Muffin alla cannella

Ottimi, davvero, la ricetta originale la trovate qui
Delizia ha realizzato una poesia, io invece l’ho spoetizzata, quindi mi sembra doveroso, mandarvi a leggere la ricetta VERA.
L’unica accortezza è di mangire i muffin entro poche ore per non perdere la morbidezza dell’impasto.

Focaccia in due versioni

Chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, siamo tre in famiglia e spesso cucino 3 cose diverse per lo stesso pasto…eh si! abituati male siamo!!!
almeno questa sera eravamo d’accordo 2 su 3, due volevamo mangiare la focaccia con le patate e una la focaccia margherita…che non esiste ma facciamo finta di nulla.
Ingredienti per 3 persone:
550 g di farina manitoba
120 g di olio extra vergine d’oliva
250 g di latte tiepido
3 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale
1/2 cubetto di lievito di birra
3 patate medie
2 piccole cipolline
poca passata di pomodoro
1 mozzarella
sale
pepe
olio extra vergine d’oliva
qualche cucchiaio d’acqua
in una ciotola sciogliete il lievito con un poco d’acqua tiepida, un cucchiaino di zucchero e 50 g di farina. Coprite e fate lievitare per un’ora in forno spento.
Mettete il resto della farina in una ciotola, fate un buco in mezzo e mettete il lievito e cominciate ad impastare con le mani, amalgamate con il latte tiepido aggiungete il sale e l’olio. Impastate e fate lievitare ancora minimo un’ora.
Accendete, il forno al massimo, stendete 1/3 della pasta in una teglia rotonda unta d’olio e fate lievitare ancora mezz’ora, condite lla passata di pomodoro con sale, pepe ed una puntina di zucchero, distribuitela sopra la pasta ed infornate per 15 minuti, dopo mettete la mozzarella tagliata a fette ed infornate per qualche minuto in modo da farla sciogliere. Stendete i 2/3 rimanenti in una teglia rettangolare unta d’olio, e fate lievitare ancora mezz’ora. Ungete ben bene d’olio la pasta e distribuite sopra anche un paio di cucchiai di acqua. Affettate con una mandolina la cipolla e distribuitela sulla pasta, pepate e adagiate delicatamente le patate precedentemente tagliate a fette bollite in acqua salata. Pepate distribuite ancora un filo d’olio ed infornate per una ventina di minuti.




Anelletti in crema di patate, porcini e prezzemolo

Ahhhh! che freddo, che acqua, la temperatura è scesa, troppo per i miei gusti, io spero sempre che il caldo mi accompagni…sempre! sono freddolosa. Quindi quale migliore occasione per inagurare le minestre calde dell’autunno?
Ingredienti per 4 persone
320 g di anelletti siciliani
150 g di porcini freschi
un cuore di sedano
3 patate medie
1 spicchio d’aglio
1 cipolla
1 litro di brodo
sale
pepe
olio extra vergine d’oliva
In un tegame unite l’olio, la cipolla e il sedano tritati, l’aglio, le patate a cubetti. Fate rosolare per qualche minuto, aggiungete il brodo fino a coprire le verdure, lasciate cuocere per una ventina di minuti o fino a quando le patate saranno cotte. Frullate il tutto, riducendo in crema le verdure. Aggiungete ancora un po’ di brodo e versate la pasta; mescolate sempre durante la cottura ed aggiungete sempre brodo mantenendo la giusta consistenza della minestra. Tagliate grossolanamente i funghi e trifolateli in padella con il prezzemolo, conditeli con sale e pepe. Poco prima che la pasta sia cotta, aggiungete i funghi alla minestra e finete la cottura.


Vorrei ma non posso!

Una sera a cena, in un ristorante spettacolare di Carini, abbiamo mangiato un dolcino buono e semplice da fare; l’unico inconveniente era trovare la pasta Phillo o fillo o filo, che dir si voglia!
Parlando con Bian “che 4 fili se li mangia” (modo di dire palermitano che esprime l’elevata capacità di una persona, ma rende meglio il modo di dire :-)) mi ha spifferato dove potevo comprarla a Palermo! ah non mi sembrava vero, finalmente sapevo dove procurarla…
Vado sul posto, l’acquisto e decido di fare i pacchetti di ricotta, quindi compro anche tutti gli altri ingredienti:
250 g di ricotta
100 g di zucchero semolato
1 bustina di vanillina
per decorare:
cioccolato fuso
zucchero al velo
Arrivata a casa ho preparato la crema di ricotta; ho lavorato la ricotta con lo zucchero e l’ho passata in un colino a maglie fitte per 3 volte. Ho aggiunto la vanillina, e l’ho riposta in frigo a riposare.

Già mi vedevo nell’avvolgere con la pasta phillo la ricotta come fosse un pacco dono, ma poco prima di realizzare il dolce scongelo la pasta Phillo direttamente nella sua carta come scritto nella confezione…ma la sorpresa che ricevo è deludente…


che dire?…non ho parole
è finita che abbiamo spalmato la crema sui biscottini al burro di qualche sera fa.
🙁

Patate rosse al rosmarino


Ho utilizzato le patate a buccia rossa perchè non le avevo mai provate e perchè sono rinomate per la loro consistenza, dovendole fare al forno desideravo una patata che mantenesse la sua forma senza sfarinarsi dopo la cottura…confermo sono durissime :-), ho cominciato la cottura, con la bollitura preventiva alle 18.00…le ho sfornate alle 20.30. Non le utilizzerò più per questo scopo, questo è certo!



Ingredienti per 4 persone:
1,500 g di patate
2 rametti di rosmarino
1 spicchio d’aglio
olio extra vergine d’oliva
burro
sale
pepe
In una pentola ponete a bollire le patate lavate e ancora con la buccia, fate cuocere e scolate al dente, con uno stecchino infilzate le patate per verificarne la consistenza. Scolatele, sbucciate e tagliatele a tocchetti; mettetele in una teglia unta d’olio aggiungete la spicchio d’aglio tritato finemente e il rosmarino, salate, pepate e aggiungete del burro a fiocchetti.
Infornate in forno già caldo a 200°C. per 20 minuti con la teglia coperta, togliete il coperchio e continuate la cottura per altri 20 minuti o finchè le patate non saranno cotte.

Tagliata di manzo con rucola e aceto balsamico

E’ un piatto veloce e di sicuro successo tra gli amanti della carne.



Ingredienti per 4 persone:
1 costata di manzo disossata di circa 800 g
2 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva
rosmarino
aceto balsamico
crema di aceto balsamico
foglie di rucola selvatica
sale
pepe

Pepate abbondnatemente la carne da entrambi i lati; fate scaldare una padella antiaderente
a fondo spesso con 2 cucchiai d’olio, gli spicchi d’aglio schiacciati e un paio di rametti di rosmarino.
Adagiatevi sopra la carne e fatela cuocere per circa 5 minutida un lato e 5 dall’altro; toglietela dal fuoco e avvolgetela in un foglio d’alluminio. Versate in padella prima 6 cucchiai di aceto balsamico e poi 3 cucchiai d’olio, amalgamate il sughetto ed eliminate gli aromi. Salate la carne affettatela e irroratela con il sughetto preparato, cospargetela di rughetta e realizzate delle strisce con la crema di aceto balsamico.

Manie

Ma voi ne avete?
io ne ho probabilmente troppe 🙂 a parte Camilleri, che a quanto pare condivido con Viola (e non solo), colleziono magneti, gatti finti, acquasantiere, piante, bottiglie, piatti, bicchieri, scarpe, conchiglie, candele e candelieri…mi assale un irresistibile desiderio di accumulare tutte ‘ste cose, la mia casa sta scoppiando.
Ah, per la cronaca, anche questa sera ho cucinato! ho ripreparato, a gentile richiesta, i maltagliati con i fagioli sgranati, e per dolcino ho infornato i biscotti al burro. serena notte *

Punica granatum var. nana
è adorabile il mio melognano nano, non trovate anche voi?

Antico candeliere in peltro regalato dalla mia mamma. A sua volta le era stato regalato dai uno dei suoi fratelli, zio Villi. Il bicchiere mi è stato regalato da mio fratello Fabio e sua moglie Fe, ovviamente non uno ma sei 🙂
Miriade di magneti sul frigorifero

Bottiglie trasparenti, dalla forma affascinante, che utilizzo anche come portafiori per singoli fiori

Cassata al forno di Ida

Come dice la mia nuova amichetta di rete nonchè mia omonima e conterranea, dovremmo fondare un club o un partito della cassata al forno, vinceremmo le elezioni, tanto oramà è di moda candidarsi e fondare i partiti 🙂

Questa versione della cassata me l’ha regalata la mia amica Ida e la ringrazio ancora una volta perchè mi ha fatto scoprire questa delizia. La ricotta è giustamente dosata con lo zucchero e la crema è gustosa ma non stucchevole.

Mai avere fretta quando si è alle prese con una pietanza men che meno con un dolce. Invece cosa ho fatto questa sera?… ho avuto fretta ed ho rotto il guscio, la crema era ancora tiepida e nel girare la torta ho fatto il danno, mi dispiace tanto 🙁

Ingredienti per l’impasto:
300 g di farina 00
70 g di zucchero fino tipo Zefiro
3 tuorli
150 g di burro
sale un pizzico
vanillina
1/4 di bustina di lievito
Impastare tutti gli ingredienti molto velocemente; se l’impasto tende a sbriciolarsi…e lo farà! aggiungete 2 gocce di acqua fredda, formate una palla avvolgetela nella carta d’allumino e metterla a riposare in frigo almeno 2 ore.

Per la crema di ricotta:
600 g di ricotta fresca
300 g di zucchero
1 fiala di aroma vaniglia oppure una bustina di vanillina
4 plum cake già confezionati o un piccolo pan di spagna
50 g di gocce di cioccolato
Fate sgocciolare la ricotta in uno scolapasta per una notte in frigo. Aggiungete lo zucchero e lavorate per amalgamarlo bene. Se la ricotta ha molto siero fatela riposare ancora tutto il giorno. Setacciatela con un passapomodoro a maglie fitte ed infine aggiungete la vaniglia e le gocce di cioccolato.


Accendete il forno a 160°C. Prendete l’impasto dal frigo, lavoratelo leggermente e stendete i 2/3 con il matterello. Imburrate ed infarinate una tortiera per cassata da 2 kg, ponete la pasta nella teglia e sbriciolate 2 plum cake, versate la crema di ricotta e sbriciolate gli ultimi 2 plum cake. Stendete il terzo di pasta rimasto e chiudete la torta sigillando i bordi. Infornate per circa 20-25 minuti o fino a quando non assume una colorazione dorata.

Sfornatela e fatela raffreddare. Capovolgetela con delicatezza su una gratella per dolci e mettetela sotto il grill per colorarla. Sfornatela e SOLO dopo che si è raffreddata molto bene trasferitela su un piatto da portata. Cospargete di zucchero al velo e strisce di cacao o cannella in polvere


Crostata con confettura di zia Antonella

Eh, lo so cosa state pensando […] ma non oso dirlo 😉
Ebbene si molte ricette, tra le migliori me le hanno date proprio amici e parenti; mi sembra grazioso attribuire il nome di chi me l’ha regalata. Questa ricetta di pastafrolla è unica credo ;-).
State a sentire [leggere] gli ingredienti della frolla:
300 g di farina 00
2 tuorli
150 g tra burro e strutto (metà e metà)
150 g di zucchero fine tipo Zefiro
la scorza grattugiata di un limone
un pizzico di sale
1 uovo intero
Confettura

Impastate con cura e il meno possibile tutti gli ingredienti per la frolla, tranne l’uovo intero che utilizzerete per spennellare l’impasto prima di infornare; se l’impasto tende a sgretolarsi aggiungete pochissima acqua fredda. Formate una palla e avvolgetela in un foglio di carta d’alluminio e ponetela a riposare per almeno 1 ora in frigo.


Dividete l’impasto in due parti disuguali; lavorate leggermente e stendete i due terzi con il matterello, arrotolatelo su di esso e stendetelo su una teglia per crostata precedentemente imburrata ed infarinata. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e versate la confettura, distribuendola. Lavorate il terzo di pasta rimasto stendetelo con il matterello e con un rotella tagliapasta realizzate delle strisce da incrociare sulla marmellata. Se volete spennellate le striscioline di uovo sbattuto. Infornate a forno caldo a 180°C per 25 minuti circa. Sfornate fate raffreddare, sformatela con un movimento sicuro su un piatto da portata e spolverizzate di zucchero al velo.

Bucatini alla carbonara

Secondo la tradizione per preparare la vera carbonara ci vuole il guanciale; simile alla pancetta, ma io avevo la solita pancetta, quindi…
Ingredienti per 4 persone
320 g di bucatini
150 g di guanciale
3 cucchiai di olio d’oliva oppure 50 g di burro
1 spicchio d’aglio
2 uova
2 cucchiai di parmigiano
2 cucchiai di pecorino
2 cucchiai di panna fresca
pepe

Portate a bollore abbondante acqua salata, tagliate a dadini il guanciale e fatelo dorare in un piccolo tegame con 3 cucchiai d’olio e l’aglio. Fatelo rosolare, abbassate la fiamma e schiacciatelo con la forchetta. Toglietelo dal fuoco per non farlo essiccare. Sgusciate le uova in una ciotola, unite un cucchiaio di pamigiano grattugiato, uno di pecorino e 2 cucchiai di panna, sbattete con una frusta per ottenere una crema omogenea. Quando l’acqua bolle, tuffatevi i bucatini, mescolate e portate a cottura. Scolateli, trasferiteli in una terrina, unite il soffritto di guanciale e mescolate, versate a filo il composto di uova e panna, spolverizzate con un cucchiaio di parmigiano e uno di pecorino grattugiati, insaporite con un’abbondante spolverata di pepe. Mescolate ancora e se il condimento dovesse risultare asciutto, utilizzate il solito trucchetto di aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.