Tranquilli non mi sono fermata con la dieta no, no! ma i dolci mi piace un mondo cucinarli, mi piace odorare di uova, farina e burro 😉 almeno l’odore non ingrassa!
allora ecco qua una torta della tradizione dell’alto nord, tratta dal libro: “I dolci. Il gusto di una tradizione nelle Dolomiti” di Anneliese Kompatscher che la zia Michela mi prestò un bel giorno per riaverlo indietro ah ah ah, Non ci sono riuscita ad estorcelo, con la scusa che siamo lontanissime 😀 ma io, prima di rispedirlo al mittente, ho scopiazzato un paio di ricette.
Questa torta è tutt’altro che dietetica, e il suo sapore, secondo me è un connubio tra il dolce e l’agro della cofettura di mirtilli rossi.
Ingredienti
250 g di farina di grano saraceno
250 g di zucchero
250 g di burro morbido
6 uova
250 g di mandorle tritate
400 g di confettura di mirtilli rossi
1 bustina di zucchero vanigliato
…questi gli ingredienti di base, avendola già preparata altre volte ho deciso, essendo l’impasto duro, di aggiungere:
150 ml di latte
1 bustina di lievito
Lavorate il burro con 150 g di zucchero e i tuorli, lavorateli fino a quando non diventano una crema. Unite la farina con lo zucchero vanigliato e il lievito, aggiungete il latte poco alla volta per fluidificare l’impasto, mettete le mandorle lavorando sempre. Montate gli albumi a neve ferma con lo zucchero rimasto, uniteli delicatamente al composto. Imburrate e infarinate una teglia da 26 cm , versate il composto e cuocete a 160 °C per almeno 45 minuti. Sfornatela, sformatela e fatela raffreddare bene, prima di tagliarla in 2 e farcirla con la confettura di mirtilli rossi.
E’ bellissima e buonissima uso spesso la farina di grano saraceno ho un dolce in attesa di essere postato con questa farina. Baci Mariluna
che bella, oltretutto è senza glutine, e se c’è una cosa buonissima in alto adige sono i dolci… bacioni 🙂
Ottima, l’ho assaggiata in un rifugio in val di Funes
E voglio imparare a farla!
Dai Mari postalo perchè ho ancora un po di farina
😉
bacetti
Cla
Stella,
si hai ragione è senza glutine, secondo me l’accostamento è buono ma è questione di gusti, c’è a chi non piace.
per esempio a mio marito e a mia figlia, tanto per cambiare, addirittura lei nemmeno l’ha assaggiata, da questo punto di vista non mi somiglia per niente
🙂
un bacio adesso vengo da te
Cla
Comida,
sai che ieri sera sono passata da te per cercare la ricetta? ero convinta che l’avessi fatta anche tu, boh! Ti associo a tante cose dolci 😉
deve essere suggestivo mangiare un dolce simile nella giusta cornice
la ricetta è ovunque sulla rete, ho notato che gira solo questa.
:*
Cla
Ho “scoperto” il grano saraceno da poco (ho preparato ultimamente i blinis e una quiche di grano saraceno e verza), ma in versione dolce non l’ho ancora provato. Lo proverò con la tua ricetta, CAt
Cat,
adesso vengo a vedere da te,
perchè non l’ho mai usata con il salato, che meraviglia questo scambio
tanti bacetti
Cla
che dirti, oggi non è proprio una splendida giornata, come sai sono malatuzzo ma questa splendida torta mi ha donato un sorriso che solo il piacere di mangiare può donarti.
Brava continua così, tutti coloro che avranno la fortuna di assaggiare le tue specialità, te ne saranno grati.
Baci Toti
ohi ohi che buona… e poi con una marmellata fantastica!
la farina di grano saraceno è davvero ottima per tante preparazioni. qualche mese fa ho scoperto anche il grano saraceno spezzato: l’ho usato x una zuppa con le fave… buonissimo!
ciao 😀
GNAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAUM… Ciao Dieta, io una fettona nel latte me la mangerei… un mio vecchio dietologo me l’aveva lasciata la torta al mattino!!!
HIHIHIIHHI…GOloSonA SoNo…
questa l’ho fatta anche io, ma credo siamo in tanti!!
cmq hai ragione è buonissima…
che bella la foto delle matite…
La torta è fantastica, sa di prima colazione in montagna, la scopiazzo subito che voglio provare a farla! Elga
Toti,
di tutti quelli che hanno mangiato la torta, a parte la tua sorellina robbie mia gigina cucocherella, tu che avevi la febbre mi hai lasciato un commento! grazie
da domani in ufficio cambiamo registro, un morso ad una torta 1 commento se no niente torta!
un bacio anche a te spero che ti senta meglio già domani
Cla
Salsa di sapa,
buonissima adesso vengo da te a copiare l’uso salato del grano saraceno.
grazie molte
bacetti
cla
Sereeeeee,
dimmi qual’è questo dietologo che me lo compro!!!
ahahahahah
anch’io golosissima sono ma quando la ciccia ti sborda dalla maglietta e dai jeans è il momento di fermarsi e tornare un tantinello indietro no?
bacionazzi
Cla
Daniela,
si ho fatto un giro sulla rete e la ricetta è praticamente la stessa
😀
la foto con le matite è davvero bella, l’ha scattata Calibano 69 se vai su flicker trovi tanti altri suoi bellissimi scatti
baci Cla
Elga, vero è!
io devo proprio chiudere gli occhi e concentrarmi per immaginare di essere in una baita nel sud tirolo, con le montagne innevate.
qua siamo al sud italia e ci sono dai 16 ai 20 gradi. 😉
baciotti
Cla
non l’ho mai cercata sulla rete.
In Val di Funes, dopo una passeggiata sulla neve.
Strano associarmi al dolce, io sono un’appassionata di salato, ma in effetti sformo tanti dolci ^_^
Comida,
bello deve essere stato si si!
Non chiedermi il perchè ti associo ai dolci è una cosa inconscia, forse come dici tu, perchè sforni tanti dolci. Non saprei! ma non mi preoccupo di scoprirlo perchè comunque è una cosa bella per me, associare una persona al dolce, perchè a me i dolci piacciono tanto.
Buona giornata
bacetti
Cla
Ehm.. ieri avevamo scritto qualcosa per complimentarci con te … ma forse l’operazione non è andata a buon fine 🙂
Quindi riproviamo oggi…
Complimentiiiiiiii! La torta era ottima, è bello fare merenda con le tue prelibatezze 😉
Lavy&Fabio
Gigina ma quante ricette belle e buone conosci!!! 😮
Scommetto che tra un pò spunterà qualcuno che aveva già in mente di farlo….. oppure che l’ha fatta proprio qualche giorno fa, solo che al posto della farina di grano saraceno ha usato quella biance ed al posto della marmellata la crema gialla;)
Ma tu sei l’unica,la sola, l’originale…..Gigina cuocherella!
Baci, baci.
Lavinia, Fabio
ma grazieeeee!
già avevo pensato male 😉
AHAHAHAH
grazie molte per il commento, è una cosa che apprezzo quando qualcuno assaggia qualcosa fatto da me
baci
Cla
Robbie,
ricorda che tu sei gigina cuocherella con me, questo blog esiste perchè tu l’hai voluto 🙂
tu sei seduta qui accanto a me non posso mica farti solo vedere le foto no?
bacetti
Tanti bacetti cuocherelli
Cla
ussignur (sbav)!! ma questa (sbav) non è (sbav) la Linzer torte?
devo provarla assolutamente…peccato che non so dove trovare la farina di grano saraceno…me tapina.
Bravissima 😉
Che bello questo dolce, mi interessa molto l’uso del grano saraceno!tra l’altro al mio ragazzo piace molto 🙂
Copiata!
Un bacione e grazie 🙂
Arietta,AHAHAHAHAH
mi fai sbellicare dalle risate, stai sbavando la tastiera 😀
no, la linzer torte è una crostata con farina 00 e madorle, è buonissima anche quella però…
sbav
😉
La farina di grano saraceno la trovi in erboristeria, puoi farla tranquillamente :*
bacetti
Cla
Night,
ma grazie a te, che bello che passi da qui :****
fammi sapere se è piaciuta al tuo ragazzo.
un bacio
Cla
siccome…come dicono i miei figli, sono “vecchia”, non sono riuscita a inviare una serie di commenti..e allora ti dico adesso che sono contenta che la torta yutta sia piaciuta a tanti(anche se mia cugina, l’artefice,non se la ricorda) e che anche la torta di grano saraceno abbia avuta un buon gradimento!!
le origini sono le origini…!!
Bacioni zia mike
approposito di tipton e di “divorando il mondo”, ma lo sai che non c’è traduzione italiana di questo poeta??!!
ma come è possibile..??!!
ZIAMIKELAAAAAA!!!!
Finalmente ci sei!
i tuoi figli sono irrispettosi, non sei vecchia, è che tu rifletti prima di agire 🙂
ahahahah
Le torte della TUA traduzione qui nel profondo SUD hanno riscosso un successo strepitoso. Quella di grano saraceno ha fatto un “volo” quando l’ho portata in ufficio.
Non c’è la traduzione in italiano di divorando il mondo????
ma stamu sghizzannu?
non lo sapevo no no
ti sbaciucchio
Cla
Questo commento avrei dovuto lasciarlo dopo pranzo, non adesso … adesso che a stomaco vuoto ho rivisto quella torta …
Non saprei da dove cominciare per prepararla io, ma vi assicuro che mi ricordo ancora perfettamente, dopo 3 settimane, quant’era buona. Non vedo l’ora di ritrovarmi di fronte ad un’altra immensa fettona.
Ciao e grazie
Peppe,
ricordo esattamante che, quando t’ho contattato su msn hai pensato che avessi sbagliato persona, invece no!
alla prossima fetta di qualcosa di buono
grazie
Cla