ma cosa c’è di più buono e al contempo semplice, di un panino caldo condito con l’olio buono?
no dico cosa c’è?
niente dico io ahahahah eccerto fatemi sostenere questa tesi perchè di questo si parla 😉
questi paninetti li ho scopiazzati da questo libbriccino qua . Il pane di Iris è stato denominato dall’autrice Patricia Roaldi, è stata la sua prima ricetta dell’avventura “fornarina” e anch’io ho voluto provarlo considerando che è una ricettuzza semplice giusta giusta pì mia 🙂
Ingredienti per 6 panini
500 g di farina manitoba
12 g di lievito
5 g di zucchero
280 g di acqua
30 g di olio
10 g di sale
Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero, mettetela nella planetaria e aggiungete la farina poco alla volta mandando la macchina alla velocità minima, unite lolio e infine il sale mescolato nelle ultime manciate di farina. L’impasto risulta abbastanza morbido, lavoratelo con un po’ di farina e formate subito i panini di circa 130 g poneteli sulla teglia foderata di carta forno e fateli lievitare coperti in un luogo aciutto e tiepido. Patricia consiglia 1 ora di lievitazione ma cu stu friddu me n’è servita un’ora e mezza abbondante 😉 Accendete il forno a 220°C e cuocete i panini per circa 25-30 minuti. Prima di infornare i panini li ho spennellati con l’emulsione di acqua, olio e sale seguendo un consiglio dell’autrice per ottenere un sapore focaccioso.
figghioli boni erano 🙂
500 g di farina manitoba
12 g di lievito
5 g di zucchero
280 g di acqua
30 g di olio
10 g di sale
Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero, mettetela nella planetaria e aggiungete la farina poco alla volta mandando la macchina alla velocità minima, unite lolio e infine il sale mescolato nelle ultime manciate di farina. L’impasto risulta abbastanza morbido, lavoratelo con un po’ di farina e formate subito i panini di circa 130 g poneteli sulla teglia foderata di carta forno e fateli lievitare coperti in un luogo aciutto e tiepido. Patricia consiglia 1 ora di lievitazione ma cu stu friddu me n’è servita un’ora e mezza abbondante 😉 Accendete il forno a 220°C e cuocete i panini per circa 25-30 minuti. Prima di infornare i panini li ho spennellati con l’emulsione di acqua, olio e sale seguendo un consiglio dell’autrice per ottenere un sapore focaccioso.
figghioli boni erano 🙂
Francesca
Bellissima questa ricetta del pane fatto in casa e anche l’idea di mangiarlo solo con olio!
Ho notato che hai scelto lo stesso sfondo del mio blog..proprio carinissimo.
buon pomeriggio
paola
pane olio sale e pepe è una merendina fantastica…anche pane olio e origano mi piace un sacco!
Pamy
hai proprio ragione, non c’è niente di meglio!!
manu e silvia
Ehi, ma questi panini son tutti da assaggiare! sembrano dolcissimi e sicuramente morbidi!!
bravissima!
bacioni
Saretta
Sottoscrivo l'amore per il pane & olio…bellissimi panini troppo brava sta cummari!
bacissimi
frenci
se sei prolifica ultimamente! mi hai fatto ricordare una delle tipiche merende della mia infanzia: mio papà prendeva un panino mobbido mobbido, ci faceva un buchetto e ci versava dentro piano piano dell’olio, che si spandeva bene all’interno, dopodichè io addentavo con grande gusto e voracità… bedda mia, quelli della tua ricetta saranno i panini dei nostri prossimi picnic domenicali sulla spiaggia!!! bacioni da noi due
Sara
questa è giusta giusta anche pì mia!
ines
pane, olio e sale era la mia merenda quasi di ogni giorno da bambina. Aspettavo con ansia quel momento. Bacioni
Giò
ricordo le fettazze di pane alte mezzo metro con l’olio grondante e il sale portate dalla mamma nei piatti di plastica a noi piccole affamate!
twostella il giardino dei ciliegi
A proposito di sapori essenziali … mi mancava il panino per accompagnare l’insalata di campo 🙂
Bacione
La Fra
Buonoooo il pane… in tutti i modi!!!
Approfitto per comunicarti che ti ho “passato” un meme… Trovi tutto nel mio ultimo post…
Un abbraccio.
Arietta
La quintessenza del sapore e della semplicità!!! Da piccola la mamma mi faceva la “fettunta”: fetta di pane casereccio, giro d’olio, sale…..bei ricordi!
Un bacione :****
Fra
Hanno un aspetto davvero soffice e invitante!!! Bravissima
fra
OtroTango
finalmente oggi sono riuscita a collegarmi!!! evviva! miii che buono il pane caldo caldo apena sfornato con l’oilo ed il sale.. e anche un pizzico di origano… lo dico sempre e non lo faccio mai ma devo provare a farlo! (ehm ehm.. anche i biscotti devo provare a farli che.. poi ti spiego ma finirono…)
baci signora bella!!!
enza
e anche pane olio origano tumma e sarde salate.
una grattatina di pepe e mi sento in paradiso
Ciboulette
siii, una volta ho fatto dei panini morbidi cosi, ma senza spennellarli di acqua e olio…questa si che e’ una cosa goduriosa 😀
Io moltiplico sempre almento per de i tempi di lievitazione scritti sui libri, secondo me c’ho le mani che raffreddano!!!
Macina pepe da sballo…potresti presentarti anche alla serata degli oscar con quello al posto della borsetta, ah ah!!!! Tanti baci!!! :**
Claudia
Francesca ciao!
ho sbirciato sul tuo blog, ti verrò a trovare più spesso. Tra gli sfondi credo che sia il più rilassante 😉
Cla
Paola,
allora condividi?
ahahahaha
*
cla
Pamy, ma sai che quasi quasi ero sicura di trovare dei consensi?
***
🙂
Cla
Gemelle,
erano moBBidissimi 🙂
*
cla
Saretta,
mi sa che se fondiamo un clubbe saremmo miliardi
ahahah
***
grazie a tia cummaredda bedda *
Cla
Frenci,
ahahahah, io sono sempre prolifica, solo che riproduco cose già pubblicate 😉
Quella del buchetto è fantastica ci voglio provare 😉
picnic? favolosoooooo
***
Cla
Sara,
ahahahahah, allora pigghittilla!
😉
***
cla
Ines,
altro che merendine inbustate vero?
😉
*
Cla
Giò,
in fin dei conti i tempi sono cambiati da poco mi sa…
*
Cla
stella nel giardino,
mi sembra assolutamente il giusto accoppiamento
***
Cla
La Fra,
un meme? vengo a vedere
***
Cla
Arietta,
la fett’unta che bontàààààà, me l’ero totalmente dimenticata
grazie ***
Cla
Fra,
ma grazie dolcezza
*
Cla
Ot,
quale onore, fortuna che stasera ti stritolo un po’
***
Cla
Enza,
ovviamente con tutte le varianti del caso biddazza
cla ***
Elvira,
sai questa cosa dell’olio e acqua è veramente uno sballo 🙂
Con questo freddo la lievitazione era mooooolto rallenatata.
ahahahah
il macina pepe alla serata degli oscar mi sembra perfetto ahahahahah
di certo farei un figurone e credo che avrei uno stuolo di persone che mi verrebbero dietro, non per il mio fascino no no ma perchè penseranno” di sicuro tra poco si mangi” il pepe si macina all’ultimo momento
😉
*
Cla
L'Antro dell'Alchimista
Che spettacolo questi panini! Vado subito a sbriciare il librino!!! Un bacio Laura