La focaccia “bianca”
…e quella condita
Avete presente quando fate una cosa che vi riesce bene, ma talmente bene che restate ammammaluccuti (leggi sorpresi)? Ero talmente felice che ho sbaciucchiato le mie manine d’oro, dicendomi:-“brava, brava, brava” 😀
Si chiama autostima 🙂
Va beh, scendo dalla nuvoletta e ritorno sulla terra, vi racconto cosa ho combinato.
Considerando che la dieta è finita nel giro di ventiquattr’ore, ho valuatato la possibilità di farla finire in bellezza. Nei cassetti della mia memoria era rimasta la meravigliosa focaccia unta e bisunta di queste ragazze qui, Qualche sera fa’ alcuni miei graditi ospiti ci hanno regalato un salame e una caciotta fresca. In verità l’idea è di mio marito il quale si prende tutto il merito di questa focaccia. Lui proponeva un casatiello, io invece con la testa alla focaccia elaboravo la possibilità di fare un ibrido 🙂
Ingredienti per una teglia:
500 g di farina 00
125 g di acqua
125 g di latte
25 g di lievito di birra
20 g di zucchero
60 g di olio
10 g di sale
150 g di salame
250 g di formaggio tipo caciotta o galbanino
Scaldate l’acqua e il latte in pentolino. In una ciotolina sciogliete il lievito con un poco di questo miscuglio tiepido. Disponete la farina a fontana, mettete al centro il lievito sciolto e tutti gli ingredienti tranne il sale. Impastate ben bene, incorporate il sale e amalgamate bene. Lasciate lievitare fino al doppio,ci vorranno un paio d’ore, in un luogo asciutto e tiepido e soprattutto al riparo da correnti. Rimpastatela sul piano di lavoro con il formaggio e il salame tagliati precedentemente a dadini, lavorate fino ad incorporarli, non preoccupatevi se rimane un po di condimento fuori dall’impasto, lo aggiungerete poi nella teglia. Stendetela successivamente su una teglia ben unta d’olio (ho baipassato tutta la fase di lavorazione con il matterello) stendete leggermente con le dita unte e fate lievitare ancora mezz’ora. Ripetete l’operazione e stendete la focaccia fino a coprire tutta la teglia inglobando anche i pezzi esclusi dall’impasto, aggiungete 3 cucchiai di olio e 3 cucchiai d’acqua, distribuiteli uniformemente sulla pasta e infornate a 220°C per circa 20 minuti.
E’ morbidissima.
Anonimo
taliannu sti fotografie quasi quasi sentu puru u ciavuru,tantu bona sarà ca un si potrà livari ri umucca!!
Montalbanosemprefedelissimo 😉
Claudia
Ah ah ah,
Montalbano, mi stai viziando, le mie amiche blogger penseranno che ti pago
😀
baci
Cla
stelladisale
è bellissima, ed è vero sembra di sentire il profumo, ma quale dieta chissenefrega della dieta
Claudia
Stella,
che dire…tanti baci peTTe *
Cla
Sere
Non so perchè.. ma la tua versione mi stuzzica il palato!! Brava brava!!! ^_^
Moscerino
ma che brava! anche io desideravo da tempo buttarmi su pizze e focacce ma ho aspettato di poter contare sull’ausilio della tecnologia (leggi:impastatrice!)…non credo che mi sarebbero mai venute così bene se le avessi fatte a mano come te! ti farò sapere come vanno i miei esperimenti! baci
elisa
che buone..hei ti sei data proprio da fare..brava!
Viviana
ah ah aha hah h ami fai troppo ridere!! ah ah ah a parte la dieta che ho visto finire nelle frittelle coi funghi (anche io comunque preferisco limitarmi nelle quantità e non nella qualità) ma il baciarti le manine santeee ah ah ah
sei bravissima! fantastica interpretazione di una focaccia che mi ha fatto + volte venire la bavetta 😀 un bacio
Claudia
Sere,
non ho la capacità di esprimere la morbidezza di questa focaccia, forse perchè non esistono le parole 😉
baci
cla
Moscerino,
io invece credo che l’impasto ti verrà bene anche senza l’usilio della technologia 🙂
a me piace stare con “le mani in pasta”
😉
bci
Cla
Elisa,
si si mi sono data alla pazza gioia 😀
bacetti
Cla
Vi,
grazie molte, mi piace anche darmi qualche gratifica no?
ah ah ah
tanti bacetti
Cla
adina
non ci crederai, ma proprio ieri sera pensavo che non ti avevo più risposto sul fatto che avevi provato a fare la focaccia! 🙂 e oggi mi riscrivi. ecco, un po’ di telepatia. ti è venuta bene, no? che dieta e dieta, basta stare accorti un po’ sempre e il peso non cambia mai!
Claudia
Adina benvenuta!
sono contenta che tu sia passata da qui :*
adesso che ti ho visto, mi sembra di conoscerti meglio 🙂
la ricetta è strepitosa grazie ancora
è venuta soffice soffice, buonissima!
la telepatia è VERA, perchè mi capita spesso. Quanto alla dieta, marò non ce la faccio più a mangiare TRISTEZZA, quindi ho deciso, quantità ridotte, ma cibo allegro.
baci
Cla
frenci
CIAO ZIA CLA!
ti ha scritto alessia, visto? la tua focaccia sta lievitando, come me negli ultimi tempi d’altronde, con sta fissa di cucinare, se poi non cucino è perchè sono a tavola da mia suocera, che è anche peggio perchè lì si abbonda pure con le portate… ti dico già che al posto del salame dovrò mettere qualcos’altro perchè mi manca, in frigo invece c’è della mortadella e del bacon (prosciutto crudo e cotto non ce li vedo, troppo light confronto al salame), che dici giuiuzza? ti va bene che facebook non è ancora riuscito ad appassionarmi, anche se una mia collega ha insistito da matti prchè mi iscrivessi, altrimenti ti tormenterei anche lì… ciao bedda, dopo ti dico se la focaccia è venuta mobbida mobbida, smack
frenci
non ci sono parole, questa focaccia è davvero indescrivibile, nel suo genere è la cosa più buona che abbia mai mangiato, bisogna solo provare per credere…!!!!!!!
e sono molto fiera di averla fatta con le mie mani, grazie a te, ciao amica mia
Claudia
Che brava la mia nipotina treenne
😉
oramà sa anche scrivere ahahahah
e tu a chi ci aspetti a iscriverti a facebook? amuniiiiiii, non farti pregare su su 😉
dunque questa meraviglia della cucina ti piaciu?
troppo buona vero?
cosa hai utilizzato infine come salumi?
***
baciuzzi
cla