a gentile richiesta traduco qualcosa:
nel titolo un modo di dire siculo, non ci può manco il rasuolo, Il rasuolo è il rasoio, per dire che nemmeno con le cattive maniere ci riesci ad ottenere qualcosa …
quando ti fissi su una cosa, bella, la vedi e dici. -” ah questa cosa, prima o poi, la voglio fare pure io” ma la convinzione iniziale non prevede necessariamente la riuscita 😀 di che cosa sto farneticando vi starete chiedendo (ma anche no)
il delirio verte su quei piatti favolosi che vedi piroettare tra le mani dei camerieri appena usciti dalle cucine dei ristoranti, quelle cose artistiche che non ti frega un accidente che cosa c’è nel piatto ma com’è…bello! 🙂
…e finalmente arriva quel famoso prima o poi e hai l’occasione
Risotto al nivuru di siccia su letto di favette (surgelate)
nivuruu di siccia=nero di seppia
per 9 persone ho usato:
3 seppie 2 medie e una nicaredda (piccolina) circa 750g
570 g di riso per risotti
2 cipolle di tropea
2 spicchi d’aglio
un mazzetto di prezzemolo
3 cm di zenzero fresco
un bicchiere circa di vino bianco
fumetto di pesce o in alternativa brodo vegetale, circa un litro e mezzo
450 g di favette surgelate
olio
sale e pepe
Cuocete le favette seguendo le indicazione della produzione, scolatele e mettetele da parte. Se volete un letto liscio frullatele, se lo volete bitorzoluto lasciatele intere più figura ci fanno, sentite a mia 😉
Pulite le seppie, privandole dell’osso, degli occhi ( che occhi grandi che hai uhhhhh), delle interiora facendo attenzione ai sacchetti con il “nero” che preleverete e metterete da parte, infine togliete le bocche e lavatele sotto l’acqua corrente, eliminate la pellaccia e tagliatele a listarelle sottili. In un tegame, fate soffriggere l’aglio e la cipolla tritati con un fondo d’olio e un pezzetto piccolo però, di burro. Unite le seppie e cuocetele per pochi minuti, bagnate con il vino e fate evaporare, unite il “nero” . Aggiungete il riso e fatelo tostare,unite anche lo zenzero sbucciato e affettato finemente, cominciate la cottura aggiungendo poco alla volta il brodo. A fine cottura regolate di sale, spolverate di pepe e unite il prezzemolo tritato, una noce di burro e coprite con un coperchio per qualche minuto.
Impiattate preparando il letto con le favette e sopra distribuite una “palettata” ( una cucchiaiata) di risotto.
Concludendo, so esattamente che dal punto di vista formale potrei fare di più il tentativo è fallito miseramente, il piatto venne lariuliddu ( bruttarello)
accontentatevi di sapere che il punto di vista essenziale era strepitoso
tomà
….chi nivuru!!!!
sono qui , amore mio, un bacio
Tomà
manu e silvia
Ciao! ma com'è bello questo risotto! lo zenzero non l'abbiamo mai provato con il pesce..e el fave danno quel tocco di colore e diversità! u piattino per pranzo sarebbbe perfetto!
un bacione
Ciboulette
Cl, il nero mi piace assai, ma da fotografare e' fetente, pazienza, io mi fido pero' che era buono!!! E cmq l'apparenza e' bella!!
Proprio sabato ho pulito le seppie, e anche se non sapevo come usare il nero di seppia, mi sono impegnata per non rompere i sacchetti, cos' la prossima volta che mi servono non faro' guai! Vedi che siamo telepatiche? E che c'era un motivo se mi allenavo (inconsapevolmente) a salvare i sacchetti?? :**
Oggi mi fai faticare, eh, non ho capito un sacco di parole!!!! :DD
Ti abbraccio fortissimo, e ti mando un bacio di buona settimana grande cosi (e tu sei chicchissima sempre :)))
dolci a ...gogo!!!
wowwwwwwwww che chiccheria di piatto e che buono che deve essere questo riso!!!complimenti bello e buono!!
baci imma
Arietta
A me belloccio sembra! Riesci a rendermi raffinato e retrò persino un risotto al nero di seppia tu 🙂 Hai gusto cara mia, lo sai bene! Ma io m'innamorai perdutamente del piatto della torta qui sotto: io così vorrei il mio servizio di piatti-principe (eh si sa, che avranno tanti fratellini spaiati, si sa eh!) ma dove diamine lo trovo, dove? 🙁 Mica in qualche catena lo comprasti vero?Mica una marca ha vero? Sniff.
Ciao signora in viola!
paola
aiutoooooooooooooo datemi un traduttore simultaneo per leggere questi post!! :0)))
a parte gli scherzi….risotto fantastico perchè non provarlo con il riso venere la prochaine fois??
Mary
l'aspetto è invitante …sono curiosa di sapere che sapore ha visto che non l'ho mai assaggiata!
Mariluna
ehhhhh Cumma' quante volte pure a me mi capita poi a casa é un disastro ma chi se ne frega ci proviamo e se và bé, và bé se no sempre nello stomaco finisce!!!
La tua cremina mi piace assai ma u nivuru di siccia un po' meno pero' mascherato forse con quella grattuggiatina di zenzero mi stuzzica.
Cumma' ma che vo' di lariuliddo?
baciuzzi
Claudia
mammina mia bella bella ahhh, t'arricampasti?
bentornata mamà ******
ti straloVVo
*
cla
Gemelle,
un ottimo connubio sia er pranzo che per cena 😉
*
cla
Elvira, siamo troppo allineate, per adesso camminiamo fianco a fianco, ma prima o poi le nostre strade si incroceranno e li verrà il bello!
*il nero da fotografare è veramente malederro !!!
adesso metto un po' di traduzioni ok? forse questa volta ho esagerato ahahahahah
ti strapazzo di coccole pure io tasora mia *
cla
Imma 🙂
grazieeeee*
serve molto alla mia autostima ***
cla
Arietta,
ti piace l'alzata? è stupenda quella, in occasione del miop compleanno ho intrecciato negli anelli di vetro 2 nastri….bellissimo effetto 😉
i piattini della torta sono del mio servizio principe appunto ahahahah li ho scelti per la mia lista di nozze gagliarda vero? quelli ce li ho tutti ancora ahahahahah, se ti interessa ti posso dire che marca sono dell'alzata proprio non lo so 😉
ciao dolcezza mia *
cla
Paola,
adesso traduco si ho esagerato, il riso venere ce l'ho ma non l'ho ancora mai cucinato 😉
proviamo?
***
cla
Mary,
il sapore è tutta'ltro che somigliante a qualcosa di nero ahahahahah, è buonissimo ***
cla
Claudia
cummaredda lo zenzero ci sta d'incanto una poesia…
lariuliddo vuol dire bruttino
😉
***
cla
Saretta
Altro che sei stata impeccabile nella scelta degli ingredienti e nell'esecuzione…Perfetta nella presentazione!
Bacioniiii
Daphne
Picchè dici che non è venuto bene? :/ Ammè piaciuta la composizione invece.
Io ho fatto un risotto qualche giorno fa che non posto nemmeno a pagamento per quanto lho impiattellato male O_o
Bacini*
enza
cla sai che farei per esaltare ancora di più il nivuro? aggiungerei le sacche di nero in fase di mantecatura non prima di tostare il riso, che ne pensi?
poi il nero in fotografia è una fitinzia vera e propria difficilissimo.
per il resto mi sembra perfetto e vuoi mettere la tua descrizione?
Maurina
Nooo, che buono il nero di seppia. Mia suocera, catanese, naturalmente mi fa spesso gli spaghetti ma a me piace anche il riso. Che voglia!
dolceamara
miiiii…che rafinatezza!!! 😀 …complimenti.
dolceamara
ops…mi è scappata una "f"…. 🙂
Elena
Capisco bene quanti sforzi si facciano quando si decide di creare un piatto esteticamente bello e quanto sia snervante vedere che questo proprio non riesce (il tuo però mi sembra abbastanza azzeccato) macchissenefrega…l'importante è la sostanza no!???
Danea
Perchè dici che è brutto? A me sembra molto carino, invece 😉
Baci.
rosypasticciona
E' vero che anche l'occhio vuole la sua parte ma…la bocca non fa differenze se è buono è buono !
sweetcook
A me pare fantastico:)) Ecco, lo sapevo adesso anche in me frulla l'idea ^_^
Bel post, comprese le traduzioni:)
Ciao bellezza:)
Fra
Ma che dici!!!! Questo piatto ha un aspetto meraviglioso e immagino che il sapore sia ancora meglio
Un bacione e buona settimana
Fra
twostella il giardino dei ciliegi
Ciao bellezza!
A me sembra perfetto e ripercorrendo gli ingredienti tra riso, seppie e zenzero ho anche l'acquolina 🙂
Baciiii
Rossa di Sera
Troppo forte, tutte quelle espressioni in dialetto!…
Peccato, le favette fresche non ci sono, ok, ma il risotto è strepitoso!
Un bacione!
Claudia
Saretta,
io penso che se fosse stato più piccolino sarebbe stato meglio, non vale sempre meglio abbondare che deficere ahahahahahah
*
grazie duci bedda
cla
Daphne,
ahahahahah, nemmeno gartis a me? ahahahahah
**** dico che è brutto perchè non c'è grazia nella composizione ( grazia non è un'amica mia ahahahahah)
baciuzzi
*
cla
enza,
e perchè no? ok per la prossima volta 😉 grazie beddazza,tra un po' mi lascio andare troppo, in molti non hanno capito un H ahahahah troppo siculo tutto in una volta ***
ciao tesora mia *
Maurina,
😀 grazie assai! e brava la suocera!
*
cla
dolceamara,
😀 grazie molte il piatto nella sua interezza sarebbe raffinato in effetti o almeno questa pretesa avrebbe 😉
*
cla
Elena,
la sostanza era veramente di sostanza 😀
bonu era 😉
***
grazie
cla
Danea,
perchè non ha stile, sono due strati senza arte ne parte 😀
grazie *
cla
rosypasticciona,
ma la ricetta delle patate l'hai vista?
ahahahah buono era ahahahah
***
cla
sweet,
ahahahahah, grazie :* tradurre non mi viene spontaneo quanto parrari ahahahahah
un baciuzzo bedda mia *
cla
Fra,
l'aspetto non direi, l'ho servito per fortuna con il letto di favette intere meglio mi sembrava, così non mi piace troppo probabilmente avrei dovuto lasciare il letto più morbido anzichè in forma con il coppapasta sarebbe stata una cremina più "naturale" come dire meno artificioso …
bho?
*
grazie bedda buona settimana anche a te *
*
cla
twostella il giardino dei ciliegi,
ma ciaoooo! gli ingredienti si sposano con gioia ahahahahah, buono era buono! ahahahah
***
cla
Rossa,
eppeccato si le favette surgelate non sono il massimo ma è difficile trovare le seppie col nero quindi delle due l'una 😉
un bacione anche a te ***
cla
sabrine d'aubergine
Evidentemente sono di bocca buona quanto alle immagini, ma a me questo piatto sembra bellissimo (e poi le foto in nero, rosa e verdino favetta… una chiccheria parigina, altro che!)
Quanto al risotto, apprendo ora che oltre al nivuro di siccia c'è pure la siccia! Eh… non lo sapevo… Comunque i tuoi post li leggo anche senza traduzione (frutto delle mie camilleriane letture): che spasso! Brava e a presto
frenci
e qui torniamo ai miei vividi ricordi d'infanzia riguardo ai piatti conosciuti grazie al marito siciliano (pino caruso) della cugina di mia mamma… immaginati questa donnona che brontolava in stretto dialetto genovese, mentre passava ore ed ore in cucina a ricreare i piatti della miglior tradizione sicula… tutti squisiti, tra questi gli spaghettoni al nero di seppia, che per il loro colore mi sembravano inquietanti ma che al primo boccone si rivelavano sempre appetitosi e soprattutto unici… cosa darei per assaggiare questo risotto, il connubio con la crema di fave deve essere una roba da urlo, e cromaticamente mi piace assai, biddazza… un bacio dolcenero da noi due
Claudia
Sabrine,
grazie 🙂
la siccia puoi anche non metterla ma se tagliata a listarelle sottili (almeno secondo me) bene ci sta
evviva camilleri che porta il siciliano nel mondo 🙂
***
grazie ancora dolcezza *
cla
Frenci dolce amica mia,
immagino le scene ahahahah
il gurtso era una favola 😉
***
un baciuzzo a voi due *
cla