
04 nov 2014 dolcetti d’altri tempi
dolcetti di mandorla
500 g di mandorle pelate
500 g di zucchero
4 albumi
la scorza grattugiata di un limone
i semi di una bacca di vaniglia
una bustina di lievito (16 g)
per guarnire
zucchero a velo
granella di pistacchi
mandorle a scaglie
confetti di zucchero
pinoli
(anche, se volete, ciliegie candite e mandorle intere)
Preparate, sul piano di lavoro, delle ciotole con le guarnizioni di frutta secca separate tra loro. Su un tagliare invece disponete dello zucchero a velo setacciato.
Ponete le mandorle in un robot da cucina, tritate le mandorle con un paio di cucchiai di zucchero fino a ottenere un composto farinoso, unite la vaniglia, la scorza grattugiata del limone, il resto dello zucchero e il lievito, mescolate per amalgamare.
Trasferite il composto di mandorle nella planetaria e con il gancio K mescolate unendo gli albumi, poco per volta, continuate a impastare ancora qualche minuto a bassa velocità per amalgamare. Prelevate piccole quantità di impasto, realizzate delle palline e passatele nelle ciotole facendo aderire la frutta secca.
Un’altra porzione più abbondante ponetela sul tagliare e rotolatela sullo zucchero a velo realizzando un salsicciotto, tagliate delle piccole porzioni di circa 6 cm di lunghezza e realizzate delle S leggermente sagomate con le mani.
Via via che realizzate i biscotti poneteli su delle teglie foderate con carta forno, fate riposare coperti da un velo, per un giorno, dalle 12 alle 20 ore, prima di infornare a 170°C per circa 10-15 minuti o fino a doratura. Tirate le teglie fuori dal forno e fate raffreddare completamente prima di maneggiarli.
Anna Lisa
Posted at 10:55h, 04/11/14Sono bellissimi, li ritrovo ancora a casa di qualche zietta anziana, nella sua credenza, nel suo portabiscotti in vetro. I tuoi hanno un aspetto impeccabile, ricco e sontuoso. Complimenti!
scorzadm
Posted at 14:14h, 04/11/14grazie Anna, gentilissima
Cla
giuli
Posted at 11:11h, 04/11/14Che eleganza e che irresistibile profumo, questi dolcetti che sanno di mediterraneitá…..una delizia!!!
scorzadm
Posted at 14:14h, 04/11/14grazie Giuli
Cla
angela recupero
Posted at 11:52h, 04/11/14Spettacolari! Che nostalgia di casa mi hai fatto venire! E che ricordi…
scorzadm
Posted at 14:15h, 04/11/14😀
vero è Angela,
grazie
Cla
Loredana
Posted at 14:08h, 04/11/14Scusa Cla , ma non è la stessa ricetta di ieri?
Cambia la temperatura di cottura…guarda che ho preso appunti.
scorzadm
Posted at 14:17h, 04/11/14Lo, biddazza, si è la stessa ricetta, solo che in quella pubblicata su Sicily Present non ci sono le decorazioni ma è contemplata soltanto quella con lo zucchero a velo, i tempi di cottura variano da forno a forno, meglio basarsi sulla propria esperienza.
io felice sono
grazie
:*
Cla
Loredana
Posted at 13:50h, 05/11/14:****
Arianna Frasca
Posted at 15:10h, 04/11/14Meno male che ci sei tu allora ^^
scorzadm
Posted at 15:45h, 05/11/14ahahahahah, grazie Arianna
:*
Cla
Chiara Giglio
Posted at 15:15h, 04/11/14io li faccio per Natale , scelgo uno di quei giorni freddi e ventosi che è meglio passare in casa e mentre aspetto la fatidiche 12/20 ore mi leggo un libro del nostro amico Camilleri, che dici , ho avuto una bella idea?Un baciuzzo, anzi due
scorzadm
Posted at 15:46h, 05/11/14strepitosa ideona ahahahahah
grazie Chiaretta bedda
:*
Cla
Patty Patty
Posted at 16:42h, 04/11/14Maria Clà, che bell'idea per i sacchettini natalizi!!!! Meno male che me lo hai detto che si devono far riposare!!! Mi hai talmente incuriosita che sono andata a vedere il sito della pasticceria della signora Maria…. Ti bascio forte forte!
scorzadm
Posted at 15:47h, 05/11/14ciao giuiuzza, i dolcetti della signora Maria sono un delirio, se ti capita di passare da Erice è tappa obbligata
grazie bedda
Cla
Sopra La Torta
Posted at 17:08h, 04/11/14che spettacolo! mi hai regalato un tuffo nei miei ricordi.
le "S" le farò sicuramente. mia zia lidda si rivolterà nella tomba visto che non userò la trafila a stella, ma andranno bene lo stesso per ricordarla 😉
quanto mi piacciono queste tradizioni così arcaiche, bravissima cla!
scorzadm
Posted at 15:49h, 05/11/14grazie Germana, si la trafila a stella sarebbe imprescindibile ma ovviamo ppì 'sta vota su su, zia Lidda capirà da lussù, spero
grazie gioia
Cla
Milady
Posted at 17:12h, 04/11/14fermo restando che le tue foto sono più belle delle ie, potevi chiederlo a me il segretuccio…te l'avrei detto in un orecchio!
scorzadm
Posted at 15:50h, 05/11/14ahahahahahah, ragione hai biddazza, errore mio due volte 😉
*
grazie
Cla
Maria Teresa
Posted at 18:10h, 04/11/14Seeeeeeeeeeeeeeee, vabbè!!!
Qui c'è da morire!!!!
Vado a caccia di mandorle eh???
:))))))))))
Bellissima ricetta, bellissime foto, bellissima tu!!! :*****
scorzadm
Posted at 15:52h, 05/11/14grazieeeee, Maria Teresa sei adorabile
:*
Grazie
Cla
paola
Posted at 18:16h, 04/11/14bellissimi questi dolcetti,brava e grazie
scorzadm
Posted at 15:52h, 05/11/14😀 grazie a te Paola!
Cla
Silvia
Posted at 18:25h, 04/11/14Saranno anche di altri tempi ma che darei per averne ora, una ventina da sgranocchiare! Questi sono un boccone per ogni dolcino! E che bella presentazione Claudia!
scorzadm
Posted at 15:52h, 05/11/14essi, tra l'altro sono pure morbidi
grazie Silvia
Cla
Mimma Morana
Posted at 10:01h, 05/11/14bene…ti rubo il segretuccio!!!!!
scorzadm
Posted at 15:53h, 05/11/14ruba pure
grazie Mimma
Cla
Micol Cerruti
Posted at 12:25h, 05/11/14I love vintage…….
scorzadm
Posted at 15:53h, 05/11/14vero è
grazie Micol
Cla
Paste di mandorle ed i segreti delle vecchie zie
Posted at 18:08h, 24/03/16[…] Un ricordo mi è affiorato preparando le paste di mandorle. I dolcetti nella credenza di una mia zia ed i tentativi da parte di mia madre di avere la ricetta comprensiva di tutti gli ingredienti e dei possibili trucchetti mai svelati. Ringrazio quindi internet e chi lo utilizza per condividere con gli altri l’arte della cucina. La ricetta originale da cui è tratta la trovate seguendo questo link. […]
Paste di mandorle ed i segreti delle vecchie zie
Posted at 17:26h, 06/01/19[…] Un ricordo mi è affiorato preparando le paste di mandorle. I dolcetti nella credenza di una mia zia ed i tentativi da parte di mia madre di avere la ricetta comprensiva di tutti gli ingredienti e dei possibili trucchetti mai svelati. Ringrazio quindi internet e chi lo utilizza per condividere con gli altri l’arte della cucina. La ricetta originale da cui è tratta la trovate seguendo questo link. […]