…e vi giuro che mi fermerò qui, ci metto un bel punto e passiamo ad altro ok?
ok!
comincio col dire che, dopo aver studiato il menù con l’aiuto di molte di voi, compresa la mia amica Frenci che mi ha regalato un libriccino davvero utile e a me molto caro :*
ho scritto una tabella di marcia per poter realizzare tutto nei tempi dovuti, qualcuno ride di ciò, ma se non avessi avuto tutto scritto avrei perso qualcosa per strada ahahahah!
Il giovedì è arrivata la mia mamma, che partita da Messina è passata da Acireale facendo incetta di calle 😉
è anche arrivato tutto il materiale della Gamma servizi, ed ho realizzato l’addobbo della “sala”.
Il venerdì alle 5 del mattino ho realizzato i biscotti al burro e il brownies nelle dosi indicate dalle ricette originali. Ho realizzato la base per la torta, preparato le braciole, preparato il ragù per i cannelloni, preparato la glassa reale e gli anelli per la decorazione della torta.
il sabato alle 6 del mattino abbiamo cominciato a fare gli antipasti, poi la torta, il cous cous, i cannelloni, la macedonia, lavato e affettato l’insalata, preparato i cocktail.
La mattina della Domenica abbiamo apparecchiato e coperto i tavoli con dei grandi fogli di cellophane.
adesso le ricette considerando le quantità per 23 persone e in funzione di tutto ciò che era preventivato dal menù
Canapè di bocconcini di mozzarella, crudo e fichi secchi
26 ciliegine di mozzarella
13 fichi secchi
150 g di prosciutto crudo dolce
timo fresco
un filo d’olio
dividete a metà i fichi secchi, ponete sopra una ciliegina avvolta in unpiccola fettina di prosciutto, infilzate il trittico, ponete in dei piccoli pirottini di carta, spolverate con le foglioline di timo e passate un filo d’olio finale.
Involtini di tonno e zucchine di Ann@ccì
3 zucchine genovesi medie
2 scatolette di tonno da 80 g
un uovo
un cipollotto
una manciata di pan grattato
30 g di parmigiano grattugiato
olio per amalgamare
2 alici sott’olio
1 cucchiaio di capperi
un mazzetto di prezzemolo
sale e pepe
Lavate e asciugate le zucchine, affettatele finemente nel senso della lunghezza, conservate quelle più belle circa una trentina, tagliate a julienne nel senso corto le zucchine rimanenti. In una padella con un cucchiaio d’olio sciogliete le alici e soffriggete il cipollotto affettato sottilmente con una mandolina, unite i capperi e le zucchine tagliate a julienne; fate cuocere per 5-7 minuti. Frullate il tonno sgocciolato con l’uovo e il parmigiano e unitelo al composto di zcchine ormai freddo. Su un tagliere, stendete i nastri di zucchine, mettete ad un estremo una pallina di composto e poi arrotolatele e infilzatele con uno stecchino. Ponete i rotoli in piedi su una teglia foderata di carta forno, irrorate con un filo d’olio, spolverate con il pangrattato e infornate per circa 25 minuti a 200°C. Dopo la cottura spolverate con del prezzemolo tritato fresco.
Tartufini di caprino del Cavoletto
600 g di caprino morbido
40 olive nere tritate
foglioline di timo
scorza d’arancia secca
100 g di pistacchi non salati tritati
in una ciotola mescolate il formaggio, le olive, il timo e la scorza d’arancia, formate delle palline e poi passatele sul trito di pistacchi.
ponete su piccoli pirottini di carta e poi sul piatto da portata.
Fagottini di pasta sfoglia
3 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
24 cubetti di parmigiano
24 cucchiaini di pesto genovese
24 fettine di melenzane fritte
un uovo sbattuto
stendete leggermente con il mattarello i fogli di pasta sfoglia su un piano leggermente infarinato, ritagliate 24 rettangoli, in ognuno di essi mettete un cubetto di parmigiano, una fettina di melenzana e un cucchiaino di pesto, piegate la pasta a triangolo formando dei fagottini, poneteli su una placca foderata con carta forno, spennellate con l’uovo sbattuto ed infornate per circa 20 minuti a 200°C.
Pecorino di fossa con pere e gelatina di Nero D’Avola, della Scorza
vi rimando alla ricetta indicata dal link
Bonbon salati
250 g di ricotta sgocciolata
un mix di salvia, erba cipollina, timo fresco, rosmarino fresco, alloro fresco tritati
30 g di pinoli
30 g di parmigiano grattugiato
sale e pepe
80 g di nocciole tritate
mescolate in una terrina il formaggio, le erbe tritate e i pinoli tritati grossolanamente, salate e pepate, realizzate delle piccole palline passatele sul trito di nocciole e poi mettetetele in dei pirottini di carta.
Quadrotti al formaggio i Sale & Pepe del maggio 2004
250 g di farina
225 g di burro
100 g di parmigiano grattugiato
1 uovo
1 dl di acqua fredda
3 cucchiaini di rosmarino tritato finemente
slae e pepe
Lavorate la farina con il burro morbido, aggiungete 3/4 di parmigiano, il rosmarino tritato, un pizzico di sale, una macinata di pepe e l’acqua. Lavorate fino a quando l’impasto sarà liscio e omogeneo. Formate una palla e ponetela in frigo per 2-3 ore. Trascorso questo tempo lavoratela leggermente con le mani, stendetela in una sfoglia di un cm di spessore e tagliatela a quadrotti di circa 4 cm di lato, poneteli su una placca foderata di carta forno, spennellate con l’uovo sbattuto, sploverate con il formaggio grattugiato rimasto ed infornate a forno caldo a 190°C per 15-20 minuti
Lumachelle Orvietane di Paoletta
250 g di farina
140 g di acqua
100 g di pancetta
50 g di parmigiano ( Paoletta ha utilizzato il pecorino)
10 g di strutto
10 g di olio extra vergine d’oliva
12 g di lievito
4 g di sale (Paoletta ne usa un pizzico per ovvi motivi il pecorino è molto più saporito del parmigiano)
una macinata di pepe
Nella planetaria con il gancio, ho messo il lievito sciolto nell’acqua tiepida, aggiunto la farina poco alla volta e nell’ultima manciata ho unito il sale e il pepe. Infine ho amalgamato il parmigiano, lo strutto e l’olio, facendo lavorare la macchina per un quarto d’ora. Ho trasferito l’impasto in una ciotola e l’ho fatto riposare più di un’ora. Dopo ho lavorato a mano l’impasto unendo la pancetta tagliata a cubetti molto piccoli ed ho diviso l’impasto in palline di 30 g l’una. Ho realizzato dei cannellino sottili, li ho arrotolati e poi li ho fatti lievitare ancora una volta sulla teglia foderata con carta forno per circa 20 minuti. Trascorso questo tempo ho acceso il forno ed ho infornatato a 190 °C per circa 15 minuti; in ultimo ho dato qualche minuto di grill per dorare la superficie. li ho fatti raffreddare in forno.
Bocconcini Salati di Ady
200 g di farina 00
80 di olio extravergine d’oliva
100 g di latte
80 g di parmigiano grattugiato
4 uova
1 bustina di lievito in polvere
80 g di mortadella
80 g di emmental grattugiato
sale e pepe
Nel mixer frullate le uova per 10 secondi, quindi unite l’olio, aggiungete il parmigiano, la farina a pioggia, il lievito, il latte il sale e il pepe. Otterete un impasto fluido, versate metà in una teglia ci 20×25 cm foderata di carta forno, quindi adagiatevi la mortadella e il formaggio grattugiato, ricoprite con l’altra metà dell’impasto e cuocete a 180°C 30 minuti. Fate dorare con il grill.
Rotoli di mozzarella della Scorza
5 uova
origano
sale e pepe
2 sfoglia di mozzarella
4 fette di pane per tramezzini lunghi
4 cucchiai di pesto alla genovese
2 zucchine genovesi
uno spicchio d’aglio piccolo
1 fetta di mortadella
burro salato
olio extra vergine d’oliva
I Cannelloni alla bolognese con un’ideuzza sicula li tovate qui
Il Cous cous alle verdure lo trovate qui
Braciolettine alla messinese
1200 g di carpaccio di vitello400 g di pangrattato
200 g di parmigiano grattugiato
1 mazzo di prezzemolo
200 g di olio extravergine d’oliva
olio per l’ammollo della carne
Tagliate a piccole fettine la carne e immergetela in una ciotola con dell’olio e il sale. fate riposare per circa un’ora. Preparate il pangrattato con il prezzemolo tritato, il formaggio e l’olio, amalgamate bene e poi riempite le fettine di carne, richiudetele dai lati e arrotolatele fermatele in uno stecchino a due a due per realizzare dei piccoli bocconcini. Ripassatele nel pangrattato e infornate per 15 minuti a 180°C
Torta glicine
Base torta margherita da preparare sempre un giorno prima
4 uova
150 g di zucchero
la scorza grattugiata di un limone
1 pizzico di sale
100 g di farina
100 g di frumina
1/2 bustina di lievito
4 cucchiai di olio di semi
Sbattete a schiuma i tuorli con 4 cucchiai d’acqua bollente e d aggiungete 100 g di zucchero, la scorza del limone ed il sale. Sbattete fino ad ottenere una crema. Monate gli albumi a neve fermissima, aggiungete 50 g di zucchero e continuate a sbattere. Pineteli sul composto di tuorli e con una spatola incorporateli con movimenti dal basso verso l’alto, aggiungete poco alla volta, la frumina, la farina setacciati e infine il lievit. In ultimo unite anche l’olio a cucchiaiate. Versate l’impasto in una teglia da 26 cm di diametro a 160°C per 25-30 minuti
Crema pasticcera alla vaniglia
500 ml di latte
40 g di farina
4 tuorli
120 g di zucchero a velo
1 baccello di vaniglia
1 noce di burro
1 pizzico di sale
Portate a ebollizione il latte con il baccello di vaniglia tagliato a metà nel senso della lunghezza e del quale avrete liberato i semi. Togliete dal fuoco e lasciatelo in infusione. In una terrina montate i tuorli con lo zucchero e il sale, amalgamate al composto la farina setaciata e versate a filo il latte filtrato. Mescolate con una frusta, versate in una casseruola e cuocete a fiamma dolce fino a quando la crema non si sarà addensata. toglietela dal fuoco e aggiungete una noce di burro, mescolate e fate raffreddare.
Bagna al alimoncello
200 ml di acqua
300 ml di limoncello
in un contenitore emulsionate i due liquidi.
Taglio della torta
Se la parte superiore della torta margherita non è omogeneoa tagliate con un lungo coltello segettato, la parte in eccedenza ottenendo una superficie piatta, con lo stesso coltello effettuate due tagli orizzontali, ottenendo 3 dischi di uguale dimensione.
Farcia alla panna e fragoline
500 ml di panna fresca
60 g di zucchero a velo
500 g di fragoline di bosco
Montate la panna con lo zucchero a velo, poco prima di farcire la torta aggiungete le fragoline e amalgamatele alla panna.
Montaggio della torta
Sul piatto da portata mettete l‘anello di metallo, componete la torta con il primo disco di torta margherita, imbibite con un pennello da cucina intinto nella bagna al limoncello, siate generosi, deve esser molto bagnato, fate la prova appoggiando il palmo della mano, la superficie della torta dovrà risultare ben bagnato e spugnoso. Disponete un abbondante strato di crema pasticcera alla vaniglia, la metà di quella che avete preparato, poi uno di panna e fragoline, anche questo la metà. Bagnate un lato del disco centrale della base della torta su una gratella per dolci e poi facendo molta attenzione adagiate la parte bagnata sullo strato di panna, premete leggermente con le mani, per appiattire e assestare le creme sottostanti, bagnate ancora la faccia superiore generosamente con il pennello. disponete lo strato di crema pasticcera e quello di panna e fragoline, ponete il il terzo e ultimo disco bagnando solo la faccia che va a contatto con la panna. assestate con le mani premendo delicamente e ponete in frigo.
Pasta di zucchero di Rosannina
30 ml d’acqua
5 g di gelatina in polvere
50 g di glucosio
450 g di zucchero a velo setacciato
una fialetta di essenza di vaniglia
una puntina di colore alimentare in polvere viola
amido di mais per spolverare il piano di lavoro
marmellata di albicocche setacciata
Mettete la gelatinain un pentolino a bagno nell’acqua e mescolate per far assorbire tutto il liquido accendete il fuoco, aggiungete il glucosio e l’estratto di vaniglia. portate a fuoco bassissimo allo stato liquido senza fare mai bollire; versate il liquido dentro dentro una terrina dove avrete già messo lo zucchero setacciato e il colore in polvere, lavorate a mano aggiungendo se è il caso un po’ d’acqua per ottenere un impasto morbido. Sul piano da lavoro spargete come se fosse farina, un po’ di amido di mais per evitare che l’impasto si attacchi. Stendete l’impasto di zucchero con un matterello ottenendo un disco delle dimensioni della torta compresi i lati; ogni volta che passate il mattarello tirate su l’impasto e spolverate il piano di lavoro evitando che si attacchi, spolverate anche il mattarello 😉
La mia amica Mich Turner consiglia di adagiare uno strato di marzapane su tutte le torte rivestite di pasta di zucchero, in effetti aveva ragione, io non ho seguito il suo consiglio e la superficie della torta non era liscia 🙁
Eliminate l’anello e prima di rivestire la torta, spennellate la superficie con la marmellata di albicocche scaldata a bagno maria e setacciata. Stendete la pasta di zucchero sulla torta, lisciate la superficie e i lati, eliminate con un coltellino la pasta in eccedenza e bucate eventuali bolle d’aria con uno spillo.
Glassa reale da prepaparare il giorno prima
resa 400 g
1 albume di un uovo medio
350 g di zucchero a velo setacciato
il succo di mezzo limone setacciato
In una ciotola perfettamente pulita e asciutta, montate a neve ferma l’albume, aggiungete lo zucchero e sbattete ancora alla massima velocità per un minuto. Aggiungete il succo del limone e sbattete ancora per un minuto.
Fiocchi di glassa
Con la glassa riempite una tasca da pasticcere fornita di un beccuccio a foro liscio di 3 mm, realizzate una serie di piccoli fiocchi su un foglio di carta forno e fate riposare tutta la notte; la glassa rimanente potete conservarla in un contenitore a chiusura ermetica in frigo, si conserva morbida per 6 giorni.
Metete al centro della torta una cupoletta di glassa reale, staccate delicatamente i fiocchi dalla carta forno e fissateli una alla volta sulla torta, realizzando la composizione desiderata.
Decorate la torta con un nastro e un fiocco.
dolci a ...gogo!!!
é tutto meravigliosamente buono!!!mi segno tutto per la prossima festa..una ricetta piu gustosa dell’altra!!complimenti,baci imma
cinzietta
tutto molto ben fatto e molto ben studiato! Brava.
Per la torta la prossima volta prima di poggiare la pasta di zucchero (è la ricetta di Rossanina di coqui vero?) copri con un velo di panna o gelatina.
non ci saranno più bolle.
complimenti ancora per tutto.
ciao.
Federica
Wow che brava!! è tutto stupendo e chissà che buono!!
ziacaterina
Non ho parole!
Sono allibita, meriti la laurea ad Honorem in cucineria.
COMPLIMENTI!!!!!!
zia Caterina
Fra
Solo rimasta letteralmente a bocca aperta!!! non riuscirei mai a preparare una cosa del genere senza farmi venire una crisi isterica…e poi tutto sembra assolutamente delizioso. Complimentissimi
Un bacione e buona domenica
fra
Claudia
Imma,
grazie sei molto gentile non mi sono dimenticata della tua roccolta, adesso mi posso rilassare ahahahah
Cinzietta,
mi rendo conto che leggere tutta quella “pappardella” delle ricette è noioso, e che è più facile e veloce guardare le foto, hai notato subito l’imperfezione della torta. Nonostante io avessi passato un velo di marmellata di albicocche scaldata a bagnomaria e setacciata l’imperfezione si è manifestata, farò meglio la prossima volta, grazie per avermi ricordato di chi è la ricetta della pasta di zucchero adesso metto subio il nome nel testo del post
grazie
Cla
Federica,
grazie, si buono era buono, ahahahah
**
cla
zia Caterina,
ahahahah, tu sei la zia e sei di parte ****
grazie, la mamma mi ha aiutato un mondo 😉
un bacio mega galattico
Fra,
ti confesso che a metà pomeriggio del sabato ero stanchissima, e molto nervosa, mi sono fermata ho fatto una pausa caffè ricaricandomi un po’ 🙂
grazie
buona domenica anche a te *
cla
Valeria e Marco, ovvero i Filibustieri
non c’è altro da fare che un altro applauso…
l’organizzazione è alla base di tutto.
Ne conosco un’altra di mamma come te: la mia!!!
brava claudia, non mi stancherò mai di dirlo…
un bacio panzesco insieme alla delfina ancora senza nome!
Claudia
Valeria,
che voglia di abbracciarti che ho!
****
un bacio alla delfina ****
e uno a te duciazza mia
cla
dada
Sono impressionata da tanta maestria e soprattutto da questo menù estremamente goloso. Complimenti per le idee e l’organizzazione e grazie per condividerlo con noi (non si sa mai potrebbe essere utile ;-)! Buona domenica.
cinzietta
Claudia è vero, mi sono limitata a vedere le foto e scorrere velocemtne le ricette ma anche tu mi insegni che una bella foto colpisce di più di un testo no?
E poi come vedi mi sono soffermata di più sulla torta…sarà perchè a confronto con tutto il resto delle meraviglie e delle foto bellissime, ha perso un tantino?
Il commento di prima è stato sicuramente dettato dalla comprensione che ho, dal momento che mi piace cucinare, nei confronti di chi, come me si è trovato davanti il “problema” delle imperfezioni.
p.s. tu non sai cosa non darei per gli spiedini messinesi! a presto visto che sono diventata una tua seguace.
Claudia
Dada,
per l’organizzazione di questa festa importante ho fatto molte ricerche prima di cimentarmi anche nella stesura del solo menù e penso sia un buon aiuto per chi volesse lanciarsi in una esperienza simile. Sei troppo buona e gentile grazie molte :*
Cinzietta,
avrai notato che sono una maniaca della perfezione ahahahah
Non sono stata contenta della riuscita della pasta di zucchero, mi veniva da piangere, ma anche gli errori vanno menzionati, ecco il perchè della pubblicazione dell’intera torta con tanto di errore macroscopico…
🙂
a presto
un bacio e buona domenica
cla
Anonimo
Cosa dire se non HOOOOO!! per chi come me è alle prime armi.
Bravissima (tante ricette da fare !! grazie)
rosypasticciona
Che dire se non BRAVISSIMA !!!!!
Devi essere una persona molto precisa e attenta.
Tutto ben fatto e curato non ti preoccupare delle imperfezioni, “nn tutte le ciambelle vengono col buco”
Ciao alla prossima
Claudia
Anonimo,
grazie a te
copia pure e poi magari mi racconti ok?
ciao
Cla
Rosy,
grazie, si lo sono, mi piace dare sempre il meglio di me è molto faticoso ma ci provo sempre, e quando unaciambella non mi riesce col buco ci riprovo fino a quando non faccio il buco come dico io ahahahaha
buona serata
*
cla
twostella il giardino dei ciliegi
Grazie! Prenderemo spunto a piene mani 🙂 le voglio provare anche io!!!
Ciboulette
Cla, se ti dovessi dire un’osservazione per ognuna delle ricette, che hai scritto in questo post farei notte 😀
Allora ti dico solo che hai fatto bene a scrivere la tua tabella di marcia, perche’ metti (AD ESEMPIO) una come me, che e’ sempre in ritardo, che finisce di preparare giusto 10 minuti dopo che sono arrivati gli invitati (e si parla si molte meno persone)….per me e’ stato utilissimo leggere come vi siete organizzate….
Sulla planetaria? perche’ metti il lievito prima? Viene megliO? Ti confesso che non ho ancora letto le istruzioni, e vado come se dovessi impastare a manoo, prima la farine, e poi il resto 😛
Infine: quelle calle..non sai quanto ci ho lasciato gli occhi, dalle prime foto in cui le ho viste, sono MERAVIGLIOSE, come te e la tua mamma 🙂
E gia” cosi’ e’venuto un commento lunghissimo, figurati!!! 😀
Ti abbraccio forte :**)
Claudia
Stella nel giardino,
grazie a te ***
cla
Elvira,
ho preferito raggruppare tutte le ricette in un post, sarebbe stato troppo lungo e noioso fare un post per ogni ricetta e sorpattutto si sarebbe perso per strada il senso del discorso cioè tabelle di marcia e organizzazione di base, che poi è quella che serve in un banchetto 😉
quindi il mio lavoro (credimi è stato faticoso scriverlo questo post), è mirato a dare un indicazione di quello che c’è da fare per organizzare un pranzo simile, del quale ovviamente si può obbiettare tutto il menù ovvio, ma il concetto di base è quello che conta secondo me e se può servire a qualcuno ben venga! so che sei d’accordo con me ***
Per quanto riguarda la planetaria, la prima volta che ho impastato una semplice pizza ho oimpastato come “a mano” e c’era qualcosa che non andava… allora ho provatoi al contrario cioè sciogliendo a mano a mano la farina nel liquido, ti dirò che meglio mi trovo, adesso faccio sempre così!
😉
Quelle calle erano favolose
ne ho ancora qualche superstite
***
grazie per questo lunghissimo commento ***
come vedi non sono stata da meno
ti voglio tanto bene
*
cla
manu e silvia
Ciao! super organizzata! il libricino ci sembra un’ottimo inizio..le ricette poi…una meglio dell’altra! sfiziosissime e anche molto belle da presentare!
la torta poi è uno spettacolo!!
ci segnamo tutto quanto eh?!
un grosso bacione
Antonio Candeliere
interessante
Saretta
SLURP, super SPLURP!!!Qui puoi aprirmi uns ervizio catering beddazzzaaaaaaaa!!!
Luca and Sabrina
Questo è un banchetto coi fiocchi, è da tanto che non vediamo niente del genere, i complimenti sono poca cosa rispetto al senso di sorpresa e di sbalordimento che tutte queste portate ci hanno provocato! Gli antipasti ci hanno conquistati in toto, sono uno più goloso dell'altro, complimenti per la scelta, per la realizzazione, davvero per tutto! La torta glicine è davvero la ciliegina sulla torta, un capolavoro!
Sei e sei stata bravissima, ci hai colpiti!
Hai nominato Acireale, quest'estate sarà una delle tappe della nostra vacanza siciliana. Ci hanno detto tutti che Acireale è un bijou!
Oh, se passi da noi, c'è un premio che ti aspetta, mille baci e a presto!
Sabrina&Luca
Pippi
Claudia sei stata insuperabile davvero! Questo tuo post con tutto l’organizer mi piace ed è molto utile….queste occasioni sono talmente preziose che anche se ci si stanca un pò…ne vale veramente la pena….sei d’accordo? 😉
un bacio
Pippi
Rita
Io sono passata di qui per caso e ho visto queste meraviglie…..ti linko subito così scoprirò con calma questo blog senza rischiare di perderlo!!
Compliemnti davvero.
Ciao,
Rita
frenci
tesoro mio, che sorpresa!!! scusa il ritardo nel leggerti, non sono più puntuale come qualche mese fa e i motivi li conosci, in più adesso si è aggiunto il mare nei week end, per la felicità della mia piccola pesciolina scatenata… ma, come dici tu,l’ incondizionato affetto che mi lega a te rimane immutato e ti ringrazio della tua amicizia, prima o poi riuscirò ad abbracciarti stretta stretta per davvero?? una bacio da me e da Alessia a te e Carlotta
L'Antro dell'Alchimista
Ma complimenti!!!! Hai fatto un menu favoloso! Bravissima Laura
miciapallina
Be… ti capisco,
anche io sono alle prese con il mio ultimo argomento preferito che non so mollare… come un mastino!
Ma almeno tu ci inserisci delle ricette…. stupefacenti!
Sei bravissima!
Io non ci sarei mai riuscita!
Tutto perfetto (e la scorzetta? bellissima!)
nasinasi affetuosi
Elga
Una standing ovation tutta per te ! Bravissima, e ancora di più!
Claudia
Gemelle,
GRAZIEEEEEEEE!!!!
un bacione anche a voi!
***
cla
Antonio Candeliere,
ti ringrazio
ciao
Cla
Saretta,
ahahahahah, sei sempre così duci!
***
cla
Luca&Sabrina,
adorabili ragazzi miei, vi abbraccio forte *_*
Acireale è uno zucchero vero è!
*
grazie per il premio verrò da voi a ritirarlo **
a presto
cla
Pippi,
con questo post voglio rendermi utile 🙂 si assolutamente sono d'accordo con te la soddisfazione è tale che ripaga la fatica :*
un bacio anche a te
Cla
Rita,
benvenuta, ti ringrazio verrò a curiosare da te
ciao
Cla
Frenci, tesora
ho aspettato il tuo commento per mettere un post nuovo, volevo farti vedere il tuo libbriccino "dall'antico sapore" e ringraziarti ancora una volta; non preoccuparti fai tutto con calma qui i tempi si possono allungare , invece è sacrosanto rispettare quelli di Alessia durante una stagione così bella, per non parlare del resto ovvio!
😉
nell'attesa di un abbraccio vero rimaniamo in quello dell'incondizionato affetto *_*
baciami la mia nipotina e dille di dare un bacio a te da parte mia
***
grazie
cla
Laura,
grazie bella troppo gentile *
cla
miciapallina,
bentornata su queste paginette, e ti ringrazio per queste parole affettuose, mi piace che il tuo agomento preferito l'hai paragonato al mastino ahahahah
nasinasi e notte notte ***
cla
Claudia
Elga
:*
grazie tesoro
notte notte cla