signori, si chiude…

una stagione, quella delle arance.Vi scantastuvu? Certo, se al titolo del post vi siete fiondati qui, vuol dire che vi siete scantati che vi mannavo i miei saluti, chiudendo queste pagine; oppure, vi siete fiondati, per l’alligrizza per la medesima notizia, chi lo sa? Ma niente ci fa, chi non vuole leggere cambia canale, agli altri che restano cu mmia ci dugnu ‘nà vasata  e gli regalo questa torta di fine stagione :*

 Torta di mele e arance alla vaniglia
questa torta la dedico alla mia amica Mia, che si è trasferita da pochi mesi qui, in Italia. L’ho progettata pensando alla delicatezza del suo animo e alla leggerezza della sua emozione quando guarda un tramonto dalla sua finestra umbra; utilizzando due degli ingredienti speciali che mi ha portato dall’America.
100 g di cranberries secchi
100 ml di succo d’arancia (due arance piccole)
160 g di burro morbido
180 g di zucchero semolato
4 uova
290 g di farina
2 arance piccole (prelevate la scorza da una delle due)
una bacca di vaniglia del Madagascar
100 ml di latte scarsi
una bustina di lievito
un pizzico di sale
una mela pink lady
q.b. sciroppo d’acero
una manciata di zucchero di canna

 Scaldate il forno a 180°C, mettete dentro un pentolino i cranberries con il succo d’arancia, portate a ebollizione e cuocete fino a quando il succo viene assorbito dai frutti secchi. Affettate le mele con una mandolina, dopo aver eliminato il torsolo; sbucciate a vivo le arance piccole, tagliatele a metà e poi a fette sottili. Sbattete il burro morbido con lo zucchero, aggiungete un uovo alla volta amalgamandolo bene al composto. Unite a cucchiaiate la farina e il lievito setacciati, la scorza d’arancia grattugiata, i semi della bacca di vaniglia e il sale. In ultimo aggiungete i cranberries e il latte. Versate il composto in una teglia da 26 cm precedentemente imburrata e infarinata. Distibuite le mele e le arance alternate, spennellate con lo sciroppo d’acero, cospargete lo zucchero di canna e infornate per circa 45 minuti, a metà cottura abbassate la temperatura a 160°C, come al solito vi consiglio, per la cottura, di basarvi sulla conoscenza del vostro forno.

 

48 Comments

  1. ahahah brava! E' stata paura 😉 e una foto così poi come non attirare?? bellissima ne sento il profumo fin quiii!! 😉

    Baci Vevi 🙂

  2. mamma mia mi stava venendo un colpo!! e cu fu???? :-)) meno male parlavi "solo" di arance..qui la stagione è finita da un pezzo ma bisogna tenere in serbo questa delizia per il prossimo anno..Come non provarla!!
    Ciao bedda mia!!!
    Morena

  3. pensavo chiudessi….mannaggia che spavento ci hai fatto prendere……la torta è bellissima….brava cla
    maria

  4. Pauraaa, pauraaaa, pauraaaaa!!
    Non ti ci provare mai più!!

    e la torta … uhmmm , siii… discreta… abbinamento mele e arance, vaniglia… uhm diciamo
    FAVOLOSA!!!!

    Guai a te, se rifai uno scherzo del genere …
    ti lovvo assai!!
    Aurelia

  5. Sarà la mancanza di sonno che mi rende ipersensibile ma..m'è preso un colpo!
    Meno male che era un gioco di parole, subito rassicurata da un magnifica presenza 😀
    Bacione beddaaaaaa

  6. Bedda mia, non riuscirei mai a dirti quanto sono felice di chiamarti "grande amica"… comunque, nel mio italiano ancora semplice, un grande bacio dalla Umbria con tantissimo affetto!!!
    PS: il dialetto siciliano di solito meraviglioso!!!

  7. Che paura ci hai fatto prendere!
    Eh si, ormai siamo decisamente alla fine con questi splendidi agrumi!
    li saluti in modo porprio spettacolare! ottima questa torta di arance e crema: semplice, ma raffinata allo stesso tempo!
    un bacione

  8. oggi ho avuto la fortuna di mangiarla e vi assicuro che veramente il paradiso era vicino! delicata e profumata, ma allo stesso tempo una prepotente esplosione di gusto! matrimonio fortunato delle arance con i mirtilli! Claudia SULU NA VASATA TI POZZU MANNARI!

  9. Claudia grazie ancora per questi bei doni! siccome vorrei allietare il fine settimana anche a mio marito e ai miei figli , solo una domanda , al posto dello sciroppo d-acero posso usare il miele__, ciao , a presto.
    MARIA

  10. Mattù fai questi scherzi :O
    Io passai di qui come al solito e vidi il titolo un po strano O_o''
    Per fortuna falso allarme fu 😀

    emmh…la pietra…in forno occapito adesso..uahahah
    baci ^__^

  11. mi fai prendere un colpo, mannaggia a te…
    Già ti vedevo persa, senza possibilità di rivederti più…
    e in un attimo mi son detta… e i nostri progetti? i nostri incontri? le chiacchiere in siciliano? e i tacchi a spillo portati anche sui sanpietrini di Roma? non li rivedrò più?
    Monellaaaa….
    pericolo scampato va!
    meravigliosa questa torta Claudia… da concorso…
    bacioni
    Anna

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