Torta con crema di limone di Anna e Marzia



Si si, Marzia ed io abbiamo proprio gli stessi gusti 🙂 oppure io la copio senza pudore…la seconda che ho detto si si! Poi scopro che anche con Anna abbiamo gli stessi gusti
😀

Un dolce davvero particolare; tre strati di dolcezza, tre impasti diversi che cuociono contemporaneamente, soprattutto è buonissimo e molto semplice da preparare.
quando l’ho portato in tavola, l’espressione che ho letto sui volti dei miei ospieti era: “ah! una torta da inzuppare nel latte, dopo una cena probabilmente era preferibile scegliere un altro dolcino”
…Beh dovevate vedere la loro faccia dopo il primo morso.
La ricetta originale la trovate qui e qui, andate a vedere anche le foto sono stupende. In questa versione ho apportato una piccolissima modifica nella frolla, ma il resto delle dosi le ho lasciate tali e quali.
Ingredienti per la pasta frolla:
160 g di farina
60 g di burro
60 g di zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale
ingredienti per la crema:
100 g di zucchero
2 tuorli
50 g di burro
la buccia grattugiata e il succo di un limone
2 cucchiai di farina
200 g di latte
ingredienti per la pasta margherita:
200 g di farina
100 g di zucchero
2 uova
1/2 bustina di lievito
100 ml di latte
100 ml di olio di semi
la buccia grattugiata e il succo di un limone
Preparate la frolla impastando velocemente la farina, lo zucchero, il burro a pezzetti, l’uovo e il sale. Infarinate il piano di lavoro e stendete la pasta con un matterello; foderate con la carta forno una teglia apribile di 22 cm di diametro a bordi alti, adagiate la pasta all’interno della teglia e fatela sbordare leggermente, riponetela in frigo e preparate la crema. In un tegame amalgamate i tuorli con lo zucchero e la farina utilizzando una frusta manuale, diluite con il latte a filo, amalgamate e infine aggiungete la scorza grattugiata e il succo del limone. Io ho setacciato la crema così ottenuta attraverso un colino a maglie fitte e poi seguendo la ricetta l’ho passato su fuoco moderato. Aggiungete il burro e fate sobollire, togliete dal fuoco e fate raffreddare. Preparate la copertura sbattendo le uova con lo zucchero fino a quando saranno gonfie e spumose; aggiungete l’olio la scorza e il succo del limone, amalgamate bene al composto e unite la farina con il lievito setacciati; infine aggiungete il latte sbattendo amalgamando il tutto. Componete il dolce crudo: sulla frolla versate la crema al limone, poi la pasta margherita. Eliminate la pasta frolla in eccedenza e infornate il dolce in forno caldo a 160°C per circa 45-50 minuti. Sfornate, fate raffreddare qualche minuto, poi sformate e fate raffreddare su una gratella per dolci. Spolverate con zucchero al velo.
Nella torta di Marzia, si vede la crema al limone che gronda golosità a me è venuta compatta.

Crostata con panna cotta caramello e noci




Quante volte avrò tessuto le lodi di Sigrid ? Non saprei dire, tantissime volte certo! Il suo è stato il mio blog di riferimento, il primo; le sue ricette sicure, le sue foto fantastiche. Oggi devo necessariamente esprimere l’inespresso!!! La ricetta di questa crostata la trovate qui.
Mentre ero intenta nella preparazione mi ha assalito uno sconforto megagalattico perchè qualcosa andava storto, mi dicevo -“no! ho sbagliato qualcosa…” e poi magicamente tutto andava a posto secondo la ricetta spiegata passo passo. La preparazione del caramello non è semplice soprattutto per chi si cimenta per la prima volta, o forse è meglio dire, per me! E’ stato come copiare una ricetta di Sale & pepe, una rivista che non mi ha mai deluso…anzi meglio, è stato come se LEI fosse accanto a me a suggerirmi cosa fare all’orecchio sussurrando, altro che topolini sulla testa!!! Bhe che dire ancora? il gusto è uno spettacolo pirotecnico, soprattutto per me che adoro la panna cotta 😉
Grazie Sigrid *
Ingredienti per la frolla
200 g di farina
100 g di burro
2 tuorli
un pizzico di sale
2 cucchiai d’acqua
Ingredienti per la panna cotta
2,5 dl di panna fresca
2,5 dl di latte fresco (…io ho usato quello a lunga conservazione)
50 g di zucchero
3 fogli di gelatina
Ingredienti per il caramello
200 g di zucchero
1 dl di panna fresca
40 g di burro
per la decorazione
100 g di noci sgusciate
Impastate gli ingredienti per la frolla e ponetela a riposare almeno mezz’ora. Portate a bollore la panna insieme con il latte e lo zucchero, cuocete a fuoco basso per 5 minuti, spegnete e aggiungete la gelatina precedentemente ammollata nell’acqua fredda; lasciate intiepidire. Nel frattempo accendete il forno a 180°C, riprendete la frolla, infarinate il piano da lavoro e stendetela con un matterello con uno spessore di circa 3 mm, la consistenza di questa frolla è ottima, si stende che è una meraviglia! Imburrate una teglia per crostata, infarinatela e adagiate la frolla facendola aderire, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, copritela con un foglio di carta forno e dei fagioli secchi, cuocetela per 12 minuti. Tiratela fuori , eliminate i fagioli e la carta, infornate ancora per 5 minuti o finchè non si sia dorata. Fate raffreddare il guscio e poi versate la panna cotta ormai tiepida. Ponete la teglia in frigo per 2 ore . Trascorso questo tempo, la panna cotta si sarà indurita, preparate quindi il caramello. In un pentolino a fondo spesso, scaldate lo zucchero con un cucchiaio d’acqua, in dieci minuti ecco cosa accadrà…prima si scioglierà, poi pèrenderà la consistenza del sale (vero è!!!!), infine come per magia, si trasformerà in caramello. Aspettate che diventi bello ambrato, spegnete e togliete dal fuoco, aggiungete la panna, non preoccupatevi se comincia a friggere perchè lo farà :), aggiungete anche il burro e mescolate, a questo punto diventerà una cosa dura e stenterete a credere che possa trasformarsi in un composto denso ma abbiate fede; rimettete sul fuoco a fiamma bassa e cuocete mescolando per pochi minuti, fino a quando il fudge sia omogeneo, versare il caramello in un recipiente resistente al calore e fatelo intiepidire mescolando di tanto in tanto, versare quindi sulla panna cotta e e rimettete in frigo. Prima di servire tritate grossolanamente le noci e distribuitele sul caramello.
Per chi è ignorante, nel senso che ignora come me che cosa sia il fudge, mi sono preoccupata di andare su Wikipedia e copiare il significato tradotto della parola…
“Fudge è un tipo di caramelle, di solito molto ricca e personalizzata con il cacao. Esso è composto mescolando zucchero, il burro e il latte e di riscaldamento per il soft-ball stadio in 240 ° F (116 ° C), e poi battendo la miscela mentre si raffredda in modo che esso acquista una liscia, consistenza cremosa. […]”

Mousse scura al cioccolato




Questo dolce è uno sballo per ogni amante del cioccolato. Molto, molto calorico, in genere lo preparo una volta l’anno, proprio durante il periodo natalizio, poi devo fare più di una penitenza :), ma poi però!!!
Ingredienti per la pasta:
450 g di cioccolato fondente amaro
125 g burro
9 uova grandi
3 cucchiai di brandy
150 g di zucchero

Per la glassa
225 ml di panna
225 g di cioccolato fondente amaro
2 cucchiai di brandy
Preriscaldate il forno a 150°C. Rivestite 2 stampi apribili da 20 cm di diametro, con carta forno. Fate fondere a bagnomaria in una casseruola il cioccolato con il burro e quando il cioccolato sarà morbido, mescolate il composto fino a quando risulterà omogeneo, togliete dal fuoco e incorporate il brandy. In una ciotola, sbattete i tuorli con lo zucchero (tenendo da parte 2 cucchiai), fino a che saranno gonfi e spumosi. Versate poco alla volta il cioccolato fuso e mescolate fino ad amalgamare il composto. montate a neve gli albumi, quando cominciano a prendere consistenza, aggiungete lo zucchero messo da parte, finite di montarli a neve fermissima. Unite una grossa cucchiaiata di albumi al composto di cioccolato mescolate delicatamente dal basso verso l’alto, aggiungete quindi gradatamente tutti gli albumi. Dividete circa 2/3 dell’impasto nei 2 stampi, facendolo ben assestare; mettete da parte l’ultimo terzo. Cuocete in forno caldo per circa 15 minuti. fate raffreddare per almeno un’ora nello stampo. Togliete i dolci dagli stampi e regolate la superficie con un coltello affilato. Togliete la carta forno dal primo disco e posizionatelo su un piatto da portata, versate sopra la mousse rimasta e distribuitela uniformemente, quindi capovolgete il secondo disco, eliminate la carta forno e lasciate riposare per 4/6 ore. Trascorso il tempo di assestamento, preparate la glassa; riunite la panna, il cioccolato e il bandy in una casseruola larga, mescolate sul fuoco il composto, fino a che non risulterà liscio e omogeneo. Fate raffreddare la crema fino a quando comincerà a ispessire. Versate la glassa sul dolce e distribuitela uniformemente. Volendo si potrebbe decorare la torta con dei riccioli di cioccolato bianco, e con la glassa rimasta, si potrebbe decorare il piatto da portata.
Merita un plauso la rivista Cioccolata &C da cui ho copiato questa meraviglia delle meraviglie.

Regalino alle maestre




Quest’anno credevo di avere avuto una bella idea,
soprattutto credevo che potesse essere un’idea regalo gradita,
beh! mi sbagliavo, nessuno è perfetto, tantomeno io.
Queste scatole erano destinate alle maestre di mia figlia, ma per vari motivi aderenti a pettegolezzi tra mamme che non sto qua a riportare, non sono stati accettati.

Se avessi uno di quei programmini fantastici che permettono di scrivere sulle foto, indicherei le diverse tipologie di biscotti prodotti, ma non l’ho, quindi faremo all’antica: in senso orario dagli alberelli la ricetta è quella dei biscotti con le finestrelle di vetro di Night fino alle stelle, segue il buccellato, i biscotti all’arancia e infine i canestrelli, le ricette le trovate qui, qui, e qui.
…gli amanti delle cose buone li ho trovati in ufficio, che hanno apprezzato il mio lavoro, dando il giusto valore al mio regalo.
grazie
non avevo dubbi 😉

Prove tecniche biscottose



E’ troppo divertente!!!
🙂
la ricetta la trovate qui e qui e poi vi racconterò la mia esperienza
in teoria si dovrebbero mettere sull’albero, in verità li vorrei anche regalare…c’è un serio problema, sono buonissimi e hanno fatto un volo nelle nostre panze.
domani ci riprovo!
l’ho detto che è troppo divertente realizzarli?
si si l’ho detto!!!
🙂

Plum cake 7 vasetti al cioccolato



La ricetta originale è di Lalla e vi consiglio di andare a leggerla qui perchè io l’ho pasticciata 😀
E’ divertente la storia dei 7 vasetti, si potrebbero coinvolgere i bambini nella preparazione, è più facile avere l’unità di misura tra le mani.
Ingeredienti:
1 vasetto di yogut bianco (o alla frutta se non aggiungete il cioccolato)
3 vasetti di farina
2 vasetti di zucchero semolato
1 vasetto di olio di semi
3 uova
1 bustina di lievito
100 g di cioccolato amaro
2 cucchiai di panna
1 pizzico di sale
zucchero al velo
Devo premettere che il vasetto di yogurt l’ho riempito fino all’orlo con altro yogurt di un altro vasetto 😀 quindi tutte le altre quantità sono da considerarsi fino all’orlo del vasetto. Accendete il forno a 180°C e ungete uno stampo da plum cake.
Un consiglio: svuotate il vasetto, lavatelo, asciugatelo e misurate gli ingerdienti secchi. In una ciotola sbattete i tuorli con lo zucchero, aggiungete lo yogurt, l’olio e la farina setacciata con il lievito. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato tagliato a pezzettini e 2 cucchiai di panna, aggiungetelo al composto. Sbattete gli albumi a neve con un pizzico di sale, amalgamateli all’impasto delicatamante dal basso verso l’alto. Versatelo nello stampo e infornate per circa 45 minuti.

Girelle di pasta frolla



Ho letto numerose ricette per la realizzazione di questi biscottini affascinanti, poi ho deciso; come prima volta li realizzo a modo mio! quindi ho utilizzato la ricetta della pasta frolla della zia Antonella, la sua ricetta è ineguagliabile per me. La prossima volta utilizzerò una delle tante ricette.
Ingredienti per la frolla bianca:
300 g di farina
150 g di zucchero fine tipo Zefiro
150 g tra burro e strutto
2 tuorli
1 uovo
un pizzico di sale

Ingredienti per la frolla al cioccolato:
gli stessi di quella bianca
3 cucchiai di cacao

impastare separatamente le 2 frolle e ponetele a riposare in frigo avvolte in fogli di carta alluminio, per più di un’ora; tagliate in due il panetto bianco per stenderlo più facilmente, tirate la sfoglia arrotolatela sul matterello e poi adagiatela su una teglia rivestita di carta forno, spennellatela con gli albumi avanzati. Tagliate in due anche l’impasto al cacao, stendetelo più o meno della stessa misura del precedente, arrotolatelo sul matterello e poggiatelo su quello bianco, spennellate anche questo con l’albume, arrotolate le due frolle aiutandovi con la carta forno. Ponete il rotolo in frigo circa mezz’ora per facilitare il taglio. Fate lo stesso con le altre due metà. Accendete il forno a 180°C affettate un rotolo alla volta, a rotelle di 8 mm circa, disponete sulla teglia foderata da carta forno e infornate per 10-15 minuti.

Torta aromatica di nocciole, pistacchi e miele

In verità la ricetta non era mica così…Adrenalina si che è una purista! Sai quando ti fissi che devi fare una cosa?…ma non hai le potenzialità per farla e la fai ugualmente? Ecco, questo ho combinato!



Ingredienti:
200 g di miele d’Asfodelo (o millefiori) io avevo fiori d’arancio
3 uova
3 cucchiai di semi di girasole
4 o 5 cucchiai di acqua calda
1 cucchiaino scarso di chiodi di garofano in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
2 cucchiaini di lievito per dolci metà me lo sono buttato addosso
150 g di farina
250 g di nocciole tostate e tritate io avevo 190 g di nocciole il resto ho messo pistacchi, li ho tritati ma non tostati

Preriscaldate il forno a 180°. Mescolate in una terrina il miele, i tuorli, l’acqua calda e l’olio. In un’altra terrina incorporate alla farina le spezie, la frutta secca frullata grossolanamente e il lievito. Unite i due composti e lavorate per 5 minuti. Montate a neve ferma gli albumi ed incorporateli all’impasto. Versate in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno. Mettete lo stampo in forno ed abbassate a 160° (almeno nel mio) e cuocete per 30 minuti. Controllate la cottura con lo stecchino al centro del dolce. Sformate e lasciate raffreddare su una griglia. Servite con una tazza di latte, come suggerisce Adre, latte fresco.
E’ ottimo!!!

Cioccolata calda al pepe e cannella


Noooo, non è possibile, troppo freddo!
…allora facciamoci una cioccolata calda! Queste basse temperatura mi fanno ingurgitare una serie notevole di calorie, mi farò uno strato di grasso per cui non sentirò più freddo…forse è meglio trasferirmi al sud, molto più a sud 😉

per 4 persone
150 g di cioccolato fondente
mezzo litro di latte intero,
200 ml di panna fresca
pepe macianto al momento
cannella in polvere

Versate il latte e la panna in una casseruola, portateli su fuoco moderato e fateli scaldare al limite del bollore. Abbassate il fuocoal minimo e lasciate sobbollire dolcemente per 2-3 minuti. Grattugiate il ciocccolato in una terrina. Levate la miscela di latte e panna dal fuoco e unite il cioccolato grattugiato. Sbattete con una frusta a mano fino a ottenere un miscuglio omogeneo.Unite una macinata di pepe e sbattete ancora, quindi versate il cioccolato in tazze e aggiungete una spolverata di cannellae di pepe. Servite subito.

Biscotti al miele di zagara d’arancio e pistacchi di Bronte

Oggi è il compleanno di mio fratello, quindi…
BUON COMPLEANNO FRATELLINO!!!!
considerando il fatto che siamo lontani, oltre agli auguri che tra poco ti farò per telefono, ti regalo questi biscottini, ti assicuro che buonissimi sono!!! Profumano di Sicilia ***




Ingredienti
200 g di farina
80 g di zucchero
1 bel cucchiaio abbondante di miele e pistacchi
1 uovo
70 g di burro
la scorza di un limone grattugiata oppure aroma al limone
1/4 bustina di lievito
In una ciotola mescolate la farina con lo zucchero e il lievito. Aggiungete l’uovo e il burro a pezzetti, lavorate con le mani sbriciolando il burro nella farina. Unite il miele,la scorza del limone e continuate ad impastare con la punta delle dita. Otterrete un impasto omogeneo, fatene una palla e ponetelo in frigo per un ora a riposare, avvolto in un foglio di carta alluminio. Tagliate la pasta a metà e fatene dei rotoli di 3 cm di diametro; affettateli con uno spessore di 1 cm circa, distribuiteli distanziati, sopra una placca da forno rivestita con carta forno, ed infornate a 180°C per circa dieci minuti, un quarto d’ora.
P.S. Volendo si potrebbe sostituire la scorza del limone con quella d’arancia.