Finalmente è tornata dal suo mega viaggio a Nuova York ( brutta l’invidia ah! ;)) e finalmente ho fatto le crocchè di Moscerino, l’avevo detto infatti 😉
sono semplicissime e i bambini ne vanno matti…anche i grandi. A lei con questi ingredienti ne vengono 25 a me, che le ho fatte più grandi, ne sono venute 18. il procedimento è facilissimo! L’unica accortezza è quella di preparare la besciamella in anticipo di qualche ora. Moscerino consiglia di prepararla a pranzo e friggerle le crocchè la sera, ma io ho deciso un po’ oltre il pranzo ed ho preparato la besciamella all 17,00 funziona uguale!
Ingredienti:
100 g di farina
50 g di burro
mezzo litro di latte
un uovo
50 g di parmigiano grattugiato
sale, pepe, noce moscata
pan grattato
olio per friggere
Preparate la salsa besciamella. Sciogliete il burro in un pentolino su fuoco leggero, unite gradualmente la farina setacciata mescolando con un cucchiaio di legno, aggiungete il latte “a filo” amalgamando e sciogliendo gli eventuali grumi. Fate cuocere facendo prendere il bollore. Togliete dal fuoco e insaporite con il sale, il pepe e la noce moscata, mescolate ed aggiungete il parmigiano e il tuorlo dell’uovo, mescolando dopo ogni aggiunta. La consistenza sarà abbastanza densa, mettetela da parte e fate raffreddare completamente. Quando è il momento di formare le crocchè, sbattete l’albume leggermente e mettetelo da parte, stendete un foglio di carta forno e copritelo con il pangrattato. Bagnate le mani con l’albume sbattuto e prelevate una piccola quantità di composto, formate un cilindretto e mettetelo nel pan grattato, continuate fino ad esaurire la besciamella, bagnando sempre le mani nell’abume, il quale darà consistenza alle forme evitando di far attaccare l’impasto alle mani. Friggete in abbondante olio caldo facendole dorare. Sono buonissime!
Grazie Moscerino
:*
Lory
le crocchette di latte,che buone!
Bellissime anche da vedere le tue!
Moscerino
ti sono venute benissimo!!! brava!! è vero i bambini le adorano; quando ero piccola, io ero piuttosto schizzinosa sul cibo ma davanti a queste non resistevo mai..ne facevo una scorpacciata!! e mia madre chiudeva un occhio sul fatto che fosse frittura,purchè facessi un pasto abbondante per una volta!
Claudia
Lory,
erano davvero buone, semplicissime e ottime.
grazie *
baci
Cla
Moscerino,
ti confesso che il mio nipotino di nove mesi ne ha mangiato quasi una…
era impazzito e la voleva che la voleva 🙂 l’altra nipotina di 5 e mia figlia di 8 hanno mangiato solo quelle, a noi ne sono rimaste poche poche, ma da buone mamme anche noi abbiamo chiuso tutte e due gli occhi.
Baci
Cla
Tomà
Quando ho letto “di latte di moscerino”, ho pensato che mai avrei potuto trovare qui l’ingrediente principale. Poi ho capito, ma ho dovuto leggere tutta la ricetta. Ma secondo te sto invecchiando o lo sono già?
anche se non mi sono fatta sentire ti leggo tutte le mattine.
Baci Tomà
Viviana
ma che bbuoneee!! le avevo già adocchiate da Moscerino, ma avevo appena finito di friggere 40 arancine e non avevo molta voglia di ricominciare… adesso però che la mia cucina non vede fritture da un mesetto mi sa che mi faccio questo regalo :D!! bbbbuooooneeeee
Claudia
Mamma,
mi fai morire dal ridere, certo a
Messina il latte di moscerino non lo puoi trovare, i moscerini da latte sono solo a Palermo ahahaha
lo so che mi leggi
:*
Cla
Vi, sappi che farò anche le tue arancine e poi ti dirò 🙂
bacetti
Cla
zioelio
Sto rimbambendo anch’io: ho avuto un attimo di sbandamento quando ho letto “latte di moscerino”. Però sai cara la mia Tomà Mesò, con la moderna nanotecnologia tutto è possibile, anche mungere le moscerine piccole piccole che danno un latte ad altissimo contenuto proteico!!! Solo che costa un patrimonio.
Ciao un bacio a Cla e a Mesò. Zio elio
Claudia
Zio Elio:*
non ci dovrebbe essere alcun malinteso perchè il nome proprio di Moscerino è scritto maiuscolo 😉
ma certo è che la frase induce al fraintendimento ah ah ah
Bacetti Cla