Vellutata d’autunno


Ingredienti per 2:
200 g di castagne
1 patata media
1 cipolla rossa
1 spicchio d’aglio
1 l circa di brodo vegetale
1/2 cm di zenzero tagliato sottile
un ciuffo di prezzemolo
6 fette di pane in cassetta ai 5 cereali
sale e pepe
Incidete la buccia delle castagne, copritele d’acqua e cuocetele per circa 20′ ; scolatele e sbucciatele. In una pentola di coccio, ponete a soffriggere la cipolla e l’aglio affettatati, aggiungete la patata tagliata a dadini e fate insaporire; aggiungete il brodo vegetale e le castagne, dopo 5 ninuti aggiungete lo zenzero e brodo quanto basta per raggiungere la consistenza desiderata. Finite la cottura, estarete un mestolo di minestra e frullate il resto, aggiungete le patate e le castagne intere, mescolate, aggiustate di sale e pepate. Tritate il prezzemolo e aggiungetelo alla zuppa. Servite la vellutata accompagnata dal pane tostato precedentemente.

Spaccatelle (o qualunque altra pasta corta) con carote e zucchine


carote e zucchine
Buona questa pasta!
🙂
ingredienti per 4:

400 g di spaccatelle o qualunque pasta corta che raccolga il sugo
2 carote medie
2 zucchine medie
un pomodoro
100 g di scamorza
estratto di pomodoro o salsa
un mazzetto di basilico
olio extra vergine di oliva
una spruzzata di vino bianco
uno spicchio d’aglio
sale e pepe

soffriggete leggermente l’aglio tagliato a fettine in 4 cucchiai d’olio aggiungete le carote e poi le zucchine e il pomodoro pelato e privato dei semi, aggiungete la punta di un cucchiaino di estratto o in alternativa un cucchiaio di salsa di pomodoro, cucinate una decina di minuti lasciate le verdure croccanti; sfumate con il vino, fate evaporare, salate, pepate e spegnete.
Lessate le spaccatelle in abbondante acqua salata, scolatele in padella con il condimento, aggiungete il basilico tagliato grossolananmente il formaggio tagliato a dadini e servite.

torta soffice con scorza d’arancia

La parentesi dolce di Angie è meravigliosa, soffice e gustosa.
ecco gli ingredienti:
100 g di farina
50 g di amido
125 g di zucchero
150 g di burro
3 uova
scorza grattugiata di un’arancia
1 bustina di lievito
latte per ammorbidire l’impasto

per la salsa:
il succo di 2 arance
il succo di un limone ma io ho usato il lime
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio raso di amido di mais
zucchero al velo
arancia candita per guarnire
Imburrate ed infarinate uno stampo per plum cake, accendete il forno a 180°C e setacciate insieme amido, farina e lievito. Ammorbidite il burro a temperatura ambiente e riducetelo a crema con lo zucchero. A parte sbattete le uova e rendetele spumose, aggiungetele poco alla volta al composto di burro e zucchero, amalgamando bene. Aggiungete la scorza d’arancia, mescolate ed aggiungete poco alla volta le farine, se l’impasto dovesse risultare duro, aggiungete poco latte alla volta. Versate nello stampo e cuocete in forno per circa 30 minuti, almeno nel mio forno. Controllate la cottura della torta con il solito metodo dello stecchino inserito al centro del dolce. Sformate e fate raffreddare. Preparate la salsa mescolando lo zucchero con l’amido, aggiungete poco alla volta il succo degli agrumi. Passatela sul fuoco e mescolate fino a quando non si addensa, considerate che la consistenza rimane abbastanza fluida; lasciate raffredddare.
Tagliate il plum cake in 2, distribuite la salsa e ricomponetelo. Come giustamente suggerisce Angie, ricoprite con lo zucchero al velo solo poco prima di servire.

Polpette al profumo di lime

Ingredienti per 3 persone:
300 g di carne di vitello tritata
30 g di parmigiano grattugiato
30 g di mollica di pane ammorbidita nel latte
un ciuffo di prezzemolo
1 lime
un uovo
2 mestoli di brodo vegetale
mezzo bicchiere di vino bianco
uno scalogno
farina
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Amalgamate in na terrina la carne, la mollica di pane strizzata ma non troppo, il parmigiano grattugiato e l’uovo, insaporite con sale e pepe, metà del prezzemolo e la scorza grattugiata del lime; con il composto preparate tante piccole polpette e infarinatele.
Fate imbiondire lo scalogno tritato in una padella antiaderente con 3 cucchiai d’olio e rosolatevi le polpette. bagnate con il vino, lasciatelo evaporare, aggiungete il brodo caldo e cuocete per pochi minuti, finchè si formerà una salsina; profumate con il prezzemolo rimasto e il pepe.

Orecchiette con le cime di rapa

Eh si! Sono un tantino monotematica, per adesso sto mangiando molta verdura, tutta quella che non ho mangiato da piccola…quindi un piatto a base di verdura anche per la cena di stasera.
Per 2
200 g di orecchiette che ho comprato bell’e fatte,
2 mazzi di cime di rapa
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaino di estratto di pomodoro
1 peperoncino
olio
2 fette di pane in cassetta ai 5 cereali
una manciata di pangrattato
una noce di burro
una manciata di parmigiano

Mondate e lavate accuratamente la verdura, tagliatela a pezzi e cucinatela in acqua bollente salata per 10 minuti. Scolatela e mettetela da parte. Strofinate su una capiente padella lo spicchio d’aglio, affettatelo e ungete con un po’ dolio, unite il peperoncino tagliato a rondelle e soffriggete per alcuni minuti facendo leggermente imbiondire l’aglio, aggiungete un mestolo di acqua della cottura della verdura e sciogliete l’estratto di pomodoro. Ponete le cime di rapa e fate insaporire per pochi minuti. In un padellino sciogliete il burro e sminuzzate grossolanamente le fette di pane ai 5 cereali, aggiungete anche il pangrattato e fate dorare. Cuocete la pasta nella stessa acqua della verdura, scolatela in padella e fate saltare insieme al condimento. Aggiungete infine il pane tostato ed il parmigiano, mescolate e servite subito con l’aggiunta di un filo d’olio extravergine d’oliva.

Mandarini, clementine & C

Mmmmh, quando porti un agrume in casa è Natale, perchè il profumo che sprigiona anche solo sfiorando la buccia è inebriente e mi riporta al periodo di festa per eccellenza.
Vorrei farvi sentire l’odore…


Zucchine al forno della mia mamma




Durante quest’ultimo ponte di inizio novembre sono stata a trovare la mia mamma a Messina, mi ha praparato uno sformato di zucchine semplice semplice e buonissimo, allora eccolo qua;
Ingredienti per 4persone;
5 zucchine
100 g di parmigiano grattugiato
300 g di formaggio tipo galbanino
basilico
pangrattato
burro per la teglia
sale
pepe

Lavate e mondate le zucchine, asciugatele e tagliatele, con una mandolina, a nastri di mezzo cm. Imburrate una teglia e cospargete di pangrattato, disponete uno strato di zucchine, salate e pepate, spargete qualche foglia di basilico, continuate con uno strato di rondelle di formaggio e uno di parmigiano, continuate fino a esaurire gli ingredienti e finite con una spolverata di pangrattato, coprite con un foglio di carta d’alluminio ed infornate, in forno caldo a 200°C per circa mezz’ora, dopo scoprite e fate cucinare ancora un quarto d’ora. Sfornate e fate raffreddare leggermente, servite su un letto di parmigiano, grattugiato con una grattugia a fori grossi.

Croccchette di patate al profumo di noce moscata

Cronache di un errore annunciato, per fortuna ho risolto in extremis con la pasta phillo, perchè ho sicuramente commesso una fesseria, e non so esattamente qual’è ;-).
La ricetta prevede un risultato finale compatto e direi sodo, io ho realizzato una poltiglia informe. Nelle seconda foto si vede benissimo. Vista la consistenza ho afferrato la pasta phillo e ho rivestito dei pirottini il risultato finale della variante era soddisfacente…andiamo con ordine?
La ricetta vera prevede:
Ingredienti per 8 persone:
12 patate
2 uova grandi
noce moscata
40 ng di burro
4 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale e pepe

Fate bollire le patate con la buccia. Una volta cotte, lasciatele intiepidire, sbucciatele e frullatele con 30 g di burro fuso, sale e pepe, una grattata di noce moscata, le uova e 3 cucchiai di parmigiano. La ricetta prevede che a fine lavorazione con il mixer, la consistenza dovrebbe essere, liscia omogenea e si dovrebbe avere la possibilità di realizzare delle palline…io ho ottenuto un ottimo purea 🙂 In teoria si dovrebbe poi disporre le palline su una teglia foderata con carta forno, spennellare con il burro fuso rimasto e spolverate con il parmigiano. Infornare a 200°C per circa 20′ quindi servire.

Ecco cosa ho combinato:
intanto ho diviso per 2, ho preso 6 patate medie e 2 uova piccole, ho proceduto come da ricetta fino all’amara scoperta della consistenza, ho preso dei pirottini in alluminio, a questo punto mi serviva molto più burro quindi ne ho fuso altri 40 g, ho spennellato i pirottini, li ho rivestiti di pasta phillo, ho spennallato anche l’interno, ho versato 2 cucchiai di composto, inserito un cubetto di formaggio tipo gabanino, poi ho coperto con un altro cucchiaio di composto, una spolverata di parmigiano ( ne ho grattugiato ancora almeno 100 g), ho chiuso i pacchetti con la pasta phillo, spennellato ancora ben bene e via in forno. E così ho salvato la cena, ma non contenta ho voluto provare a fare la ricetta ponendo una cucchiaiata di purea sulla placca da forno, ho messo anche li un cubetto di formaggio, ricoperto con un altro cucchiaio, e spolverato con il parmigiano…ma in questo caso è necessario stendere un velo pietoso sulla risultato finale.





Torta di carote moBBida moBBida



Una torta morbida, ma morbida, ma talmente morbida che…insomma aiutatemi a dire morbida!
Ingredienti
5 uova
250 g di zucchero
250 g di farina autolievitatnte
250 g di carote
100 g di mandorle tritate finemente
1 fialetta di aroma vaniglia
80 g di olio di semi
80 g di latte
Nel bicchiere del frullatore, tritate le mandorle finemente e mettetele da parte; nello stesso bicchiere frullate le carote a pezzetti pelate, mondate e lavate, aggiungete 50 g di zucchero e quando le carote sono tritate aggiungete il latte, continuate a frullare fino ad ottenere una crema. In una ciotola sbattete con le fruste le uova con lo zucchero rimasto, montate bene fino a far diventare il composto bianco e spumoso aggiungete l’aroma alla vaniglia, aggiungete a filo l’olio sempre sbattendo, unite infine le mandorle. Fermate le fruste aggiungete le carote e mescolate con una spatola. Aggiungete la farina setacciata e lavorate con tanto olio di gomito, dal basso verso l’alto. Versate in una teglia precedentemente imburrata e infarinata, infornate in forno caldo a 180°c per circa mezz’ora, sformate su una gratella e fate raffreddare, cospargete di zucchero al velo.
E’ buonissima!