In questo periodo mangio poca carne e poco pesce, preferisco lanciarmi in crostate e torte salate, oggi però non è un buon giorno perchè la storica mammachenonsiammala…si è ammalata, ho l’influenza anch’io ebbene si! Ma per oggi avevamo programmato un incontro che è stato rimandato di settimana in settimana da ben 3 anni e mezzo, che vergogna! Quindi non si poteva rimandare ancora no, l’incontro tanto atteso con l’ amiKetta mia e suo marito c’è stato ma io ero ko, ho fatto tutta una serie di casini: credevo di aver preso dal frigo la sfoglia di mozarella per arrotolarla con il pane per tramezzini e fare un antipasto…ebbene non era mozzarella ma pastasfoglia, la cosa grave è che non me ne sono accorta mentre arrotolavo e mi dicevo “ma com’è che ‘sta mozzarella è così lunga? mah!” stendiamo un velo di mozzarella pietoso 😀 già vi sento ridere. Insomma me ne sono accorta solo quando è arrivato il momento di prendere la sfoglia ed invece quella non c’era. Manco a dirlo gli antipasti sono saltati entrambi, ma qualcosa l’abbiamo mangiata 😉
ingredienti per 6 persone
250 g di farina
175 g di burro
un cucchiaio di latte
un cucchino di zucchero
un uovo
per il ripieno:
5 o 6 carcifi, dipende dalla grandezza
250 g provola dolce
100 g di brie
100 g di latte
3 uova
sale e pepe
Sciogliete un pizzico di sale nel latte. Mettete la farina a fontana sul piano di lavoro, al centro unite il burro e pezzetti, lo zucchero, lavorate formando grosse briciole.Unite il latte salato, l’uovo e impastate gli ingredienti. Formate un panetto, avvolgetelo in un foglio d’alluminio e ponetelo in frigo per almeno 30 minuti.
Scaldate il forno a 180°C. Tirate la pasta in una sfoglia e rivestite una teglia di 30 cm di diametro. Passate il matterello sulla teglia per ritagliarne i bordi. Bucherellate la pasta con i rebbi di una forchetta. Coprite con carta forno e legumi secchi e cuocetela in forno per 10-15 minuti. Eiminate i legumi e la carta forno, spennellate con un tuorlo sbattuto e ripassate lo stampo in forno per altri 5 minuti. Pulite i carciofi, eliminate le foglie dure e le punte, tagliateli in due ed eliminate il fieno centrale. Affettateli a spicchi sottili e stufateli in padella con acqua e poco olio per circa un quarto d’ora o fino a quando non sono cotti.Tagliate il formaggio a dadini. Sbattete il latte con le uova, salate, pepate e versate il composto di formaggi e i carciofi ormai tiepidi, amalgamate il tutto e versatelo nel guscio di pasta. Mettete lo stampo in forno e cuocete la quiche per 25-30 minuti. Sfornatela, lasciatela riposare 5-10 minuti, sformate e servite tiepida.
arietta
ihih, carinissima sta scena 🙂 meno male che sbagliate anche voi che siete tutte cosi brave!
ottima ricetta,sembra gustosissima!!
pasadena
Mi raccomando supera l’influenza, ma non la mania torte salate…. Mi piacciono troppo e sono sempre alla ricerca di idee!
elisa
Beh..almeno la crostata ti è venuta benissimo!!!Molto appetitosa.Brava Claudia!
mamma3
Ciao Cla, mi fai morire.. per la simpatia e per la fame che mi è venuta a vedere questa torta salata!! Nata per caso ma ben riuscita! Elga
Claudia
Arietta benvenuta,
sono contenta di averti fatto ridere, la scena è stata esilarante quando ho finalmente realizzato che quella che avevo maneggiato non era mozzarella…dopo 3 ore!!! nessuno è perfetto, tantomeno io 😀
Ti ringrazio per il complimento, sto studiando ancora per diventare brava 😉
la ricetta è buona si
bene arrivata anche nel mondo dei blogger.
a presto
Cla
Pasadena bentornata,
l’influenza m’ha beccata questa volta, l’ho gabbata per tantissimi anni, pensavo si fosse dimenticata di me e invece…comunque sto già meglio sai l’erba tinta (cattiva) non muore mai ihihih. Tranquilla torte salate e crostate saranno sempre un piatto presente tra quest e pagine.
grazie molte
bacetti
Cla
Elisa,
tanti baci
Cla
grazie un abbraccio
Cla
Elga QUANTO T’HO PENSATOOOO!!!
l’altra notte piena di dolori ho pensato a te dolce infermiera e dolce mamma. Ero un ghiacciolo sentivo freddo da morì, sono andata a letto nell’ordine: (da leggere alla fantozzi)
pigiama felpato
maglione di lana
calze in pail
avvolta in una coperta in pail
così inbozzolata sotto il piumone.
ho pensato se mi vedesse Elga si rotolerebbe dalle risate
ahahahah
tanti baci
Cla
Jelly
Eh sì, l’influenza fa brutti scherzi…ih ih ih 😉
Però con questa torta salata ti sei salvata alla grande!!!
Buona guarigione!
mamma3
Ih ih Ih, sei troppo buffa, e in quest’occasione, quando capita anche a me, il mio compagno mi dice antisesso per eccellenza:))ma diciamoci la verità..quanto si sta bene con il pigiamone arrotolati nelle coperte, un fortissimo abbraccio Elga
Claudia
Jelly,
avevo l’annebbiamento delle capacità fisiche e mentali te lo assicuro! 🙂
bacetti
Cla
Elga,
mio marito non è abituato a questi stati di malattia quindi credo sia rimasto scioccato
ah ah ah
ma insomma non possiamo neanche avere una defaiance? 😀
bacetti
Cla
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