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 il radicchio…e a voi? io l’adoro, il mio sposo non ne va matto per via del suo sapore amarognolo, ma quando ha assaggiato questa torta disse “BUONA”  ahahahah, orsù non esitate a ri_farla
Vi lascio un aggiornamento perché detesto prendermi dei meriti che non sono miei: l’idea della besciamella al grano saraceno è di Elga Cappellari 🙂 l’avevo postata qui  
200 g di farina 00
90 g di burro morbido
1 uovo
5 g di sale
un goccio d’acqua
una grattata di noce moscata
2 cespi di radicchio tardivo
2 scalogni
un bicchierino di vino bianco dolce tipo passito
30 g di farina di grano saraceno
30 g di burro
300 ml di latte
olio extra vergine d’oliva
80 g di speck a fettine sottili
sale e pepe

 Impastate gli ingredienti della base e ponete in frigo per mezz’ora almeno. Tritare lo scalogno e stufatelo con 2 cucchiai d’olio. Tagliate in due i cespi di radicchio, poi a listarelle e poi a tocchetti; aggiungeteli allo scalogno e stufateli mescolando, sfumate con il vino e portate a cottura, salate, pepate e mettete da parte. preparate la besciamella sciogliendo il burro in un pentolino, aggiungete la farina e tostate sul fuoco leggermente, aggiungete il latte, portate a ebollizione fino ad addensare. Imburrate e infarinate una teglia dai bordi bassi da 24 cm di diametro, stendete l’impasto con un mattarello su un piano infarinato e disponetelo dentro la teglia. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, distribuite le fettine di speck, il radicchio e la besciamella. Cuocete in forno caldo a 180°C fino a doratura, circa mezz’ora.