E’ nell’aria, si sente! Se ciavurìi l’aria la senti che è diversa, isa le nasche e ciavurìa, dimmi che senti? Profumi inebrianti, l’erba tagliata, fiori che sbocciano e arricrìano, ciavuru a tinchitè. ‘Nsumma, penso proprio che per quest’anno, a meno di qualche altra pioggia marzulina, l’inverno lo salutammu “senza se e senza ma”.
Ora, io dico, con tutto ‘stu ciavuru e tutta ‘sta biddizza di primavera, l’occhi non ti fanno pupi pupi appena vidi la bellezza della freschezza della verdura di stascione? Ammia si! Nella sporta della spesa ci misi: favette, asparagi,scalogni e finocchietto. Alla cassa chidda mi fa:
“signora l’accattò ‘ì saiddi?”
“Nonsi, ‘i saiddi a mari sunnu”
“Ah! e che ci fa cu ‘stu finocchiettu?”
Ecco che il cameratismo tra massare viene fuori, con una chilata di” mi faccio i fatti tuoi” e se mi piace “mi dai la ricetta”. E va beh! Niente ci fa, solo che a quel punto la coda alla cassa era disarmante.
Il piatto è camurriusu per i più ma io mi rilassai.
spaghetti alla carbonara di fave e finocchietto
per 4 cristiani:
320 g di spaghettoni
3 scalogni
50 g di pancetta affumicata
500 g di asparagi da mondare
1 kg di fave da mondare
200 g di finocchietto da mondare
1 uovo grosso o 2 piccoli
20 g di parmigiano grattugiato
un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
sale e pepe
Eliminate il baccello delle fave e tuffatele in acqua bollente salata per circa 10-15 minuti. Raffreddatele in acqua e ghiaccio e poi eliminate la cuticola. Mondate il finocchietto e cuocetelo in acqua abbondante salata, scolatelo e tritatelo finemente, conservando l’acqua per la cottura della pasta. Mondate gli asparagi, e lessateli in acqua bollente salata per circa 15 minuti o fino a quando saranno teneri. Taglieteli a tocchetti. In una padella unite l’olio e un dito d’acqua, stufate gli scalogni tagliati a rondelle, unite la pancetta e le verdure, mescolate e spegnete. Sbattete l’uovo, unite il parmigiano, un pizzico di sale e il pepe. Cuocete la pasta nell’acqua usata per cuocere il finocchietto, scolatela e mescolatela con le verdure, unite l’uovo,poca acqua di cottura della pasta, se serve, maneggiatela sul fornello caldo ma spento e servite subit.o
Manuela e Silvia
Ciao, proprio una pasta che è sinonimo di primavera: asparagi e fave sono i due ingredienti principe di questa stagione. Anche noi oggi siamo andate di asparagi e con grande gioia cominciamo la stagione 🙂
baci baci
Chiara Giglio
la foto parla chiaro….la devo fare ! Buona settimana , un abbraccio
CONTROTUTTI
che bello questo piatto verde e primaverile!
Pamy
oddio che spettacolo…adoro le fave…..brava!!
Saretta
La gioia che racchiude e porta la primavera è indescrivibile!Sono troppo banale se ti dico che questo piatto(e fotografia) sono un capolavoro di bellezza?
bacini tesoro!