Biscotti al miele di zagara d’arancio e pistacchi di Bronte

Oggi è il compleanno di mio fratello, quindi…
BUON COMPLEANNO FRATELLINO!!!!
considerando il fatto che siamo lontani, oltre agli auguri che tra poco ti farò per telefono, ti regalo questi biscottini, ti assicuro che buonissimi sono!!! Profumano di Sicilia ***




Ingredienti
200 g di farina
80 g di zucchero
1 bel cucchiaio abbondante di miele e pistacchi
1 uovo
70 g di burro
la scorza di un limone grattugiata oppure aroma al limone
1/4 bustina di lievito
In una ciotola mescolate la farina con lo zucchero e il lievito. Aggiungete l’uovo e il burro a pezzetti, lavorate con le mani sbriciolando il burro nella farina. Unite il miele,la scorza del limone e continuate ad impastare con la punta delle dita. Otterrete un impasto omogeneo, fatene una palla e ponetelo in frigo per un ora a riposare, avvolto in un foglio di carta alluminio. Tagliate la pasta a metà e fatene dei rotoli di 3 cm di diametro; affettateli con uno spessore di 1 cm circa, distribuiteli distanziati, sopra una placca da forno rivestita con carta forno, ed infornate a 180°C per circa dieci minuti, un quarto d’ora.
P.S. Volendo si potrebbe sostituire la scorza del limone con quella d’arancia.

focaccine alle olive


Questa sera c’erano ben altri programmi, ma tra malesseri di stagione e non, tra il tempo che è da lupi, abbiamo deciso di rimandare la seratina precedentemente organizzata. Per non di meno a ciò, è sabato quindi un tipico giorno da pizza 😉 oltre alla pizza abbiamo assaggiato questa focaccina morbida morbida.
Ingredienti per 4
500 g di farina manitoba
25 g di lievito di birra
125 g di acqua
125 g di latte
60 g di olio
20 g di zucchero
20 g di sale
200 g olive nere
Sciogliete il lievito con un poco d’acqua tiepida, con un cucchiaino di zucchero e una manciata di farina. Coprite e fate lievitare per almeno 1/2 ora. Disponete la farina a fontana , impastate tutti gli ingredienti, tranne il sale che unirete in ultimo. Lasciate lievitare almeno un ‘ora. Accendete il forno alla massima potenza. Dividete l’impasto in piccole porzioni e, dopo aver snocciolato e tritato grossolanamente le olive, lavoratele incorporandole alle piccole dosi di pasta, disponetele su una teglia unta d’olio e fate lievitare ancora per mezz’ora; versate un filo d’olio e infornate per circa 15 minuti.

Non è la solita minestra

Ma che freddo, io odio il freddo! In questi giorni penso all’estate, al sole, sto sotto l’acqua bollente per riscaldarmi l’anima…ma sempre freddo sento ah! Certo, da queste parti non mi dovrei lamentare, invece sapete che faccio? mi lamento! 😉 e mi faccio una minestra, ma non la solita. Come ho già detto, preferisco una minestra densa e non brodosa, o peggio annacquata, quindi apporto il solito piccolo accorgimento et voilà la minestra calda per animi freddi è servita.
Oggi l’ingrediente principe è il cavolfiore.


Ingredienti per 3 persone:
un piccolo cavolfiore
1 patata media
1 carota
1 cipolla piccola
1 spicchio d’aglio
un cm di zenzero
un litro circa di brodo vegetale
olio extra vergine d’oliva
vino bianco
una noce di burro
sale e pepe
Lavate e mondate il cavolfiore, riducetelo in piccole cime e mettetelo da parte. In un tegame soffriggete nell’olio, l’aglio e la cipolla tritati, aggiungete la carota tritata grossolanamente e la noce di burro, sfumate con il vino, alzate il fuoco e fate evapoare. Aggiungete la patata sbucciata e tagliata a cubetti. Unite le cime di cavolfiore e fate insaporire, salate leggermente e affettate lo zenzero. Versate poco alla volta il brodo fino a completa cottura. In genere non cucino la verdura fino a disfarla, mi piace sentirla sotto i denti.
Tirate fuori un coppino o due di minestra e frullatela; rimettetela nel tegame e allungate ancora col brodo. Aggiungete la pasta se volete, una che cuoce in 5- 6 minuti. Quando la pasta è quasi cotta aggiungete un’idea di vino. Pepate e versate un filo dolio extra vergine d’oliva e servite. E’ buona!
P.S l’ultima idea di vino l’ho aggiunta stemperando il freddo frigo, in un mestolo di brodo caldo

Patate prezzemolate


Altra ricettina che mi ha insegnato la mia mamma. Semplice, semplice.
Ingerdienti per 2
mezzo chilo di patate novelle
un mazzetto di prezzemolo
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Lavate e sbucciate le patatine, mettetele in un tegame, copritele con l’acqua e salate; versate anche un paio di cucchiai d’olio. Cuocetele, scolatele e ponetele in un’insalatiera, condite con il pepe, l’olio e il prezzemolo, mescolate e servite

Cubetti di pollo al limone


Questo secondo è buono buono buono. E’ di Buono Come il Pane infatti, non poteva che essere, come dire…buono! 😉
Ingredienti per 2
Un petto di pollo tagliato a cubetti
il succo di un limone
semi di sesamo
sale e pepe
coriandolo
olio extra vergine d’oliva
farina
rosmarino
1 spicchio d’aglio
Tagliate il pollo a cubetti, infarinatelo, ponetelo in una ciotola, aggungete il sesamo, il coriandolo pestato in un mortaio, il sale e il pepe. Spremete 1/2 limone e lasciate marianre per almeno 1/2 ora. Scaldate
l’olio in una capiente padella con l’aglio e il rosmarino. aggiungete i cubetti facendoli dorare a metà cottura aggiungete il succo del limone rimasto.

Bocconcini alle noci



Questa ricetta è per quelle persone che hanno bisogno d’affetto, tanto. E’ un concentrato di zucchero, per quanto io sia una di quelle persone sopracitate, per me è troppo dolce. Tra l’altro ho voluto sperimentare l’uso del cioccolato al latte, che questa ricetta prevede…mah! Ho incontrato difficoltà a scioglierlo a bagnomaria, quindi in extremis ho aggiunto 10 ml di panna liquida…torno al cioccolato amaro che è meglio *_*

200 g di cioccolato al latte
1,25 dl di olio
200 g di zucchero di canna
2 uova
1 fialetta di aroma alla vaniglia
60 g di cacao amaro
60 g di farina
100 g di gerigli di noci
Ungete una teglia quadrata di 18 cm di lato. Spezzettate il cioccolato
e fatelo fondere a bagnomaria (…siccome non si fonde manco ammazzato, ho aggiunto la panna, sempre sul fuoco, ho mescolato con un mestolo per amalgamare gli ingredienti, l’ho tolto dal fuoco ed ho frullato con lo sbattitore elettrico e sono rientrata nella ricetta). Sgusciate le uova in una terrina, unite lo zucchero e montate a crema con le fruste elettriche, aggiungete l’olio a filo, e la vaniglia. Mescolate il cacao con la farina, uniteli alla crema setacciandoli. Infine aggiungete il cioccolato liquido e le noci tratate grossolanamente, mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Io ho aggiunti 1/2 bustina di lievito setacciato.
Versate l’impasto nella teglia, livellatelo ed infornate in forno già caldo a 180°C, cuocetelo per circa 35′. Dopo la cottura sformatelo e quando sarà freddo tagliatelo a quadretti, facendolo diventare bocconcini…io l’ho lasciato a strisce!

Biscotti di parmigiano ai semi di papavero


Questa sera abbiamo accompagnato un’insalata mista con dei biscottini salati buoni sia caldi che freddi;
ingredienti per una teglia di biscotti
200 g di farina
100 g di burro
1 tuorlo
75 g di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di semi di papavero
1 pizzico di sale
Accendete il forno a 180°C. Mescolate la farina con 60 g di parmigiano, versate la farina sulla spianatoia, aggiungete il burro morbido a pezzetti, il tuorlo, il pizzico di sale e i semi di papavero. Impastate il tutto velocemente e aggiungendo un cucchiaio di acqua fredda nel caso in cui l’impasto dovesse risultare troppo asciutto. Formate una palla, avvolgetela cin un foglio di carta alluminio e ponetela in frigo per lameno mezz’ora. Stendete l’impasto con un matterello e ottenendo uno spessore di 5 mm ritagliate i biscotti metteteli su una teglia foderata con carta forno, spolverate con il parmigiano rimasto ed infornate per circa 10 minuti.


A pranzo del giorno dopo li ho mangiati con un passato di verdure e lenticchie.


P.s. sembra il girasole di Elisa 😉 approfitto per farle un salutino :*

Pesce spada aromatico



La ricetta originale l’ha postata Sigrid e v’invito ad andare a vedere qui, da dove è stata desunta. L’ho preparata pedissequamente altre volte, ma negli ultimi tempi preferisco il pesce spada al tonno. Nella mia immensa ignoranza credo che le dosi siano un tantino elevate da un canto e ridotte dall’altro canto.
Vi lascio le mie considerazioni ma prendetele come tali perchè sono assolutamente personali.
Ingredienti per 4
4 fette di pesce spada
1 melenzana media
4 fette di formaggio di fossa

per la panatura
olio extravergine d’oliva
150 g di pangrattato
50 g di pecorino stagionato siciliano
1 piccolo spicchio d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
una cima di origano
peperoncino
una punta di zafferano

per il salmoriglio
olio extravergine di oliva
un ciuffo menta fresca
1 spicchio d’aglio
una cima di origano
4 cucchiai di aceto balsamico
sale
Mettete a marinare il pesce in olio e sale. Grigliate la melenzana tagliata a fette spesse circa 1 cm. Nel frattempo mescolate il pangrattato con il pecorino grattugiato, il peperoncino, il prezzemolo, l’aglio e l’origano tritati, lo zafferano e 3 cucchiai d’olio; lavorate con le mani in modo da omogenizzare l’impasto. Impanate le fette di pesce premendo ben bene in modo da far aderire la panatura e cuocetele in una padella antiaderente rovente. Preparate il salmoriglio con qualche cucchiaio d’olio, l’origano, l’aglio tritato un pizzico di sale, l’aceto e la menta tagliuzzata. Servite il pesce su una o due fette di melenzana, una fetta di formaggio di fossa e un filo di salmoriglio. E’ un piatto spettacolare!

Fettuccine con le vongole



Ma che faccio ve lo dico?
naaa!!!
ma si ve lo dico.
no no non ve lo dico.
va beh va…ve lo dico .
la pasta di questa sera è fe-no-me-na-le; mancano le parole perchè t’assale una commozione impressionante. Nel procedimento ho usato un trucchetto del pescivendolo di Sigrid e devo dire che la salsina di farina è divina

ingredienti per 4 persone
1,500 g di vongole
4 pomodori piccoli ramati o 2 grandi
150 g di acqua
150 g di vino bianco
un filo d’olio
uno spicchio d’aglio
un peperoncino
un cucchiaio e mezzo di farina
un ciuffo di prezzemolo
un ciuffo di basilico
un ciuffo di timo
in un largo tegame, schiacciate l’aglio e mettete il peperoncino tagliato in due. In una ciotola sciogliete la farina con il miscuglio di acqua, vino e olio, facendo attenzione a non fare grumi. Aggiungetelo nel tegame e accendete il fuoco, fate sobollire per pochi minuti, unite le vongole precedentemente spurgate per un’ora e lavate; fatele aprire coprendo il tegame con un coperchio; eliminate buona parte dei gusci. Nel frattempo pelate i pomodori, privateli dei semi, tagliateli a cubetti e poneteli in una terrina, conditeli con le erbe aromatiche tritate, salate e condite con un filo d’olio, fate riposare. Portate a bollore abbondante acqua salata, cuocete la pasta al dente e poi mettetela in padella, saltate con i pomodori aromatizzati e servite.
…se la preparate, fatemi sapere

Risotto con i carciofi


ho comprato i primi carciofi, eh si! li ho comprati io, dire che fossero duri è un eufemismo 🙂
comunque…nel frattempo li ho messi in un bel vaso con l’acqua come dei fiori, perchè non lo sono? 😉
poi è arrivato il tempo di cucinarli…
ingredienti per 4 persone:
320 g di riso
8 carciofi piccoli oppure 4 carciofi grandi
60 g di burro
25 g di pancetta
3 cucchiai di olio d’oliva
1 cipolla
1 gambo di sedano
3 cucchiai di Marsala
1 litro e 1/4 di brodo vegetale
1 limone
8 cucchiai di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale e pepe
foglioline di timo
Pulite i carciofi, togliete le foglie esterne dure (…), tagliateli in due togliete il fieno interno e affettateli a spicchi, immergeteli in acqua acidulata con il limone. Portate a bollore il brodo con le foglie scartate dei carciofi. Fate un battuto con la pancetta, il sedano e la cipolla, metteteli in un tegame insieme a metà del burro e l’olio, lasciate rosolare fino a quando le verdure sono appassite. Aggiungete i carciofi scolati della loro acqua, salateli , pepateli mescolateli e lasciateli cuocere a fuoco moderato, unendo qualche mestolo di brodo. Nel frattempo scaldate il forno a 200°C. Foderate una teglia con carta forno e distribuite il parmigiano formando 8 cerchi e cuocete in forno per 5 minuti, lasciatele raffreddare prima di prelevarle dalla teglia. Quando i carciofi sono a metà cottura aggiungete il riso e fatelo tostare, bagnatelo con il brodo ai carciofi bollente, ultimate la cottura aggiungendo brodo, poco alla volta. A cottura ultimata unite il burro rimasto, 3 cucchiai di parmigiano, una spolverata di pepe, le foglioline di timo e il Marsala. Decorate con le cialde di parmigiano.


Che meraviglia il carciofo in fiore…
Cynara scolymus
tratto da Wikipedia, l’enciclopedia libera.