Il ciavuru che si sprigiona in casa quando solo solo pensi di realizzare ‘sta tortina è inenarrabile. Dopo l’abbraccio della cioccolata calda mi faccio inebriare da tutti gli altri ingredienti che preparo sul piano di lavoro. Tu lo fai? Preparare gli elementi prima, dico. Prendo la ricetta e i contenitori dentro i quali metterò tutti gli … [Read more…]
C’è poco da discuriri quando decido che devo far fruttare il mio tempo non ci sono “se” e non ci sono “ma”. Produco e assaggio in una giornata in cui complice era un sole strepitoso, che mi induce a partire da me, dal mio senso di appartenenza a me stessa, dal mio copione, dal mio personaggio: architetto … [Read more…]
Quante versioni per la Linzertorte. UH! A bizzeffe. E’ considerata una tra le torte più antiche di tutto lo munnu, citata per la prima volta in un libro del diciassettesimo secolo, dal titolo impronunciabile (copio e incollo) Buech von allerley Eingemachten Sachen, also Zuggerwerckh, Gewürtz, Khütten und sonsten allerhandt Obst wie auch andere guett und nützlich Ding etc. della … [Read more…]
Si ‘sta torta ha un sapore rustico, grezzo, come poco lavorato ma deciso, forte, volitivo. Ai picciutteddi, ieri pomeriggio non ci piaciu, probabilmente perché non è la solita torta frufrù. Questa è realizzata con una farina di grano saraceno e nocciole tritate, birra, prugne e mele. Mi tocca dirti che al primo mozzicone sotto i … [Read more…]
…e lo so, ti stancasti di sentire sempre la stessa solfa, ma che posso farci? Ho la possibilità, enorme, di prendere spunti indietro nel tempo e associare i Paesi più diversi a questa mia Isola. Comodo no? Alla fin fine tutto il passìo che ci fu da queste parti, lungo il periplo, da una costa all’altra … [Read more…]
Tu che segui queste pagine sai. Sai che sono metereopatica; sai che il sole mi ri_carica attipo Wall.E e che il cioccolato mi piace anche a ad agosto. Sai che, secunnu mia, non c’è “un tempo per il cioccolato”, non meccerebbe con me che amo il caldo, lo squagghiamento dovuto alla canicola estiva, quello in cui vai cercando … [Read more…]
Infatti è inutile, sprecare fiato, aprir bocca per fare uscire suoni sconsiderati; l’unica è approfittare delle mandibole spalancate per darici un muzzicuni a ‘sta torta. Il resto è aria fresca, inutili parole smozzicate per dire che cosa? CHE COSA? Va beh, certo, una cosa la devo dire, la torta l’ho scopiazzata para_para da lei, Nigella, quello … [Read more…]
‘Stu ciuri è di una bellezza incredibile, ma chi ciavuruuuuu, il profumo della zagara è conturbante, ‘u sitistuvu? incanta tutto il mondo animale, financo l’uomo, anzi la donna che, se in questo periodo s’avi a maritari, si fa conzare dal fiorista un bouquet con questi ciuriddi… ma t’ummagini che spettacolo? Una nuvola bianca puntinata dai pistilli gialli. Niè una … [Read more…]
Sacrifici sono: sacrifici che cominciano alle 4 del pomeriggio in una giornata di festa quando in famiglia reclamano il dolce nonostante l’abbuffata del pranzo. Allora nenti fazzu? Impasto n’anticchiedda di farina e, durante la lievitazione, penso già a dei bomboloni farciti con i vari gusti della confettura Squeezita, a ciascuno il suo gusto, appunto. 450 g … [Read more…]
Come vu cuntu? Va beh, meglio cominciare dal fatto che amo lo sciroppo d’acero Maple Joe; sui pancake è un must, dentro questa torta è da urlo. Non ho usato zucchero, non c’era motivo, perché ho dolcificato l’impasto con lo sciroppo d’acero. La consistenza della pasta è quasi come quella dei pancake… Picchì non la faciti? … [Read more…]