quann’eramu ziti

…il mio sposo ed io, andavamo spesso a mangiare in un posto a Palermo, un ristorante-pizzeria famoso per il panino alla greca. Sapete che in tanti anni (aiutatemi a dire tanti), non ho mai mangiato altro li? Non ho mai assaggiato nient’altro. Poi sapete com’è, quannu unu si marita nesci sempre meno e mancia chiù spisso a casa, dunque i panini si sono diradati. A mia però, dopo tant’anni mi vinni lo spinno, il desiderio, ho provato quindi a farlo a casa, perchè no? Quando l’altro giorno mio marito, mi fece la fatidica domanda -che si mangia stasera?-  rimase alluccutu sentendo la risposta.
Di greco non ha niente perché gli ingredienti sono semplicemente salsa di pomodoro, prosciutto, mozzarella, melanzane fritte, e caciocavallo…non so nemmeno se esiste in grecia il cascavaddu ahahahah
Il panino alla greca secondo la mia versione.
preparate un impasto per pizza, impastando:
600 g di farina manitoba
60 g di olio extra vergine d’oliva
11 g di sale
12 g di lievito di birra
260 g di acqua
1 cucchiaino di zucchero
sciogliete il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero e un cucchiaio di farina. Coprite e fate lievitare mezz’ora. Mettete nella planetaria la farina con il sale da un lato, fate una conca al centro e versatevi il lievito sciolto, azionate la macchina e aggiungete anche l’olio. Lavorate fino a quando l’impasto incorda nel gancio della planetaria. Se è necessario aggiungete ancora poca acqua tiepida. Manco a dirlo, se non avete la macchina…impastate a mano che tanto bene fa alle braccia 🙂
Ponete a lievitare per due ore, dentro una ciotola coperta con un canovaccio, nel forno spento con la luce accesa. Riprendete la pasta sgonfiatela e realizzate 6 panetti da 170 g circa. Allungateli e dategli la forma di un filoncino. Fate lievitare su una teglia unta ancora fino al raddoppio. Schiacciate leggermente i filomcini e infornate in forno caldo alla massima potenza e cuocete fino a cottura. Tirate fuori i panini dal forno e fateli raffreddare. Tagliateli a metà nel senso della lunghezza e farciteli a stati con una fetta di prosciutto cotto, olio piccante, melanzane fritte, mozzarella del tipo per pizzeria, un velo di salsa di pomodoro e cacio cavallo grattugiato. Chiudete il panino e infornate pochi minuti per fare sciogliere la mozzarella. Sfornate, condite con dell’olio piccante e dell’altro caciocavallo grattugiato.

un impasto, due antipasti

un impasto, un miliardo di interpretazioni. La base della pizza è un’invenzione supermegagalattica, e non sono io a diLLo 😉
sabato scorso ad una cena tra amici ho proposto due antipasti con:
500 g di farina manitoba
250 g di acqua
20 g di lievito di birra
50 g di olio extra vergine d’oliva
10 g di sale
un cucchiaino di zucchero.

Sciogliete il lievito e lo zucchero nell’acqua tiepida, impastate con la farina, l’olio e il sale. Dopo la lievitazione prendete i due terzi dell’impasto e stendeteli in una teglia rotonda di 30 cm unta d’olio. Fate lievitare ancora una volta, nel frattempo preparate il condimento con
2 mozzarelle di bufala
15 pomodori Pachino medi
2 manciate di pangrattato
20 olive nere snocciolate
sale
pepe

Tagliate le mozzarelle a fette spesse circa 3 mm, riducetele a spicchi e fate scolare l’acqua in eccesso, fate lo stesso con i pomodorini. Spolverato con una manciata di pangrattato la base della pizza, disponete a raggiera il pomodoro e la mozzarella alternati, spolverate con altro pangrattato, salate, pepate ed infornate a 220°C per circa 20 minuti poco prima della fine della cottura condite con le olive.

3 fettine di cipolla rossa di Tropea tritate
3 acciughe sott’olio
4 fettine di pancetta coppata
qualche foglia di basilico
olio per pennellare
Con l’impasto rimasto realizzate delle piccole striscioline, conditele con le fettine di pancetta coppata oppure con un trito di cipolla, pezzettini di acciuga e foglie di basilico spezzettate. Arrotolatele, spennellatele con dell’olio e infornate a 220°C per circa 15 minuti.
Servite la pizza tagliata a spicchi e i paninetti affettati 🙂




Focaccia messinese

FeisBuc, mi ha riportato indietro nel tempo, credo che abbia fatto quest’effetto a molti 😉
mi sono ricordata di un periodo felice oramai di molti, molti, molti…aiutatemi a dire molti anni orsono ahahahah, di quando insieme con un bel gruppo di amici, stazionavamo sotto casa, di fronte alla mitica focacceria Moraci ” ‘a pizza chi piaci “.
Quella focacceria ha chiuso i battenti per anzianità, ma prima di chiudere il signor Moraci mi ha regalato la ricetta della sua focaccia messinese

 

 

per 2 placche da forno
1 kg di farina manitoba
30 g di sale
30 g di zucchero
500 g tra latte e acqua tiepidi
50 g di olio extra vergine d’oliva
50 g di strutto
800g di tuma
qb acciughe sott’olio
3 lattine da 400 g di pomodoro pelato oppure in estate, fresco senza buccia
300 g di indivia riccia
10 g di lievito di birra
olio qb
sciogliete il lievito con 100 g di acqua tiepida e 15 g di zucchero, cospagete con una manciata di farina, amalgamate bene e ponete a lievitare per circa trequarti d’ora. Trascorso questo tempo impastate la farina il lievito, l’acqua e il latte rimanenti, l’olio, lo strutto morbido a pezzetti, lo zucchero e in ultimo, dopo avere amalgamato gli ingredienti, il sale. Ponete metà dell’impasto su una teglia oleata, stendetela leggermente con le mani fate lo stesso con l’altra metà dell’impasto e fate lievitare nel forno spento, per almeno un’ora. Stendete l’impasto fino a coprire la teglia, ungete leggermente con un pennello e mettete nell’ordine le acciughe a pezzetti sparse qua e là, la tuma tagliata a dadini, la verdura a pezzetti piccoli e il pomodoro scolato dall’acqua di vegetazione a pezzetti, salate, pepate e distribuite ancora un po’ di tuma in superficie. Infornate a 200°C per circa 10 minuti; tirate fuori le teglie e spennellate un po’ d’olio extravergine d’oliva sulla focaccia e infornate fino a completare la cottura circa 5-10 minuti.

 

focaccine alle olive


Questa sera c’erano ben altri programmi, ma tra malesseri di stagione e non, tra il tempo che è da lupi, abbiamo deciso di rimandare la seratina precedentemente organizzata. Per non di meno a ciò, è sabato quindi un tipico giorno da pizza 😉 oltre alla pizza abbiamo assaggiato questa focaccina morbida morbida.
Ingredienti per 4
500 g di farina manitoba
25 g di lievito di birra
125 g di acqua
125 g di latte
60 g di olio
20 g di zucchero
20 g di sale
200 g olive nere
Sciogliete il lievito con un poco d’acqua tiepida, con un cucchiaino di zucchero e una manciata di farina. Coprite e fate lievitare per almeno 1/2 ora. Disponete la farina a fontana , impastate tutti gli ingredienti, tranne il sale che unirete in ultimo. Lasciate lievitare almeno un ‘ora. Accendete il forno alla massima potenza. Dividete l’impasto in piccole porzioni e, dopo aver snocciolato e tritato grossolanamente le olive, lavoratele incorporandole alle piccole dosi di pasta, disponetele su una teglia unta d’olio e fate lievitare ancora per mezz’ora; versate un filo d’olio e infornate per circa 15 minuti.