la cosa bella

Sapete qual’è la cosa bella di questa dieta? Il coinvolgimento di tre generazioni: mia madre, mia figlia e io. Tutte a dieta per scalare il panzonello, chi più chi meno certo, ma questo regime alimentare ha indotto Carlotta ad ampliare il suo range di alimenti. Mangiava cinque piatti a rotazione senza allargare i suoi orizzonti. adesso è un piacere aspettare il pranzo insieme con lei; pesce, verdure in insalata, carne bianca anche senza panatura… impressionata sono, soprattutto quando mi dice: “mamma mi fai il pesciolino?”. Sta crescendo a settembre compirà quattordici anni, una signorina, eh sì!

Insalata di quinoa, uova e pere
per due cristiani
tempo di preparazione 10 minuti
cottura 15 minuti
100 g di quinoa
4 uova sode
una carota tritata
una pera williams rossa
100 g di radicchio
un cucchiaino di crema di aceto di mele
un cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
un finocchio
un mazzetto di prezzemolo
un cucchiaino di curry
sale
Portate a bollore un pentolino d’acqua, versate la quinoa e cuocete per quindici minuti. scolate e fate raffreddare. Affettate la pera e disidratatela in forno a 180°C per mezz’ora circa, poi fate raffreddare su una griglia. Affettate tutta la verdura e tritate il prezzemolo. Mescolate la quinoa con le verdure, la pera disidratata, condite con il sale, il curry, la crema di aceto balsamico e l’olio, mescolate e componete i piatti con le uova tagliate in due, distribuite il prezzemolo e servite.

12 Comments

  1. Ciao! noooo, tu a dieta?!mmm, noi siamo abbastanza contrarie, o meglio, non saremmo proprio in grado di seguirla 😉
    Però se prepari sempre piattini così ricercati e gustosi…magari ci si può pensare anche!
    Non abbiamo mai provato la quinoa, ma ci piace moltissimo questa tua ricercata insalata!
    un bacione

  2. Ma questa è una dieta bella e colorata. Non è la solita lattughina senza olio; è buona!
    Mi piace tanto la quinoa, adoro far scrocchiare quei pallini sotto ai denti…
    Come l'hai preparata è un'ottima idea. Se non esistessi già bisognerebbe inventarti, e insieme a te tutti i tuoi piattini buoni!!!
    Bacio "grasso",
    Alessandra

  3. E' vero le diete ti spingono a ampliare gli orizzonti, se così non fosse sarebbero ancora più dura di quanto già non lo siano. Io sono una (quasi) ex "non mangio verdure" a 14 anni i miei orizzonti erano davvero ristretti, i miei complimenti a tua figlia!!
    Questa tua ricetta mi sembra fantastica, ho inserito la quinoa nei miei pasti da poco ma è già entrata nel cuore, al prossimo giro provo questa tua versione, mi incuriosisce l'abbinamento pere radicchio!!
    Marta

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