con rispetto parlando

con rispetto parlando, questa torta spacca le balate, i pitruni, che servono per la realizzazione delle strade. E’ talmente buona che apre i portoni solo con il ciavuru; talmente morbida che al primo morso arrusbigghia i sensi e viene lo sconvolgimento. Il consiglio che vi do, anche se non lo volete è di prepararla almeno una volta; se vi piacciono le torte di mele dal sapore un po’ grezzo, è la torta che fa per voi. Amunì, pigghiate un pizzino
3 mele golden
50 g di zucchero di canna
50 g di burro
un cucchiaino di cannella 
80 g di farina di grano saraceno
120 g di farina
100 g di burro morbido
130 g di zucchero di canna
3 uova
8 g di lievito
110 ml di panna
5 bacche di cardamomo
20 g di mandorle a lamelle
20 ml di Grand Marnier
10 ml di latte
per la finitura:
50 ml di Grand Marnier
50 ml di acqua
10 g di mandorle a lamelle
sbucciate le mele, tagliatele a pezzetti, ponetele dentro una teglia foderata con carta forno, distribuite lo zucchero, il burro e la cannella, infornate a 140°C per circa 25 minuti mescolando spesso.

 imburrate uno stampo a cerniera apribile da 24 cm di diametro. Cospargete i bordi con le mandorle e poi infarinate leggermente, con delicatezza eliminate la farina in eccesso evitando il distacco delle mandorle.

 Montate il burro morbido con lo zucchero, unite un uovo alla volta e i semi di cardamomo pestati. Unite le farine mescolati con il lievito setacciato alternando con la panna e il Grand Marnier; in ultimo, se il composto dovesse risultare troppo denso aggiungete il latte. Versate il composto lella teglia, unite le mele cotte sgocciolate dal sugo che metterete da parte.

 Infornate a 170°C per circa 45 minuti, per la cottura basatevi sulla conoscenza del vostro forno e fate sempre la prova stecchino prima di sfornare. Preparate la finitura mettendo il liquore con l’acqua dentro un pentolino, portate a ebollizione facendo evaporare un po’ di alcool, unite il sugo della cottura delle mele, lasciate sul fuoco un minuto e poi spegnete.

Tirate fuori la torta dal forno, versate lo sciroppo in maniera uniforme, distribuite le mandorle e passate sotto il grill, pochi istanti, fino a doratura.

16 Comments

  1. questa ricetta è straordinaria! In pausa pranzo vado a comprare gli ingredienti che mancano e ci provo in serata! Solo una domanda, non amando il gran marnier posso magari cambiarlo con il rum o dici che non ci azzecca? grazie!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *