Involtini di melenzane ai capperi

Troppi bagordi in queste feste, troppi biscotti, troppe salse, troppe torte…
meglio non piangere sul bagordo versato e andare avanti, sempre avanti.
Sono ingrassata…ebbene si, come tanti lo so. Mal comune mezzo gaudio? non direi, ognuno si tiene i chili che ha e se li porta a spasso, ma chi vuole si mette a stecchetto, io da grande voglio fare la modella 😀 quindi gioco forza, devo mettermi un tantinello a regime. Ecco dunque un contorno gustoso che io ho mangiato come primo/secondo/dolce/frutta, insomma un piatto unico 🙂
ingredienti per 2
1 melanzana lunga
20 g di capperi sotto sale
un paio di cucchiai di passata di pomodoro
una mozzarella di circa 100 g
olio extra vergine d’oliva
origano
sale
pepe
timo
Mondate la melanzana, lavatele e ricavate 6-7 fette dello spessore di circa 6 mm, quindi grigliatele su una piastra rovente fino a dorarle da entrambi i lati. Diaponetela sul tagliere, salate, pepate e distribuite la passata di pomodoro precedentemente condita con sale e pepe. Lavate i capperi, dissalateli con cura; riducete la mozzarella a dadini e mescolatela con i capperi tritati grossolanamente; suddivideteli sulle fettine di melanzana con una pizzico di origano e uno di timo. Arrotolatele e chiudetele con uno stecchino. Disponete gli involtini su una teglia leggermente unta, conditeli con un filino d’olio, solo l’idea, e infornate in forno già caldo a 180°C per una quindicina di minuti. Sfornate e servite.

Crocchè di latte di Moscerino




Finalmente è tornata dal suo mega viaggio a Nuova York ( brutta l’invidia ah! ;)) e finalmente ho fatto le crocchè di Moscerino, l’avevo detto infatti 😉
sono semplicissime e i bambini ne vanno matti…anche i grandi. A lei con questi ingredienti ne vengono 25 a me, che le ho fatte più grandi, ne sono venute 18. il procedimento è facilissimo! L’unica accortezza è quella di preparare la besciamella in anticipo di qualche ora. Moscerino consiglia di prepararla a pranzo e friggerle le crocchè la sera, ma io ho deciso un po’ oltre il pranzo ed ho preparato la besciamella all 17,00 funziona uguale!
Ingredienti:
100 g di farina
50 g di burro
mezzo litro di latte
un uovo
50 g di parmigiano grattugiato
sale, pepe, noce moscata
pan grattato
olio per friggere

Preparate la salsa besciamella. Sciogliete il burro in un pentolino su fuoco leggero, unite gradualmente la farina setacciata mescolando con un cucchiaio di legno, aggiungete il latte “a filo” amalgamando e sciogliendo gli eventuali grumi. Fate cuocere facendo prendere il bollore. Togliete dal fuoco e insaporite con il sale, il pepe e la noce moscata, mescolate ed aggiungete il parmigiano e il tuorlo dell’uovo, mescolando dopo ogni aggiunta. La consistenza sarà abbastanza densa, mettetela da parte e fate raffreddare completamente. Quando è il momento di formare le crocchè, sbattete l’albume leggermente e mettetelo da parte, stendete un foglio di carta forno e copritelo con il pangrattato. Bagnate le mani con l’albume sbattuto e prelevate una piccola quantità di composto, formate un cilindretto e mettetelo nel pan grattato, continuate fino ad esaurire la besciamella, bagnando sempre le mani nell’abume, il quale darà consistenza alle forme evitando di far attaccare l’impasto alle mani. Friggete in abbondante olio caldo facendole dorare. Sono buonissime!
Grazie Moscerino
:*

E’ cresciuto

Vi ricordate cosa aspettavo qui?

Beh, è cresciuto finalmente, anche troppo, direi che forse c’è un po’ di eziolamento…



…non pensate che sia una fortuna?ah ah ah! magari procurata, ma sempre fortuna è! e poi San Paolo diceva -“Ognuno è fautore della sua fortuna” quindi ho deciso di cominciare dal quadrifoglio che di fortuna è sinonimo!
lasciatemi straparlare, i pazzi bisogna assecondarli…sempre!
😀

Crostata con panna cotta caramello e noci




Quante volte avrò tessuto le lodi di Sigrid ? Non saprei dire, tantissime volte certo! Il suo è stato il mio blog di riferimento, il primo; le sue ricette sicure, le sue foto fantastiche. Oggi devo necessariamente esprimere l’inespresso!!! La ricetta di questa crostata la trovate qui.
Mentre ero intenta nella preparazione mi ha assalito uno sconforto megagalattico perchè qualcosa andava storto, mi dicevo -“no! ho sbagliato qualcosa…” e poi magicamente tutto andava a posto secondo la ricetta spiegata passo passo. La preparazione del caramello non è semplice soprattutto per chi si cimenta per la prima volta, o forse è meglio dire, per me! E’ stato come copiare una ricetta di Sale & pepe, una rivista che non mi ha mai deluso…anzi meglio, è stato come se LEI fosse accanto a me a suggerirmi cosa fare all’orecchio sussurrando, altro che topolini sulla testa!!! Bhe che dire ancora? il gusto è uno spettacolo pirotecnico, soprattutto per me che adoro la panna cotta 😉
Grazie Sigrid *
Ingredienti per la frolla
200 g di farina
100 g di burro
2 tuorli
un pizzico di sale
2 cucchiai d’acqua
Ingredienti per la panna cotta
2,5 dl di panna fresca
2,5 dl di latte fresco (…io ho usato quello a lunga conservazione)
50 g di zucchero
3 fogli di gelatina
Ingredienti per il caramello
200 g di zucchero
1 dl di panna fresca
40 g di burro
per la decorazione
100 g di noci sgusciate
Impastate gli ingredienti per la frolla e ponetela a riposare almeno mezz’ora. Portate a bollore la panna insieme con il latte e lo zucchero, cuocete a fuoco basso per 5 minuti, spegnete e aggiungete la gelatina precedentemente ammollata nell’acqua fredda; lasciate intiepidire. Nel frattempo accendete il forno a 180°C, riprendete la frolla, infarinate il piano da lavoro e stendetela con un matterello con uno spessore di circa 3 mm, la consistenza di questa frolla è ottima, si stende che è una meraviglia! Imburrate una teglia per crostata, infarinatela e adagiate la frolla facendola aderire, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, copritela con un foglio di carta forno e dei fagioli secchi, cuocetela per 12 minuti. Tiratela fuori , eliminate i fagioli e la carta, infornate ancora per 5 minuti o finchè non si sia dorata. Fate raffreddare il guscio e poi versate la panna cotta ormai tiepida. Ponete la teglia in frigo per 2 ore . Trascorso questo tempo, la panna cotta si sarà indurita, preparate quindi il caramello. In un pentolino a fondo spesso, scaldate lo zucchero con un cucchiaio d’acqua, in dieci minuti ecco cosa accadrà…prima si scioglierà, poi pèrenderà la consistenza del sale (vero è!!!!), infine come per magia, si trasformerà in caramello. Aspettate che diventi bello ambrato, spegnete e togliete dal fuoco, aggiungete la panna, non preoccupatevi se comincia a friggere perchè lo farà :), aggiungete anche il burro e mescolate, a questo punto diventerà una cosa dura e stenterete a credere che possa trasformarsi in un composto denso ma abbiate fede; rimettete sul fuoco a fiamma bassa e cuocete mescolando per pochi minuti, fino a quando il fudge sia omogeneo, versare il caramello in un recipiente resistente al calore e fatelo intiepidire mescolando di tanto in tanto, versare quindi sulla panna cotta e e rimettete in frigo. Prima di servire tritate grossolanamente le noci e distribuitele sul caramello.
Per chi è ignorante, nel senso che ignora come me che cosa sia il fudge, mi sono preoccupata di andare su Wikipedia e copiare il significato tradotto della parola…
“Fudge è un tipo di caramelle, di solito molto ricca e personalizzata con il cacao. Esso è composto mescolando zucchero, il burro e il latte e di riscaldamento per il soft-ball stadio in 240 ° F (116 ° C), e poi battendo la miscela mentre si raffredda in modo che esso acquista una liscia, consistenza cremosa. […]”

Risotto con i funghi al profumo d’arancia



Non se ne può più in questo periodo, si mangia, si mangia e si rimangia. Ma ieri sera a cena abbiamo mangiato leggero leggero 😉
volevo realizzare una ricetta…ma una buona regola, direi banale, recita che, prima di mettersi ai fornelli si dovrebbe verificare che ci siano gli ingredienti, ah ah ah. Pensavo ad un risotto dove l’ingrediente principe era la zucca, peccato che la mia scorta ne aveva una decina di cubetti già mondati, pazienza ci vuole ah! Quindi ho verificato cosa, la mia magica scorta, mi regalava per sopperire; funghi, asparagi e 10 cubetti di zucca *_*
Ingredienti per 4 adulti e 2 bambine
450 g di riso
300 g di funghi misti freschi o surgelati
10 cubetti di zucca
1 mazzo di asparagi
2 litri di brodo vegetale
2 cipollotti
40 g di parmigiano grattugiato
1 arancia
1 rametto di rosmarino
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
Portate a bollore il brodo vegetale. In un tegame ponete a soffriggere la cipolla affettata, fatela imbiondire, affettate i funghi e gli asparagi sino alla parte morbida. Quando la cipolla è trasparente aggiungete i funghi, gli asparagi e la zucca , lasciate cucinare e insaporire. Versate il riso, fatelo tostare per alcuni minuti, poi portatelo a cottura aggiungendo il brodo, poco alla volta, mescolando. In un piccolo pentolino, scaldate a fuoco bassissimo 2 cucchiai d’olio la scorza dell’arancia tolta con un riga limoni, e il rosmarino. Appena accenna a friggere, spegnete il fuoco e lasciate in infusione. Qundo il riso è pronto, aggiungete il parmigiano e se necessario, un altro po’ di brodo, deve venire all’onda, poi versatevi l’olio con le scorza, aggiustate di sale, pepate, mescolate, e coprite lasciando riposare per alcuni minuti.
Per la cronaca le bimbe hanno preferito il secondo, il riso l’abbiamo mangiato tutto noi!
😉
per dire che era buono…

Clafoutis con zucchine e pomodorini


Copiato paro paro dalla cucina strepitosa di Sigrid, la ricetta la trovate qui
Il clafoutis, in origine era un classico dolce francese alle ciliege, adesso sono state introdotte talmente tante varianti anche con la verdura che se ne perde il conto.
In questo caso è un contorno alternativo buono, buono, buono, per me 😉
4 zucchine
100 g di pomodorini
2 patate
10 foglie di basilico
100 ml di panna
200 ml di latte
2 uova
1 tuorlo
2 cucchiai di fecola
20 g di parmigiano
sale e pepe

lavate le zucchine e le patate sbucciate, tagliatele a tocchetti. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà, tritate il basilico. Disponete le verdure in una teglia da forno, salate e pepapte. Versate poco latte in un bicchiere e scioglitevi la fecola; in una ciotola sbattete le uova, il tuorlo, il latte e la panna, aggiungete la fecola, salate e pepate, mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo. Versatelo sulla teglia e e infornate a 180°C per circa 40 minuti o fino a quando non si sarà cotto

Quiche ricca al formaggio




Ottima per un secondo poco impegnativo o per un buffet.
ingredienti per 6 persone
250 g di farina
175 g di burro
un cucchiaio di latte
un cucchiino di zucchero
un cucchiaino di paprica forte
un tuorlo
250 g di Brie
timo o erba cipollina
100 g di prosciutto tagliato a dadini
100 g di panna
100 g di latte
3 uova
sale e pepe

Sciogliete un pizzico di sale nel latte. Mettete la farina a fontana sul piano di lavoro, al centro unite il burro e pezzetti, lo zucchero, la paprica e lavorate formando grosse briciole.Unite il lette salato, il tuorlo e impastate gli ingredienti. Formate un panetto, avvolgetelo in un foglio d’alluminio e ponetelo in frigo per almeno 30 minuti.
Scaldate il forno a 180°C. Tirate la pasta in una sfoglia e rivestite una teglia di 30 cm di diametro. Incidete la pasta a un cm dal bordo e ripiegatelo verso l’interno. Bucherellate la pasta con i rebbi di una forchetta. Coprite con carta forno e legumi secchi e cuocetela in forno per 10 minuti. Eiminate i legumi e la carta forno, spennellate con un tuorlo sbattuto e ripassate lo stampo in forno per altri 5 minuti. Tagliate il formaggio a fettine, sminuzzate il timo o l’erba cipollina. Distribuite il prosciutto a dadini sul fondo della pasta, cospargendo metà dell’erba aromatica, sistemate sopra le fettine di formaggio e terminate con l’erba aromatica. Sbattete il latte con la panna e le uova, salate, pepate e versate il composto sl formaggio. Mettete lo stampo in forno e cuocete la quiche per 45 minuti. Sfornatela, lasciatela riposare 5-10 minuti, sformate e servite tiepida.

Perciatellini laziali con i broccoletti


Premetto che a mia figlia non è piaciuta, ma non è una novità! Ma neanche a mio marito è piaciuta. Sostiene che la verdura fosse troppo al dente (cruda come dice lui) e che la pasta era slegata dal condimento. Vi confido un segreto…schhhhh era buonissima per me. Adesso vi racconto come l’ho preparata.
Ingredienti per 4:
300 g di perciatellini laziali
300 g di broccoletti
100 g di mozzarella
un cucchiaio di cocunci
uno spicchio d’aglio
60 g di parmigiano grattugiato
3 cucchiai d’olio
30 g di pinoli
2 pomodori secchi
sale e pepe
Lavate i broccoletti, divideteli in cimette e lessateli in acqua salata, per 10-15 minuti. In una larga padella soffriggete l’aglio tagliato in due e schiacciato con la forchetta. Appena raggiunge la colorazione dorata, eliminatelo. Saltate i broccoletti in padella per qualche minuto. Aggiungete i pomodori ridotti a listarelle e i cocunci. Cuocete la pasta nell’acqua di cottura della verdura, scolatela al dente in padella e saltate con le verdure. Aggiungete la mozzarella tagliata a dadini, mescolate ed aggiungete un po’ d’acqua di cottura della pasta.

Mousse scura al cioccolato




Questo dolce è uno sballo per ogni amante del cioccolato. Molto, molto calorico, in genere lo preparo una volta l’anno, proprio durante il periodo natalizio, poi devo fare più di una penitenza :), ma poi però!!!
Ingredienti per la pasta:
450 g di cioccolato fondente amaro
125 g burro
9 uova grandi
3 cucchiai di brandy
150 g di zucchero

Per la glassa
225 ml di panna
225 g di cioccolato fondente amaro
2 cucchiai di brandy
Preriscaldate il forno a 150°C. Rivestite 2 stampi apribili da 20 cm di diametro, con carta forno. Fate fondere a bagnomaria in una casseruola il cioccolato con il burro e quando il cioccolato sarà morbido, mescolate il composto fino a quando risulterà omogeneo, togliete dal fuoco e incorporate il brandy. In una ciotola, sbattete i tuorli con lo zucchero (tenendo da parte 2 cucchiai), fino a che saranno gonfi e spumosi. Versate poco alla volta il cioccolato fuso e mescolate fino ad amalgamare il composto. montate a neve gli albumi, quando cominciano a prendere consistenza, aggiungete lo zucchero messo da parte, finite di montarli a neve fermissima. Unite una grossa cucchiaiata di albumi al composto di cioccolato mescolate delicatamente dal basso verso l’alto, aggiungete quindi gradatamente tutti gli albumi. Dividete circa 2/3 dell’impasto nei 2 stampi, facendolo ben assestare; mettete da parte l’ultimo terzo. Cuocete in forno caldo per circa 15 minuti. fate raffreddare per almeno un’ora nello stampo. Togliete i dolci dagli stampi e regolate la superficie con un coltello affilato. Togliete la carta forno dal primo disco e posizionatelo su un piatto da portata, versate sopra la mousse rimasta e distribuitela uniformemente, quindi capovolgete il secondo disco, eliminate la carta forno e lasciate riposare per 4/6 ore. Trascorso il tempo di assestamento, preparate la glassa; riunite la panna, il cioccolato e il bandy in una casseruola larga, mescolate sul fuoco il composto, fino a che non risulterà liscio e omogeneo. Fate raffreddare la crema fino a quando comincerà a ispessire. Versate la glassa sul dolce e distribuitela uniformemente. Volendo si potrebbe decorare la torta con dei riccioli di cioccolato bianco, e con la glassa rimasta, si potrebbe decorare il piatto da portata.
Merita un plauso la rivista Cioccolata &C da cui ho copiato questa meraviglia delle meraviglie.

Ventaglietti stuzzicanti


Un antipasto suggerito da Sale & Pepe, l’ho variato poco poco, giurin giurello! 🙂
ingredienti per una decina di ventagli
1 confezione di pasta sfoglia rettangolare
300 g di ricotta fresca ma potete usare il filadelphia
10 pomodori secchi
100 g di bel paese grattugiato grossolanamente
un ciuffetto di maggiorana, ma anche il timo ci sta bene
Mescolate gli ingredienti, stendete il composto sul rettangolo di sfoglia, arrotolate i due lati lunghi opposti verso il centro. tagliate a fettine larghe 2 dita, infonate a 200°C per 20 minuti o fino a quando non si sono dorati.
Veloce, pratico, d’effetto e soprattutto buono!