fico e Uva. Se non avete un blog potrete inviare la ricetta a ficoeuva@gmail.com oppure condividendola su Facebook lasciando sempre un commento al post di Fico e Uva con il link della ricetta. Il contest comincia il 5 dicembre e si concluderà la sera della Befana. Le ricette saranno valutate dalla squadra di foodbloggers:
Sara di Fico secco e Uva passa
Ramona di Farina Lievito e Fantasia
Claudia di Scorza d’arancia
Valentina di L’aroma del caffè
Sarah di Fragola e Limone
Elga di Semidipapavero
Aurelia di Profumi in cucina
Anna di Anna The nice
E da Riccardo e Valentina di Cucinando.
Prelevate una parte di frolla e stendetela con il mattarello, con un coltello ritagliate la pasta in eccesso e realizzate un rettangolo di circa 11 per 12 o più, l’importante è che il lato corto si attesti sugli undici cm. Prelevate un po’ di ripieno, stendetelo con il coltello su metà del rettangolo, sul lato lungo.
Accendete il forno a 180°C poi abbassate la temperatura a 160 e infornate su una teglia foderata con carta forno per circa 15 minuti. Sfonate e spolverate con zucchero a velo quando sono ancora caldi. Conservate in una scatola di latta si mantengono anche più di un mese.
Saretta
Che spettacolo Claaaaa!ma questi non solo mi farebbero parlare da sola ma..resusciterebebro i morti!!!!!Hahahaha
Bella la mia Cla, smack!!!
La Fra
Bedda me, chisti sunnu speciali propria…
Beh che dire, in questo post ci hai dato dentro con gli inserti in dialetto… ci piace!!
P.S. anche io parlo da sola… l'altro giorno commentavo pure le manovre di uno al volante mentre ero per strada… poi mi sono accorta che avevo un cristiano alle spalle e ho finto di parrari cu me cani… ahahahahahhaah!!
Manuela e Silvia
Ciao Claudia! ma una di queste dolcezze mica arriva fin qui a padova? tanta frutta secca ed un impasto dolce al sapore di agrumi…dsono divine!!
un bacione
Claudia
Saretta,
ahahahahah! ragione hai, rende perfettamente l'idea 😉 ***
baciuzzi
Cla
Francesca,
lo dovevi coinvolgere nella chiacchierata tra te e te ahahahah
grazie bedda *
Cla
Manuela e Silvia,
miiiiii un sacco di strada dovrebbero fare 😉
sono dolci molto particolari addirittura la ricetta originale prevede la glassa sui biscotti…vi lascio immaginare che dolcezza stucchevole 😉
*
Cla
Benedetta Marchi
Questi biscotti sono davvero simpatici! Prelevo il banner e spero di riuscire a partecipare (ovviamente ricambio con l'invito al mio contest ^_^)! un caro saluto,
Benedetta
Cristina
Sono sicuramente strepitosi ma non avro' mai il coraggio di preparare qualcosa di cosi laborioso!Bravissimissima!!
Fico e Uva
Cla mi sono riletta ancora una volta sta ricettuzza… e devo dirti che mi alletta non poco!
Che bello il nostro contest :-))
ps: anche io parlo da sola… e molto spesso, sei in buona compagnia!! eh eh eh!!
Claudia
Benedetta,
verrò a vedere da te, spero che riuscirai a partecipare 🙂
*
cla
Cristina,
ci vuole solo n'anticchia di tempo, poi la soddisfazione è immensa 🙂
*
cla
Dolcezza,
bel contest! Quando si parla di famiglia e di tradizioni io mi sciolgo tutta 🙂
ahahah io oramà non ci faccio più caso :*
Cla
ziacrostatina
Che belli questi buccellati "artistici"
Un misurino d'olio
Ma che belli…assomigliano un po' a quelli che fa la mia mamma, ma la forma di questi è così insolita e particolare!
complimenti!
Ale
Gio
questi dolci sono TROPPO BUONI! che nostalgia della siclia che mi hai messo!
grazie per la ricetta io ci provo 🙂
un abbraccio!
ps qui mi chiamano 'o santo murmuriatore 😀
Claudia
Zia crostatina,
grazie! 🙂
Cla
Ale,
ti ringrazio assai un baciuzzo anche alla tua mamma :*
Cla
Gio,
uh! mi dispiace…mi dai il tuo indirizzo in privato?
***
p.s. allora mi sa che ci capiamo a meravigghia *