26 Comments

  1. Se lo vuoi sapere unisce pure la Puglia, anche se solo nel nome: ora non so se si trovino ancora, ma quando ero piccola, accanto ai cornetti nei bar trovavi le polacche, che erano brioche con l'uvetta fatte a spirale, e che non ho mai provato a fare. Sarebbe bello chiudere il cerchio!
    Bacio grande, buona domenica, Elvira

    • lo voglio sapere perché adoro scoprire cose nuove, notazioni e tradizioni che ci legano :*
      chiudiamo il cerchio e stringiamolo per stare vicini_vicini :*
      ti lovvo
      Cla

  2. A Trieste ( la mia città) si chiamano "Buchtel" ma sono di forma rotonda e bella cicciosa ( ma stanno sparendo, soppiantati da pasticceria italiana e dai cupcake)con ripieno di marmellata o da un po' di crema gianduia. Ne ho mangiati e ne mangio a iosa come merenda dalle scuole elementari a tutt'oggi.A Vienna sono ancora prodotti da una celebre pasticceria storica, ma solo con ripeno di una particolare marmellata di prugne dalla ricetta "segreta" di provenienza appunto polacca la "POWIDLI": in questa forma ma con ripieno di noci tritate , uvetta e cacao invece si chiamano " Veneziane"retaggi dell'ex-impero austroungarico che si sono diffusi nella penisola e :)?Comunque anche se non ce n'è bisogno , confermo che sono ottimi, come tutte le tue proposte! buona domenica

  3. bbone…e una di queste polacchine picciridde a me no??? 🙂
    Bravissima Cla, come sempre…e tu con questo dimagrisci! mi dici qual'è il segreto???

  4. Magari gli aversani fanno i cannoli con una ricetta poco vicina all'originale! così siete pari, in ogni caso senti, a me proprio non mi piacciono, manco dalla foto con la cremina che scende, solo a immaginare il profumo mi tappo il naso. Poi le tue foto, Cla, son troppo brutte, non rendono l'idea…(autoconvincimento fallito…ne voglio unaaaaa!!)

  5. Lo abbiamo sempre pensato e continuiamo a ripeterlo..al sud i dolci li sapete proprio fare bene!!!
    Ottime queste polacche con questo dolcissimo ripieno di vaniglia ed amarene….
    Buonissimo anche il pesce qui sotto (eh si, si avvicina di più ai nostri gusti 🙂
    Un bacione

  6. Fantastica, sembra si materealizzi, qui, davanti a me, … che fame … ne mangerei 10 …
    Grazie per la ricetta, la cercavo da parecchio. Sono campana ma queste brioches le conosco solo di fama, per gustarle bisogna andare ad Aversa e, ovviamente, la ricetta la conoscono solo gli aversani …

  7. Aversa è qui vicino e io ci ho lavorato per due anni… Se chiedi a tuo fratello della multinazionale americana che ha chiuso da un pezzo ti dirà…. ma ste polacche non me le ha mai fatte mangiare nessuno… devo andare ad Aversa per riparare al danno…. Un bascione gioia!

  8. Anonimo

    Si, sei stata bravissima come al solito!!!
    La forma è quella, la crema, l'amarena e anche la granella.
    E siamo certi che anche il sapore è quello.
    Complimenti dai parenti aversani

  9. *_* sbavo al pc!
    che meraviglia!!! non le conoscevo ma..a vederle mi piacciono molto.
    E ho pure delle amarene in dispensa…mmmm…. mi sa che forse so come utilizzarle 😀
    ciao Claudia!
    ps: che meraviglia quelle foto sul piano di assi di legno *_*

  10. Cla da quanto tempo non circolo nel tuo blog 'nnnaggia ammiaaa! ora mi leggo un po' di ricette per ora ti dico solo fantastici questi dolci! Ps hai la bilancia uguale alla mia che mi regalò nonna 😀 qualcosa ci unisce sempre

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