volevano diventare delle ciambelline
certo l’aspirazione principe quella era, ma s’assittaru e si trasformarono in schiacciatelle col buco ma buone sono 🙂
Lo dico sempre io bisogna studiareeeee, sempre e comunque.
Ma vogliamo parlare di quei tipi che hanno la presunzione di “inventare” qualcosa e poi la scafazzano senza ritegno? bene parliamo di me allora ahahahah volevo realizzare delle ciambelline all’olio dicevo, ma non sapendo quale sia la consistenza corretta dell’impasto, troppo morbido lo feci e quelle niente fecero? s’allargarono adagiandosi mollemente…diciamo pure che sunnu lariulidde (trad. bruttine)
pseudociambelline assettate alle mandorle e vaniglia
400 g di farina oo
70 g di farina di mandorle
120 g di olio extra vergine d’oliva
4 uova PICCOLEEEEEEEEEEE
un tuorlo
200 g di zucchero semolato
un limone
2-3 cucchiai di latte
una bustina di lievito
un pizzico di sale
una bacca di vaniglia
una fialetta aroma vaniglia
nella planetaria unite tutti gli ingredienti secchi quindi le due farine, il lievito, il sale, la scorza grattugiata del limone, lo zucchero, e i semi della vaniglia. Azionate la macchina al minimo per amalgamare tutti gli ingredienti. Aggiungete l’aroma vaniglia, le uova uno alla volta, il tuorlo, e l’olio. in ultimo aggiungete il latte. A questo punto entra in scena la conoscenza, o la sai o non la sai 😀
quindi se l’impasto è troppo morbido aggiungi un paio di cucchiai di farina, io quello feci ma sempre troppo morbido risultò alla fin fine…
comunque, foderate una placca con carta forno, riempite con parte dell’impasto, una sacca da pasticcere con bocchetta liscia da 0,8 o da 1 cm di diametro, formate tante ciambelline di circa 4-5 cm di diametro distanziandole tra di loro, infornate a 180°C per 10 minuti circa o fino a quando si dorano alla base. Sfornatele e lasciatele intiepidire su una gratella per dolci. Se volete spolverate con zuchero a velo.