…capodanno da lei

 una festa di fine anno strepitosa, eravamo 19 ed ognuno si è prodigato a preparare qualcosa sulla base di un menù stabilito a monte. L’obiettivo era quello di realizzare una cena abbondante si, ma senza sprechi. Giovanni, Carlotta ed io abbiamo preparato uno dei due primi, ravioli con patate e speck; rigorosamente tre a persona 😀 direi che abbiamo centrato l’obiettivo ahahahahah

per circa 100 ravioli
800 g di patate rosse con la buccia
100 g tra scalogni e cipolle rosse mondati
80g di parmigiano grattugiato
200 g di speck, tagliato sottile e poi a fiammifero
50 g di burro
qb 4 pepi pestati al momento (bianco, verde, rosa, nero)
olio extra vergine d’oliva
sale
Lessate le patate con la buccia, schiacciatele con lo schiacciapatate  e mettetele da parte. Soffriggete con il burro e una girata d’olio, lo scalgno con la cipolla tritati finemente, unite lo speck 1- 2′, fate insaporire, spegnete e fate intiepidire. Mischiate alle patate il parmigiano, il miscuglio di pepe e quello di speck, impastate con le mani fino a rendere omogeneo il composto, aggiustate di sale se necessario.
Preparate la pasta utilizzando 500 g di farina e 5 uova, preparatela anche nella planetaria se volete, ma abbiate l’accortezza di sbattere con la forchetta le uova dentro la farina nel bicchiere del Ken. Poi azionate la macchina con il gancio al minimo, fino a quando l’impasto diventa sodo; in caso contrario aggiungete farina o qualche goccia d’acqua. L’impasto non deve essere appiccicoso. Riscaldate con dell’acqua calda una ciotola di metallo (trucchetto della Mercante magica maestra), asciugatela e coprite a campana l’impasto; prelevatelo a piccoli pezzi e lavoratelo con la macchina per stenderlo, seguite le istruzioni della casa produttrice. Questa operazione è bene farla almeno in due, mentre uno lavora la pasta l’altro riempie le strisce con il ripieno e li confeziona. Noi eravamo tre 😉 meglio abbondare no? ahahahah
Giovanni stendeva la pasta e la rendeva sottile tacca n°7 nella mia macchina Atlas, Carlotta ed io realizzavamo i mucchietti di impasto li poggiavamo sulle strisce, bagnavamo leggermente la base, poggiavamo l’altra striscia e, con lo stampo a stella li chiudevamo sigillandoli.
La cottura; 5 minuti in acqua bollente salata e poi un tuffo in padella con burro, salvia e pepe rosa.