mi ripeto, vero è! Ma che ci vuliti fari? Quando l’età avanza bisogna avere pacienza. Un anno nuovo, per giunta friddu, invernale e mallìttu non può non avere un certo non so che di agrumato. Il bello dell’inverno, per me, sono le arance; le arance fanno Natale e capodanno e ancora per un po’ ne avremo da mangiare, dolci e sugose, alcune volte “asprignottele” o acidule ma sempre bone sunnu.
quella che vi faccio ciavurari è una totTa per l’inverno, tipica di questo periodo, perfetta per un pomeriggio di pioggia con il caminetto acceso e una bella tazza di tè. Considerando che la giornata di pioggia l’avevo (alla grande) il tè pure, mi mancava il camino…niente ci fa, la torta ci stava intonata alla perfezione.
la scorza grattugiata di 2 arance medie
il succo di un’arancia
180 g di farina 00
150 g di farina di mandorle
180 g di burro
130 g di zucchero semolato
250 g di yogurt alla vaniglia
4 uova
una bustina di lievito in polvere
30 g di zucchero di canna
un pizzico di sale
scorze d’arancia candite
lavorate con la frusta il burro morbido con lo zucchero semolato. Aggiungete le uova, uno alla volta, la farina setacciata con il lievito, il sale, lo yogurt la farina di mandorle; in ultimo aggiungete la scorza delle arance grattugiata. Mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti. Versate l’impasto in uno stampo da 26 cm ben imburrato e infarinato e cospargete la superficie con lo zucchero di canna; cuocete in forno già caldo a 180°C per circa mezz’ora o comunque fino a quando la torta risulterà asciutta alla “prova stecchino”. Sfornate e fate raffreddare qualche minuto dentro la teglia e poi rovesciatela su una gratella per dolci. Spremete il succo di una delle due arance, ne otterrete circa 125 ml, mettetelo in un pentolino con 30 g di zucchero semolato, portate a ebollizione mescolando e spegnete. Bucherellate il fondo della torta con uno stecchino, con un pennello per dolci spennellate generosamente la superficie con lo sciroppo tiepido, imbibendo per bene. Girate la torta su un piatto da portata e pennellate anche l’altro lato della torta, cospargete con delle scorzette candite e prima di servire, se volete, spolverate con lo zucchero a velo, ma sappiate che il candido zucchero verrà assorbito totalmente dall’umidità della torta
Sembra deliziosa… presto sulla mia tavola, complimenti!
Cummari mia bella, il caminetto io ce l'ho non ti resta che prendere il primo aereo con la totta succulenta e ce la finiamo tutta ed ora ora ch'o pure la pioggia eh!!!!
Un grandissimo abbraccio coccoloso^^
PEnsa che a Milano ci sono temperature troppo alte…ci vorrebbero lì, qui va tutto storto accidenti!
Ma questa torta….è eterea, divina!
M'è scappato il cmmento…bacione grande cummari mia bedda!
Anicestellato,
ma ciao! 🙂 grazie infinite *
Cla
Cummaredda,
devo fare la tua torta me la sono segnata 🙂 ci penso sempre ahahahah
Allora mi sa che mi basta prendere l'aereo e con una torta due piccioncine s'incontrano davanti al caminetto 😉
grazie tesoro un baciuzzo
Cla
Saretta mia bella,
ho letto in giro su effebi che le temperature si sono alzate di TROPPO da voi, non vale eh? ahahahah
un baciuzzu puru a tia bedda mia *
Cla
😉 Baci
Mammamiaaa ! dalla descrizione sento già tutto il sapore.
Lasciami finire quei due panettoni che ho in giro e dopo ti copio.
Mandi
^_^delle foto che ti fanno arrivare anche il profumo 🙂
Mandi,
ok ti do giusto una settimana eh? ahahahah
*
grazie
Cla
Erica,
🙂 grazie ***
Cla
Uhmm sento già il profumo degli agrumi, questa torta è perfetta per la stagione anche se come ha detto Saretta a Milano sembra primavera! Ciao Sonia
questa te la "scopiacchio"
bacio
Ciao! eh si, basta un unico semplice ingrediente per ottenere un dolce speciale!
buonissima e delicata questa torta!
baci baci
ti dirò le torte all'arancia incontrano SEMPRE il mio benestare, per non dire che me le pappo subito 😛
il tocco che ai dato con la farina di mandorle (da buona siciliana) mi piace assai! la rifaccio 🙂
mamma che buona!!!!!!la farò prestissimoooooo!!!!
ho tutto tranne la pioggia,mi alzo dal pc e vado in cucina che per merenda una bella fetta davanti al caminetto acceso non me la leva nessuno!
L'unica variante sarà l'utilizzo dello yogurth naturale(spero che non me ne vorrai per questo),troppo bello quel muro azzurro turchesato che fa da sfondo all'arancia!
Sonia,
il profumo è tale da inebriare 🙂
grazie molte
*
Cla
Zagara,
🙂
***
grazie è un onore
Cla
Manuela e Silvia,
alle volte basta veramente poco, avete ragione, grazie
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Cla
Gio,
raccontami allora se ti piaciu 😉 grazie sarei veramente onorata se la rifacessi
*
Cla
Annamaria,
ti ringrazio 🙂
*
Cla
Cristina,
ma che dici non te ne voglio assolutamente, anzi ogni iniziativa è sempre ben accetta.
*
grazie Cla
p.s. quello sfondo è un cartoncino 🙂
davvero succulenta questa torta e bellissimo il tuo blog…:-)
Grazie Gioppa 🙂
ciao
Cla