cavoletti o cavolicchi dal London fridge a quello di Palermo


due ricette due, siore siori, non c’è trucco non c’è inganno! Avvicinatevi siore e siori! E’ esplosa la cavolicchio mania grazie a lei, sempre idda ci curpa. Ma vi pare giusto che mi ha acchiappato all’amo? Io, mi fici acchiappare, quindi dico che giustissimo è! Non avevo mai assaggiato i cavoletti di bruxelles e mi sono incuriosita quando Reb pubblicò ‘sta ricetta e alcuni hanno dimostrato un velato (?) senso di disgusto sul prodotto di base…addirittura qualcuno disse che i cavoletti facevano ‘schifo’. Per me questa parola non esiste soprattutto quando si parla di cibo, ma è un mio pensiero eh? Allora, dissi, li preparo pure io, CAVOLI! 
300 g di cavoletti di Bruxelles
alloro
basilico
salvia
maggiorana
noce moscata 
curry
sale e pepe macinati al momento
olio extra vergine d’oliva
uno spicchio d’aglio
10 g di brandy
pane di segale integrale
Niè che vi devo dire? Io ho seguito la ricetta secunnu chiddu chi dissi idda e chiddu che attruvai; in Sicilia  (almeno dove abito io eh?) gli unici cavoletti che si trovano in commercio sono quelli già confezionati, senza “tronco” insomma, ti tolgono il piacere di raccoglierli, e va beh! Li lavai, l’asciucai e li tagghiai a metà. Quanto alle erbette mi sono addentrata nella selva oscura che è diventato il giardino delle erbe aromatiche e tra il proliferare di trifolium attruvai uno sparuto basilicò, salvia, maggiorana e alloro, lì pulizìai velocemente e le ho spezzettate con le mani dentro una ciotola. Ci misi i cavoletti tagliati a metà, due cucchiari d’ogghiu novu, uno spicchio d’agghia scacciato, il sale, il pepe e il curry. Ho mescolato ben bene e poi ho messo tutto dentro una teglia foderata con della carta forno. Infornai per 15 minuti a 180°C e poi calai a 140 per altri 15 minuti di cottura. Dieci minuti prima  ho versato il brandy, sfornato e fatto intiepidire. In una padella sporca d’olio ho abbrustolito due fette di pane di segale tagliate a coltello e impiattai accussì.
 
Cavolicchi a tinchitè in questa versione sicula i cavoletti sono tagliati a metà e tritati finemente 

300 g di cavoletti di bruxelles
mezza cipolla
20 g di passolina o uva passa che dir si voglia
20 g di pinoli
20 g di pistacchi
20 g di mandorle pelate e tostate
un cucchiaino colmo di miele
20 g parmigiano grattugiato
40 g di marsala secco
60 g melagrana
olio extra vergine d’oliva
sale e pepe

in una padella mettete un cucchiaio d’olio, aggiungete la cipolla tritata finemente, unite la passolina, i pinoli e il marsala, fate sfumare ma non totalmente, unite i cavoletti tagliati a metà e poi affettati a coltello.Cuocete per circa 15 minuti, aggiungete il miele e mescolate. Se fosse necessario unite un goccia d’acqua  e finite la cottura ancora per qualche minuto, tritate a coltello i pistacchi e le mandorle, unite il parmigiano e, a fuoco spento, condite i cavoletti con questo composto. Aggiungete i chicchi di melagrana, aggiustate di sale, pepate e servite tiepido.