l’orto di Giuda

dal titolo sembra che voglia parlavi di un posto e invece sempre di cosi ‘i manciari vi parlo. Questa pasticedda facilissima e super veloce, la preparavo molto tempo fa, quannnu ero sposina; facendo un rapido conto appena 15 anni or sono…e che saranno mai 15 anni di fronte all’eternità? Bazzecole, quisquilie, fissarie.
 Ai tempi con lo sposo, andavamo al supermercato a pancia vuota, noi, che siamo pastari, ci fiondavamo al reparto e per ogni formato leggevamo la ricetta posta dietro le confezioni della Barilla. Sceglievamo la ricetta e dunque il formato. Così funzionava ai tempi. Oggi però quella ricetta trascritta sul primo quadernetto è tornata in auge sotto forma di rievocazione “ma ti ricordi quelle fettuccine all’orto di Giuda?”
me le ricordo, un po’ rimaneggiate ma me le ricordo  🙂
per 4 cristiani
370 g di fettuccine
50 g di pinoli
1 spicchio d’aglio
un ciuffo di prezzemolo
due piccole acciughine sott’olio
3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
100 ml di vino bianco, ho usato un prosecco
una manciata di pinoli
una manciata di pan gratttato
un pizzico di zucchero
parmigiano grattugiato
sale e pepe

mettete nel bicchiere del frullatore l’aglio, 50 g di pinoli, l’acciuga e il prezzemolo, fluidificate con 3 cucchiai d’olio e frullate; aggiungete poco alla volta il vino e amalgamate; otterrete una crema che metterete in una ciotola. In un padellino tostate una manciata di pinoli, aggiungete il pan grattato e un pizzico di sale. Dovrete ottenere un composto leggermente brunito. Portate a bollore abbondante acqua salata e cuocete la pasta al dente. Scolatela con una pinza e ponetela nella ciotola, mescolate e aggiungete, se serve, dell’acqua di cottura della pasta per fluidificare il condimento, pepate e impiattate con i pinoli tostati con la mollica e una grattata di Parmigiano

20 Comments

  1. quando tu pronunci la parola pasticedda mi viene l'istinto di fiondarmi a tavola da te, lo sai: sia che tee le inventi, che le copi o che le rievochi, le tue paste danno una voglia pazzesca di mettersi a tavola in compagnia 🙂

    Non son riuscita a farteli su FB, tanti auguri di buon anniversario!

  2. E qui, invece della pasticedda, della ricettuzza, io vedo solo due sposini innamorati colmi di gioia nella condivisione perfino della spesa al supermercato….
    Sono le piccolezze a cementare i rapporti e colmarli di eternità…Quello che hai scritto in poche righe lo è…
    Ti lovvo….

  3. Clà che bello questo racconto ;D mi pare di vedervi a leggere le ricette e scegliere il formato. Io della Barilla ho sempre amato, fin da piccola, le Castellane e ora me le hai fatte ricordare parlando delle ricette dietro alle confezioni, quanto tempo che non le prendo!
    Questa pasta è fantastica sai che poi amo le ricette con le muddiche quindi questa per forza le devo fare ;D
    Ti amo ASSAI!

  4. Amòòòòò, mi stavo perdendo questo tuo adorabile commento
    🙂
    noi così facevamo, era bello
    :*
    buone le castellane mi piacciono assai :**
    love e t'amo assai pure ioooooo
    Cla

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