“[…]Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende,
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona
Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense».
Queste parole da lor ci fuor porte.
Quand’io intesi quell’anime offense,
china’ il viso e tanto il tenni basso,
fin che ‘l poeta mi disse: «Che pense?»
Quando rispuosi, cominciai: «Oh lasso,
quanti dolci pensier, quanto disio
menò costoro al doloroso passo!»[…]”
una storia d’amore così emozionante, ti lascia senza fiato se raccontata così, come Lui la racconta…
il sommo poeta; il sommo interprete
stelladisale
anche io l’ho visto, è stato emozionante davvero… pensa avere dei professori così! sarebbe bellissimo
Claudia
Buongiorno stella,
avevo già visto lo spettacolo quest’estate ed è sempre emozionante.
Dante, raccontato così, te lo ricorderai per sempre.
:*
Cla
elisa
l’ho visto anche io..emozioni vere..
Baci
saretta
Incollata allo schermo senza profferir parola..credo che di persone capaci di toccare il sublime come benigni ce ne siano davvero poche.
Per una volta mi sono trovata ad essere fiera di essere italiana, ho ripensato a quanto sia ricca la nostra lingua e che fortuna abbiamo a poter comprendere e gustare la Commedia del sommo Poeta.
Benigni è davvero geniale..