Pasta con le sarde a mare

Domenica, durante la scampagnata in quel di Messina la mamma ha raccolto per me un mazzetto di finocchietto ciavurusu (profumato), quindi consideravo già pronta questa ricettina povera, ma povera… aiutatemi a dire povera 😀
è la versione povera della pasta con le sarde, che già di per sè è un piatto povero.
ingredienti per 2:
100 g di finocchietto selvatico
1 bustina di zafferano
1 cipolla
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di uvetta
2 acciughe sott’olio
olio extra vergine d’oliva
vino bianco
80 g di pangrattato
sale e pepe
Lavate il finocchietto, dopo aver eliminato i gambi più duri e lessatelo in acqua salata. Sgocciolatelo, tenendo da parte l’acqua di cottura etritatelo finemente. Fate appassire la cipolla tritata in una padella con un poo d’olio, aggiungete le acciughe e scioglietele nel condimento. Unite i pinoli, il finocchietto, l’uvetta e lasciate insaporire tutto mescolando. Bagnate con il vino e fate evaporare. Versate 150 ml di acqua di cottura del finocchietto dove avrete sciolto lo zafferano, pepate e fate cuocere su fiamma moderata per circa 10 minuti. Lessate la pasta nell’acqua di cottura della verdura, scolatela al dente e saltatela in padella con il condimento. Servite con una spolverata di pangrattato, precedentemente abbrustolito con un filino d’olio in un padellino.